Stephen Hall

Acrilico su tela: "Fragile

2024

Stephen Hall, nato ad Aberdeen, in Scozia, è un artista che adotta un approccio tradizionale a un soggetto moderno. Ora che vive a New York, il suo lavoro è indicativo di un talento emergente, che si è affinato nel corso di molti anni. Ogni suo dipinto è una composizione di numerosi strati, eseguita senza alcun trucco moderno come l'assistenza digitale o l'aerografo, e la densità di colore e le variazioni di luce che ne derivano catturano l'attenzione dello spettatore. Attraverso il suo lavoro, Hall esplora le relazioni che abbiamo non solo tra di noi, ma anche con i tempi, i luoghi e l'ambiente circostante. Se a questo si aggiunge il desiderio di ritrarre l'ordine che sta alla base delle nostre vite sempre più caotiche, si ottiene un'immagine vivida e inebriante, rifinita con uno stile elegante e un'intensa precisione. Negli ultimi anni, Hall si è interessato sempre di più alla minaccia che l'uomo rappresenta per il nostro ambiente e per la fauna selvatica che lo abita. Hall non solo espone in tutto il mondo dall'inizio degli anni '80, ma le sue opere sono presenti in collezioni aziendali e private e sono apparse in film, video musicali e riviste. Inoltre, ha illustrato anche le copertine di libri per A.A. Milne, A.A. Milne Ballard e Russell Greenan, tra gli altri. Hall è un pittore autodidatta che esplora la vita che viviamo, trovando il disegno nel caos e assaporando la cacofonia del colore. Negli ultimi anni ha deciso di essere più specifico nei contenuti e di affrontare l'apparente stupidità endemica e lo scempio compiuto dall'umanità.