
Sedie "Alky" di Giancarlo Piretti in velluto nuovo, Artifort, anni '70
Visualizza articoli simili
Sedie "Alky" di Giancarlo Piretti in velluto nuovo, Artifort, anni '70
Informazioni sull’articolo
- Creatore:Artifort (Produttore),Giancarlo Piretti (Designer)
- Design:
- Dimensioni:Altezza: 72 cm (28,35 in)Larghezza: 68 cm (26,78 in)Profondità: 82 cm (32,29 in)
- Venduto come:Set di 2
- Stile:Mid-Century moderno (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:
- Data di produzione:1970s
- Condizioni:Rivestito. Usura compatibile con l’età e l’utilizzo. Schiuma ripristinata dove necessario e tessuto completamente nuovo. Le guide in metallo del pavimento mostrano naturalmente segni di usura. Trattandosi di velluto, aspettati lievi arricciamenti in alcuni punti e differenze di pelo. Consulta la descrizione completa.
- Località del venditore:London Road, Baldock, GB
- Numero di riferimento:Venditore: 2184 21851stDibs: LU2364341442072
Sedia Alky
Negli anni '60, Giancarlo Piretti (nato nel 1940), laureato in educazione artistica presso l'Academy of Fine Arts di Bologna e docente di design d'interni, iniziò a collaborare con l'azienda italiana Castelli, dove avrebbe prodotto alcune delle sedie più popolari al mondo. Nel 1969 debuttò la sedia Alky, una scultorea rivisitazione modernizzata della sedia che sembra fluttuare al di sopra del suolo.
A differenza della maggior parte delle sedie, la Alky non ha una base e una seduta distinte; piuttosto l'intera forma appare come un unico pezzo continuo, originariamente rivestito in velluto e lana e poggiato su stretti piedi in alluminio.
Gran parte della popolarità di Piretti negli Stati Uniti può essere attribuita alla mostra di Castelli "The Piretti Collection" all'edizione del 1988 dell'esposizione di design NeoCon a Chicago. Lì, le sue sedute ergonomiche per l'ufficio gli sono valse una serie di premi e hanno portato a una maggiore attenzione a livello mondiale.
Rispetto alle sedie pieghevoli e alle sedie da scrivania con rotelle di Piretti, molto apprezzate (la Plia, di cui sono stati venduti milioni di esemplari, fa parte della collezione permanente del Museum of Modern Art; la DSC 106 è tra le più note di Castelli), la lounge chair Alky - non più in produzione - è di gran lunga il design più sontuoso. Tuttavia, per quanto la sua silhouette sagomata l'abbia resa una delle preferite dagli arredatori di spazi residenziali e commerciali, è anche radicata nel comfort. Lo schienale e la seduta rivestiti in schiuma offrono una morbida resistenza e la forma organica della sedia Alky culla perfettamente chi vi si siede: un vero segno della dedizione del modernista al design incentrato sull'uomo.
Giancarlo Piretti
Giancarlo Piretti è nato a Bologna nel 1940. Lì ha frequentato le scuole d'arte e in seguito ha insegnato Interior Design. In quel periodo disegnava anche mobili per Anonima Castelli. Ha vinto numerosi premi e ha oggetti in molti musei, tra cui il MOMA Museum New York. Vive e lavora tuttora a Bologna con il figlio, il designer Alessandro Piretti.
Altro da questo venditore
Mostra tuttoMetà XX secolo, Olandese, Mid-Century moderno, Poltrone
Acciaio
Metà XX secolo, Belga, Mid-Century moderno, Poltrone
Acciaio
Di antiquariato/d’epoca, XVIII secolo, Britannico, Rustico, Poltrone
Legno
Di antiquariato/d’epoca, XVIII secolo, Britannico, Rustico, Poltrone
Legno
Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Vetroresina
Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da terra
Plastica, Vetroresina
Ti potrebbe interessare anche
Vintage, Anni 1970, Italiano, Mid-Century moderno, Poltrone lounge
Lana, Alpaca, Mohair
Vintage, Anni 1970, Italiano, Mid-Century moderno, Poltrone
Metallo
Vintage, Anni 1970, Italiano, Mid-Century moderno, Poltrone
Metallo
Vintage, Anni 1970, Olandese, Mid-Century moderno, Poltrone
Alluminio
Vintage, Anni 1970, Olandese, Mid-Century moderno, Poltrone lounge
Bouclé
Vintage, Anni 1970, Olandese, Mid-Century moderno, Poltrone lounge
Lana, Alpaca, Mohair