Dyanna Dimick

Vanità (peccato 7), Pittura astratta originale, 2020

2020

Dyanna lascia che il materiale e le sue radici costiere guidino il suo processo creativo. Esplora il complicato rapporto dell'uomo con il mondo naturale e con l'altro. Dyanna incorpora spesso materiale trovato nelle sue opere per rappresentare l'elemento umano e l'influenza sulle cose. La coscienza ecologica le sta a cuore. Il processo di Dyanna inizia ben prima di una tela bianca, notando i colori e le forme della vita che la circonda. Raccoglie pezzi dall'ambiente circostante per usarli come materiale e per rimanere in sintonia con l'ambiente. Dyanna seleziona i suoi materiali e li mette in relazione tra loro attraverso colori, forme, linee e texture. Abbina i materiali così come sono, lasciando che siano i materiali a fare da guida. Dyanna lavora su opere di piccolo formato tra quelle più grandi, per mantenere la mente in movimento e le idee in circolo. Questi pezzi sono per lei un'esperienza meditativa: non consideriamo migliaia di oggetti che ci circondano perché non ne abbiamo bisogno o perché non ci sembrano importanti. Plastica sbiancata dal sole, l'interno di una busta: questi materiali sono alla base del lavoro di Dyanna, indipendentemente dal fatto che entrino o meno nell'opera finita. Attraverso l'uso intelligente di prodotti usa e getta, invita lo spettatore a cambiare il contesto tradizionale di "spazzatura" nella sua mente. Nel frattempo mette in discussione le proprie abitudini di consumo. Lo spreco di materiali prodotti dall'uomo invade i nostri paesaggi e allo stesso modo invade il suo lavoro. Consapevole del ciclo del consumismo e del suo impatto sull'ambiente, Dyanna preferisce raccogliere i suoi materiali. In questo modo, incoraggia gli altri a fare lo stesso. Dyanna aggiunge elementi ambientali come le onde, il sole e la luna a molte delle sue opere. Questo ci aiuta a connetterci con l'ambiente mentre guardiamo le sue opere. Le sue caratteristiche onde a lama di sega fungono da collegamento tra il mondo industriale e il mondo naturale. Aggiungendo colori, forme ed elementi giocosi, l'estetica di Dyanna rende più digeribili questioni che ci ossessionano, che non vogliamo affrontare o da cui ci sentiamo sopraffatti, come il cambiamento climatico e le norme sociali. Spera di aiutarci a comprendere il cambiamento climatico, di stimolare la consapevolezza, la curiosità e la consapevolezza.