"Allegro Barbaro " Omaggio a Bela Bartok il famoso ungherese Compositore.
Pittura con tecnica plastica individuale, Erika Baktay.
Dimensioni: con cornice cm 150 x 150
Biografia;
I dipinti di Erika Baktay sono stati a lungo ammirati dal pubblico nelle sue mostre a Budapest, Bolzano, Merano, Verona, Milano, New York, Parigi, Grenoble e Dubai. L'artista ha trascorso diversi decenni in Italia, dove tuttora vive e lavora. I dipinti figurativi del suo primo periodo mostrano l'ispirazione che ha tratto dallo studio delle opere dei grandi maestri italiani e l'effetto dell'arte del Medioevo. Questo può essere il motivo per cui spesso utilizzava il legno o la carta fatta a mano invece della tela. Anche l'oro, che era favorito e ampiamente utilizzato dagli antichi maestri, appare nei suoi quadri in modo misterioso e delicato, ampliando i limiti dei colori. Come un'autentica artista con i propri metodi di rappresentazione e mezzi artistici, associa le diverse epoche mostrandone solo l'essenza. Nei suoi dipinti semplifica e ricrea le nature morte barocche e i paesaggi italiani veneziani ricchi di dettagli coloristici, così come le vivaci scene e i generi ispirati al carnevale. Nella maggior parte dei suoi dipinti e delle opere di altre tecniche cattura atmosfere e impressioni, che mostrano il suo approccio lirico ricco di emozioni. La sua opera, che comprende anche i lavori degli ultimi decenni, mostra una varietà di temi che viene esaltata dalla sua maestria. Il suo senso del colore e gli schemi cromatici raffinati che utilizza caratterizzano tutte le sue immagini, indipendentemente dai loro diversi stili. I suoi dipinti e altri pezzi tridimensionali sono opere di un vero e proprio colorista. L'artista alterna riccamente i colori e li fa maturare in un'armonia finemente regolata all'interno di ogni sua opera. Costruisce le sue opere - la rappresentazione astratta di piante, paesaggi naturali, spesso della Toscana - sperimentando con i colori e le loro diverse sfumature. Determinata dal suo messaggio, a volte dipinge forti contrasti e altre volte delicate differenze di tonalità.
I suoi elementi compositivi derivano da forme naturali che vengono alterate fino all'astrazione. Una pianta in erba, un fiore che sboccia, una linea a spirale o addirittura l'intero mondo cosmico che comprende singole entità viventi diventa un insieme organico nell'arte di Erika Baktay. La sua rappresentazione diventa un tema sempre più ricco che riguarda non solo la natura ma anche la rappresentazione piana dello spazio e del tempo. Le sue opere si rivolgono alle persone del 21° secolo. Le sue composizioni sono chiuse, ma all'interno dei contorni disciplinati incontriamo superfici emozionanti, strutture interne che, grazie alla loro varietà, non diventano mai noiose anche se spesso semplificate nella forma. Le sue opere sono caratterizzate da una tecnica pittorica individuale dall'effetto plastico e da un metodo manuale che conferisce ai suoi quadri una consistenza particolare. Grazie alla superficie in plastica, l'occhiale spesso rinnova i suoi colori grazie alla riflessione dei raggi luminosi o all'alterazione dell'angolo di incidenza, in modo simile al rivestimento in eosina lucida dei pezzi di ceramica. Questo effetto plastico che cambia colore in piano non è casuale, poiché Erika Baktay non è solo una pittrice, ma anche un'esperta di ceramica. I suoi ultimi pezzi spaziali in plastica ¬ prevalentemente sferici ¬, che spesso abbina ai suoi lavori aerei, potrebbero risalire a questo primo periodo. Continua a sperimentare e a rinnovare le sue tecniche. Le sue opere sono per lo più astrazioni geometriche. Contemporaneamente al metodo plastico, la monocromia dai toni scuri dei suoi quadri precedenti si trasforma in pennellate più pastose. La sua colorista è arricchita da armonie cromatiche ordinate in motivi geometrici a volte solo finemente a volte più fortemente completati dall'oro che illumina la superficie dei quadri. Lavora con innumerevoli variazioni ampliando ampiamente le sue proprietà artistiche. I suoi quadri sono caratterizzati da una texture decorativa e particolare, in cui le forme plastiche sono ordinate in motivi geometrici o organici. Crea il suo stile individuale grazie all'effetto plastico e alla forza dei suoi colori. La sua arte diventa più pura e semplice; la costruzione di forme astratte acquista maggiore enfasi, pur rimanendo ricca di intellettualità. Oltre al loro effetto estetico, le sue opere offrono la possibilità di vivere l'esperienza di esserne assorbiti. L'autrice invita il pubblico a un apprezzamento e a una contemplazione attivi, che osservando i suoi dipinti diventano parte integrante dell'ordine, del ritmo e della relazione di quantità in essi codificati.
Nelle sue ultime foto possiamo scorgere una speciale combinazione di passato e presente. I motivi naturali scompaiono completamente lasciando il posto all'astrazione. Nei suoi lavori recenti costruisce formazioni artistiche autonome e non figurative, ampliando così le prospettive della sua arte creativa. Queste opere possono essere definite come liriche non figurative. Con la sua profonda conoscenza delle arti classiche e con la sua esperienza è alla continua ricerca di nuovi modi e possibilità di innovazione. Nella fase attuale di questo processo, ricercando la rappresentazione pittorica dell'universo, desidera raffigurare le sue drammatiche forze motrici. Ricche forme coloristiche non figurative balenano dallo sfondo in bianco e nero che rappresenta l'infinità dell'universo intellettualmente comprensibile. Parallelamente crea sfere di diversi colori che quasi si animano e vivono di vita propria. Con l'unificazione di plastica e pittura, in una forma sferica, la rappresentazione spaziale del precedente contenuto piano appare come un nuovo fenomeno nell'arte di Erika Baktay. Queste opere sono al confine tra arte plastica e pittura. I loro elementi offrono la possibilità di rappresentare visivamente il movimento e la luce, creando così il suo microcosmo. Le opere d'arte di Erika Baktay sono eccellenti documenti dei risultati eccezionali di un'artista sensibile. Dr. Maria Anka Storico dell'arte.