Salta e passa al contenuto principale
Caricamento del video
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 18

Vaso a urna per potpourri in porcellana e bronzo dorato del 19° secolo

11.406,59 €
16.691,50 €31% in meno

Informazioni sull’articolo

Un raffinato vaso Potpourri in porcellana e bronzo dorato del XIX secolo con coperchio, attribuito a Meissen. L'urna ovoidale in porcellana bianca, decorata su tutti i lati e sul coperchio con scene di vita di caccia all'aperto, con contadini, cavalli, falchi, cani, prede e fiori, il tutto sormontato da un basamento imperiale in bronzo dorato con zampe di leone e centrato da una fiamma accesa. Il coperchio è sostenuto da un intricato grembiule traforato in ormù con un motivo di allori e scudi e rami gemelli, la parte superiore con una ghianda in ormù con foglie d'acanto. circa: 1880 Altezza: 26 1/4 pollici (66,7 cm) Diametro: 14 1/8 pollici (35,9 cm) La porcellana di Meissen è stata la prima porcellana europea a pasta dura. I primi esperimenti furono fatti nel 1708 da Ehrenfried Walther von Tschirnhaus. Dopo la sua morte, avvenuta nell'ottobre dello stesso anno, Johann Friedrich Böttger continuò il lavoro di von Tschirnhaus e introdusse sul mercato questo tipo di porcellana, finanziato da Augusto il Forte, re di Polonia ed Elettore di Sassonia. La produzione di porcellana nella fabbrica reale di Meissen, vicino a Dresda, iniziò nel 1710 e attirò artisti e artigiani per creare, probabilmente, la più famosa manifattura di porcellana conosciuta in tutto il mondo. Il suo logo distintivo, le spade incrociate, è stato introdotto nel 1720 per proteggere la sua produzione; il marchio delle spade è a quanto pare uno dei più antichi marchi esistenti. La porcellana di Dresda (o "porcellana") era un tempo il termine usuale per questi oggetti, fino a quando nel 1975 l'Oberlandesgericht (Tribunale di Monaco) decise a favore della Manifattura sassone di porcellana di Dresda, che fu l'unica autorizzata a usare il nome Dresden Porcelain (ha cessato la produzione nel 2020). Meissen rimase la fabbrica di porcellana europea dominante e leader nell'innovazione stilistica, fino a quando non fu in qualche modo superata dai nuovi stili introdotti dalla fabbrica francese di Sèvres negli anni Sessanta del Novecento, ma è rimasta una fabbrica leader fino ai giorni nostri. Tra gli sviluppi pionieristici di Meissen ci sono le statuette di porcellana e l'introduzione di stili decorativi europei per sostituire l'imitazione delle decorazioni asiatiche dei primi prodotti. Dal 1991 la manifattura opera come Staatliche Porzellan-Manufaktur Meissen GmbH, il cui proprietario è lo Stato Libero di Sassonia. L'azienda è uno dei principali produttori di porcellana al mondo e uno dei marchi di lusso tedeschi più antichi e conosciuti a livello internazionale. Inizio: La porcellana cinese si è sviluppata gradualmente nel corso dei secoli e nel XVII secolo sia la porcellana cinese che quella giapponese venivano importate in Europa su larga scala dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali e dai suoi equivalenti in altri paesi. Era un prodotto molto costoso quando raggiunse i clienti europei e rappresentava ricchezza, importanza e gusto raffinato in Europa. I tentativi europei di produrre porcellana, come il breve esperimento che produsse la porcellana dei Medici a Firenze, erano falliti. All'inizio del XVIII secolo Johann Friedrich Böttger pretendeva di aver risolto il sogno degli alchimisti, produrre oro da materiali privi di valore. Quando il re Augusto II di Polonia ne venne a conoscenza, lo tenne in custodia protettiva e gli chiese di produrre oro. Per anni Johann Friedrich Böttger non ha avuto successo in questo sforzo. Allo stesso tempo, Ehrenfried Walther von Tschirnhaus, matematico e scienziato, sperimentò la fabbricazione del vetro, cercando di produrre anche la porcellana. Tra i suoi ingredienti c'era anche il caolino, l'ingrediente fondamentale della vera porcellana, anche se non riuscì a utilizzarlo con successo. Tschirnhaus supervisionò Böttger e dal 1707 Böttger iniziò a collaborare con riluttanza agli esperimenti di Tschirnhaus. Quando Tschirnhaus morì improvvisamente, la ricetta fu apparentemente consegnata a Böttger, che nel giro di una settimana annunciò al Re di essere in grado di produrre porcellana. Böttger perfezionò