Christine Pultz

Pittura animale contemporanea francese di Christine Pultz - Laïra

2019

Christine Pultz è una pittrice francese di animali nata nel 1953 che vive e lavora a Pontault-Combault, in Francia. Grazie alla sua passione per la pittura di animali, in particolare di ritratti felini, Christine Pultz ritiene che la sua attenzione per ogni pelo, ogni artiglio, ogni riflesso negli occhi degli animali che dipinge dimostri il suo desiderio di renderli immortali. E aggiunge: "So che oggi gli orsi polari, le tigri, le linci e le pantere delle nevi... ma anche le balene Beluga, le aquile reali, gli scimpanzé, gli scoiattoli rossi, le api e molte altre specie... rischiano l'estinzione. Per questo spero che gli animali che ho ritratto, o che ritrarrò in futuro, possano aprire un senso di responsabilità nel cuore di alcune persone. L'arte animale deve continuare fino a quando esisterà l'umanità per far luce su quegli animali che non possono più sopravvivere". È membro di prestigiose associazioni internazionali come la Societé des Arts, Sciences et Lettres, la Societé des Artistes Animaliers di Bry sur Marne, Francia, la Marwell International Wildlife Art Society di Wickham, Inghilterra, la SAB Expo in Belgio a Grand Sablon presso l'Ancienne Nonciature di Bruxelles, Gallery Costermans a Bruxelles, Belgio, Salon International de Vittel, Francia, Société des Artistes Français a Grand Palais, Parigi, Francia, Reijinsha Prize a Tokyo, Giappone, Salon d'Automne, Parigi, Francia, Verdurier House of Limoges, Francia. Ha pubblicato molti libri sull'arte della fauna selvatica come Contemporary Artist in the Animal Arts di Abbate Piolé Publishers, The Cat, The Bird in African Wildlife in Contemporary Art di Abbate Piolé Publishers, Animals Extinction di Abbate Piolé Publishers, International Contemporary Artists, vol VIII, ICA Publishing, New York US French Press Magazines "Pratique des Arts, Plaisirs de Peindre, Dessins & Peintures, Secrets d'artistes di Éditions Diverti. Le sue opere appartengono a molte collezioni pubbliche e private a Roissy en France, alla famiglia reale del Belgio o al re del Marocco.