Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 11

Signora in ceramica Art Deco con smalto a crepe di Sarreguemines, 1920

Informazioni sull’articolo

Dama in ceramica Art Déco francese con smalto crepla, Francia, anni '20. Misure: Altezza: 9" (23cm), Larghezza: 7.6" (19.4cm), Profondità: 6.7" (17cm). Timbro calcografico "Sarreguemines" sotto la base (vedi foto).
  • Creatore:
  • Dimensioni:
    Altezza: 23 cm (9,06 in)Larghezza: 19,4 cm (7,64 in)Profondità: 17 cm (6,7 in)
  • Stile:
    Art Déco (Del periodo)
  • Materiali e tecniche:
  • Luogo di origine:
  • Periodo:
  • Data di produzione:
    1920
  • Condizioni:
  • Località del venditore:
    Saint-Amans-des-Cots, FR
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU2312340890302

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Volpe in ceramica con smalto craquelé di Louis Fontinelle, 1920
Di Louis Fontinelle
Volpe in ceramica Art Deco con smalto crepla di Louis Fontinelle, Francia, anni Venti. Raro pezzo di Louis Fontinelle. È stato venduto presso Les Magasins du Louvre a Parigi. Misure:...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Sculture di animali

Materiali

Ceramica

François Levallois, art déco francese, smalto a crepe in ceramica, giovane donna nuda
Di Sainte Radegonde, François Levallois 1
Questa splendida scultura francese in ceramica Artistics, realizzata dal famoso artista François Levallois presso la prestigiosa Faïencerie des Sainte Radegonde, raffigura una grazio...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Ceramiche

Materiali

Ceramica

Lejan French Art Deco Crackle Glaze Ceramic Ship Sculpture at Orchies's, 1920
Di LEJAN
Crackle glaze ceramic sculpture by Lejan at Orchies, France, 1920s. "BOUNTY". One of the largest Art Deco crackle glaze ceramic pieces. Measures: Width 15" (38cm), height 18.9" (48cm...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Ballerine in ceramica Art Deco con smalto craquelé, 1925 ca.
Questo accattivante gruppo di ceramica Art Déco, risalente al 1925 circa, presenta due ballerine di cabaret immortalate nel bel mezzo di un'esibizione, che mimano una marcia militare...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Europeo, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Dama in ceramica Art Deco francese di ODYV, 1920
Di ODYV
Scultura in ceramica Art Deco francese di BERLOT-MUSSIER (Vierzon), Francia, anni Venti. Giovane donna tra i fiori nello stile di René Buthaud in ceramica colorata con smalto crepla....
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Tigri in ceramica Art Deco francese, 1920
Di ODYV
Scultura in ceramica Art Deco francese di Odette Berlot & Yvonne Mussier, Francia, anni Venti. Tre tigri. Misure: altezza: 8,3" (21cm), larghezza: 20,5" (52cm), profondità: 3,9" (10c...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Sculture di animali

Materiali

Ceramica

Ti potrebbe interessare anche

Scultura di donna e delfino in ceramica smaltata Art Deco francese
Bella rappresentazione in ceramica smaltata di una donna nuda sdraiata sul dorso di un delfino. Finitura craquelure sulla donna. Firmato e datato "GN, 1946".
Categoria

Metà XX secolo, Francese, Art Déco, Ceramiche

Scultura di ballerina in ceramica smaltata Art Déco di Goldscheider, Vienna, anni '30
Di Friedrich Goldscheider
Bellissima scultura di ballerina Goldscheider Scultura in ceramica smaltata molto dettagliata e in ottime condizioni! Originale Art Deco, Vienna (Austria) anni '30 Dimensioni: La...
Categoria

Inizio XX secolo, Austriaco, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Coppia di figure in ceramica smaltata Art Deco dell'ungherese Maria Rahmer
Di Maria Rahmer
Figure in ceramica dipinte e smaltate, anni '30. Uno di questi è firmato. Sono pezzi d'epoca, quindi possono presentare lievi tracce d'uso, ma possono essere considerati in ottime c...
Categoria

Vintage, Anni 1930, Ungherese, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Figura di donna in ceramica smaltata Art Déco di Cia Manna Mod "Samara", Torino, Italia
Di C.I.A. Manna
Incredibile figura di donna Art Deco di grandi dimensioni firmata da Cia Manna, Torino, Italia, anni Cinquanta. Forma semi-nuda di una giovane donna. È realizzato in ceramica dipinta...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Italiano, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Figura femminile in ceramica Art Deco smaltata a crepe, 1930 ca.
Ti proponiamo questa affascinante figura in ceramica Art Déco che raffigura una giovane ragazza nuda con una ciotola bassa in grembo. Questa figura è di grandi dimensioni e può esser...
Categoria