la formula e con alcuni collaboratori olandesi, esperti nella cottura e nella verniciatura delle piastrelle, fu creato il presupposto per la produzione di porcellana. Nel 1709, il re istituì la Manifattura Reale Polacca ed Elettorale Sassone di Porcellana (Königlich-Polnische und Kurfürstlich-Sächsische Porzellan-Manufaktur), collocando il laboratorio di Böttger nel castello di Albrechtsburg a Meissen e la produzione iniziò ufficialmente nel 1710. I primi lavori: Il primo tipo di ceramica prodotta da Böttger era un gres rosso raffinato ed estremamente duro, noto come "Böttger ware" in inglese (in tedesco: Böttgersteinzeug). Si tratta di una copia della ceramica cinese Yixing, utilizzata soprattutto per le teiere e ora anche per le caffettiere. Oggetti simili erano stati prodotti dagli olandesi e dai fratelli Elers in Inghilterra. La versione di Böttger era più dura di tutte queste, e conservava una definizione molto nitida nei dettagli fusi o applicati ("sprigged"), su corpi che potevano essere lucidati a specchio prima della cottura. I modelli sono stati ricavati da forme d'argento barocche e da esempi di ceramica cinese. Esisteva anche un gres più morbido, smaltato e decorato. La produzione di Meissen Porcelain, una porcellana bianca a pasta dura che poteva essere smaltata e dipinta, seguì di poco e i prodotti furono immessi sul mercato nel 1713. Piatto con scena cinese e bordi in laub- und bandelwerk, anni '20 del XVII secolo I prodotti sperimentali di Böttger guadagnarono rapidamente qualità, ma non raggiunsero mai il successo nella decorazione dipinta e cotta. I primi ornamenti di successo erano decorazioni in oro applicate sul corpo cotto e finemente incise prima di ricevere una seconda cottura a una temperatura inferiore. Spesso venivano utilizzate le cornici a pizzo dipinte all'esterno, note in tedesco come Laub- und bandelwerk in rosso, oro o porpora. Augusto II incaricò Johann Jakob Irminger di progettare nuove navi. Nel 1720 Johann Gregor Herold divenne direttore e nel 1723 introdusse i brillanti colori a sovrapposizione che resero famosa la porcellana di Meissen, con una tavolozza di colori sempre più ampia che segnò l'inizio della fase classica della Meissen Porcelain. Le sue vernici a smalto sono ancora oggi la base delle vernici per ceramica. Inizialmente la pittura imitava per lo più i disegni orientali conosciuti nelle porcellane da esportazione cinesi e giapponesi, ma fin dall'inizio furono dipinte alcune scene di paesaggi europei. La firma "Blu di Meissen" fu introdotta da Friedrich August Köttig. Ben presto sulla Meissen Porcelain comparvero paesaggi e scene portuali minuziosamente dettagliati, animali, fiori, scene di corte galanti e chinoiseries, fantasiose decorazioni di ispirazione cinese. La decorazione floreale Kakiemon dei vasi e dei servizi da tè in porcellana giapponese da esportazione fu combinata con la famille verte cinese per creare uno stile noto come Indianische Blume ("Fiori indiani"); Augustus possedeva grandi collezioni di porcellana sia cinese che giapponese. I fondi colorati con decorazioni dipinte su bianco in pannelli compaiono nel 1730. Venivano copiati i dipinti di Watteau. I manufatti venivano venduti anche con smalti semplici, solitamente bianchi, per essere smaltati in laboratori privati (Hausmalerei), molti dei quali ad Augusta e Bayreuth, e venduti al dettaglio in modo indipendente. Il sostegno del mecenatismo di Augusto attirò a Meissen alcuni dei migliori pittori e modellatori d'Europa come artisti dipendenti.
  • Attribuito a:
    Meissen Porcelain (Produttore)
  • Dimensioni:
    Altezza: 66,68 cm (26,25 in)Diametro: 35,9 cm (14,13 in)
  • Stile:
    Neo-Regency (Nello stile di)
  • Materiali e tecniche:
  • Luogo di origine:
  • Periodo:
  • Data di produzione:
    circa: 1880
  • Condizioni:
    Usura compatibile con l’età e l’utilizzo. Lieve sbiadimento. Un vaso in porcellana e ormolo davvero straordinario. Le condizioni generali sono molto buone, con un'usura quasi nulla della porcellana. L'ormolu con la sua doratura originale al mercurio presenta alcuni segni di usura dovuti allo sfregamento, soprattutto sullo zoccolo della base. Visualizza tutte le immagini.
  • Località del venditore:
    Los Angeles, CA
  • Numero di riferimento:
    Venditore: Ref.: A2680 - Lot 114591stDibs: LU1796233453852

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Grande urna tedesca in porcellana e bronzo dorato con coperchio alla maniera di Meissen
Di Meissen Porcelain
Grande urna figurata tedesca del XIX/XX secolo in porcellana e bronzo dorato con coperchio alla maniera di Meissen. L'urna ovoidale in porcellana dipinta a mano è decorata con scene ...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Tedesco, Neobarocco, Urne

Materiali

Bronzo

Pregiata urna in porcellana francese del XIX secolo in stile Napoleone III Sèvres firmata Ch Fuchs
Di Manufacture Nationale de Sèvres
Pregevole urna francese del XIX secolo in stile Napoleone III di Sèvres in porcellana e ormolu, l'urna dipinta a 360 gradi con al centro una scena romantica del XVIII secolo di due d...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Francese, Luigi XV, Porcellana

Materiali

Similoro

Urna francese del XIX secolo in stile Napoleone III Sévres, in porcellana e ormolatura
Di Manufacture Nationale de Sèvres
Pregevole urna francese del XIX secolo in stile Napoleone III di Sévres in porcellana e ormolu, l'urna dipinta a 360 gradi con al centro una scena del XVIII secolo di una giovane pri...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Francese, Luigi XV, Porcellana

Materiali

Similoro

Centrotavola in porcellana Famille Verte da esportazione cinese e cineserie francese in ormolu
Di Edward Holmes Baldock
Un raffinato e grande centrotavola in porcellana famille verte d'esportazione cinese del XIX secolo e ormolatura figurata francese in stile Chinoiserie, alla maniera di Edward Holmes...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Francese, Cineserie, Vasi, portavas...

Materiali

Similoro

Grande centrotavola in porcellana cinese del XIX secolo e figure francesi in ormolu
Un raffinato e grande centrotavola del XIX secolo in porcellana cinese e ormolatura francese in stile Chinoiserie. La ciotola circolare ovoidale, forse del XVIII secolo, periodo Jiaq...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Francese, Cineserie, Vasi, portavas...

Materiali

Similoro

Urna francese del XIX-XX secolo in stile Luigi XV in marmo ornato di ormoluce
Di François Linke
Pregevole vaso o urna in marmo Fleur de Pêcher francese del XIX-XX secolo con montatura in ormolu, con coperchio a decoro sormontato da un terminale a melograno, sopra un corpo ovoid...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Francese, Luigi XV, Urne

Materiali

Marmo, Bronzo

Ti potrebbe interessare anche

Potpourri continentale in porcellana montata in bronzo dorato, fine XIX secolo
Un pot-pourri continentale in porcellana montata in bronzo dorato Fine del XIX secolo, L'ampio corpo di forma rotonda è sormontato da un coperchio a cupola e da un terminale a delf...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Urne

Materiali

Porcellana

Vaso o vaso per potpourri in porcellana Samson del XIX secolo
Vaso o vaso per potpourri in porcellana Samson del XIX secolo. Ormolu montato. Francia, circa 1880. Dimensioni: Altezza 18 1/2" Diametro 13" CW5706
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, Anni 1880, Francese, Luigi XV, Vasi

Materiali

Bronzo

Un bellissimo vaso decorativo orientale con montatura in bronzo dorato dei primi del Novecento
Un bellissimo vaso decorativo orientale con montatura in bronzo dorato dei primi del Novecento Dipinto a mano con quattro scene di paesaggio simili con una donna che si dedica al te...
Categoria

Inizio XX secolo, Francese, Belle Époque, Porcellana

Materiali

Bronzo, Similoro

Vaso per urna Petite Sevres in porcellana e bronzo con montatura in ormolu
Di Manufacture Nationale de Sèvres
Si tratta di un'urna molto antica con sfondo dorato e rosa pallido che raffigura una scena continua dipinta a mano di una signora seduta in un paesaggio pastorale che tiene in mano i...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Francese, Rococò, Urne

Materiali

Porcellana

Vaso di porcellana con montatura in bronzo dorato alla maniera di Sèvres
Di Manufacture Nationale de Sèvres
Vaso di porcellana montato in bronzo dorato alla maniera di Sèvres, Francese, fine del XIX secolo Misure: Altezza 123cm, larghezza 53cm, profondità 42cm Questo grande vaso di po...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, Fine XIX secolo, Francese, Rococò, Vasi

Materiali

Similoro, Bronzo

Grande centrotavola in porcellana tedesca del XIX secolo con montature in bronzo dorato
Questo eccezionale centrotavola in porcellana tedesca del XIX secolo è un magnifico esempio di abilità artistica e artigianale europea. Montato su bronzo dorato finemente lavorato, i...
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, Anni 1880, Vasi

Materiali

Porcellana