Metà XX secolo, Europeo, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Ceramica rossa e nera, Stile, Art Deco
Ceramica Segno: Made in Austria Keramos 2051 19/M Wiener Keramos, in seguito Keramos AG o Keramos KG, era un'azienda viennese produttrice di ceramiche che si è fatta un nome soprattutto nel periodo tra le due guerre. Oltre ai propri disegni, a partire dal 1932 vennero prodotti anche quelli della disciolta Wiener Werkstätte. In oltre 60 anni di storia dell'azienda, sono stati prodotti circa 3000 modelli da circa 60 ceramisti. Keramos eseguì anche commissioni della Wiener Werkstätte, come i vasi di Dagobert Peche. La storia Le origini dell'azienda Keramos risalgono a due società con lo stesso nome. L'azienda Keramos - Società Invalidi per la Ceramica d'Arte Viennese fu fondata alla fine del 1919 su iniziativa dei tre ceramisti Rudolf Wolf, Heinrich Wolf e Ludwig Rys, rimasti invalidi durante la Prima Guerra Mondiale. La produzione iniziò nel settembre 1920. Venivano prodotte lampade in ceramica artistica, figure, vasi e scatole. L'azienda Keramos - manifattura viennese di ceramiche artistiche e porcellane è stata fondata nel 1920. Josef Hoffmann fu a lungo azionista di Keramos, così come lo scultore Rudolf Podany, che fu assunto fin dall'inizio e creò un gran numero di progetti. Dal 1921 fu assunto Anton Klieber, che fu anche responsabile della maggior parte dei modelli. Intorno al 1924 entrambe le aziende vennero fuse e trasformate in una AG; il direttore commerciale divenne Otto Köller, mentre i direttori tecnici erano i fratelli Rudolf e Heinrich Wolf. "Alcuni ceramisti invalidi di guerra fondarono un laboratorio con l'aiuto di alcuni artisti, che fu poi finanziato dallo Stato e successivamente ampliato con la sua partecipazione e trasformato in una società per azioni." La sede dell'azienda si trovava nella Hofburg, Schwarze-Adler-Stiege, mentre la fabbrica si trovava nel 10° distretto di Vienna, in Schleiergasse 17. I collaboratori artistici di quel periodo erano Eduard Klablena, Otto Prutscher, Karl Perl, Karin Jarl-Sakellarios, IDA Schwetz-Lehmann e Grete Fucik-Fischmeister. Il 23 febbraio 1928, il marchio triangolare fu iscritto nel registro dei marchi. Ora viene prodotto anche per la Wiener Werkstätte. Le difficoltà per l'azienda sono sorte a causa della Grande Depressione. Intorno al 1932 vennero assunte 50 persone e vennero acquisiti numerosi modelli di Eduard Klabena e della disciolta Wiener Werkstätte. Le opere create da Keramos sono state etichettate con i loro marchi aziendali fino a dopo il 1941. A partire dal 1939 la situazione economica dell'azienda fu gestita meglio grazie all'acquisizione della produzione di distintivi in ceramica per le organizzazioni di benessere invernale, i cosiddetti distintivi WHW. Prima del 1941 l'azienda viene trasformata in una KG denominata Keramos, Wiener Kunstkeramik und Porzellanmanufaktur Brüder Wolf KG . Da questo momento in poi Otto Köller non fu più attivo. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, Robert Obsieger raccomandò Robert Mathis come nuovo capo di Keramos, che assunse la direzione della manifattura ceramica nel 1945. Nel 1949 Mathis introdusse un nuovo logo aziendale, che venne utilizzato insieme al marchio a triangolo esistente, il cosiddetto marchio a stemma. Anton Klieber e Rudolf Podany continuarono a lavorare come ceramisti e vennero ingaggiati nuovi artisti come Josef Lorenzl e Stephan Dakon, che avevano lavorato per Goldscheider, oltre a Rudolf Chocholka, Karl Grössl e Ina Eisenbeisser. Vennero creati nuovi modelli come ballerine, figure di bambini, animali e nudi, oltre alle note maschere da parete, giovani e barboncini della metà degli anni '50, che corrispondevano alla tendenza dell'epoca. Inoltre, venivano ancora realizzati disegni tradizionali come statue e busti di Madonna, santi e angeli. Anche le ceramiche d'uso come stoviglie, vasi, basi per lampade, portacandele e vasi da fiori divennero un importante ramo di produzione e la collaborazione con il produttore tedesco Carstens all'inizio degli anni '60 fu altrettanto redditizia. Nel corso degli anni '60, i mercati di vendita delle ceramiche figurative divennero sempre più difficili. Fino al 1982, quindi, la produzione si è spostata sempre più verso la ceramica d'uso quotidiano, poiché le figure in ceramica non erano più moderne a causa del cambiamento dei gusti e dello spirito dei tempi. Alla fine, la situazione economica di Keramos divenne sempre più difficile e Klaus Mathis, il figlio di Robert Mathis e poi direttore, che succedette al padre alla guida dell'azienda all'inizio degli anni '70, avviò la liquidazione della società alla fine del 1982. Personale I seguenti collaboratori artistici hanno lavorato per Keramos nel corso degli anni: Hans Adametz , Franz Barwig il Vecchio, Franz Barwig il Giovane, Andreas Beck, Hans Bolek, Angelo Bortolotti, Hertha Bucher, Rudolf Chocholka, Stephan Dakon, Ferdinand Doblinger, Eckstein, Franz Eggenberger, Ina Eisenbeisser, English, Stephan Erdös, Alois Feichtinger, Feyslitz, Hans Friedberger, Grete Fucik-Fischmeister, Kurt Goebel...
Categoria

Vintage, Anni 1930, Austriaco, Art Déco, Sculture figurative

Materiali

Ceramica

Visualizzati di recente

Mostra tutto