Gabrielle Benot

Gabrielle Benot, "Cigno nero", balletto contemporaneo, tecnica mista su tela

2020

Nata in Lettonia, la signora Gabrielle Benot aveva un dono naturale per la creatività artistica. Fin da piccola ha avuto un forte interesse per gli schizzi, il disegno e la scultura. È maturata come artista nel corso del tempo, spesso sotto la guida di suo nonno, che era un pittore autodidatta. Alla fine studierà fashion design alla Royal Fashion Academy (Margrethe Skolen) di Copenhagen. Tra i suoi insegnanti figurano Andrea Rushing, noto per la sua estetica Steampunk, e Jeffrey Watts per la ritrattistica. Oltre ai suoi insegnanti, Gabrielle è stata influenzata e ispirata anche da Lee Krasner, Joan Mitchell, Joan Brown e Jean-Paul Riopelle, per citarne alcuni. Il suo stile riflette l'interesse per la rappresentazione figurativa parziale e la riduzione del soggetto a elementi minimalisti. Inoltre, molti dei dipinti della signora Benot nascono e si ispirano a diverse fonti: viaggi, letteratura, riviste e seducenti scatti privati basati su marchi di moda di lusso e sullo stile di vita equestre. Ha utilizzato molte di queste fonti per sviluppare una sua tecnica chiamata Guscio. Questa tecnica multimediale include l'uso di pennelli bagnati, pennelli asciutti, spatole, pastelli a olio, carboncino e una varietà di cose mescolate in paste strutturate che vengono applicate in una forma strato su strato. Concentrandosi sul flusso, sul colore e su un senso di libertà stilistica, Gabrielle usa la sua tecnica per sperimentare forme astratte e stili artistici non figurativi per raggiungere un tipo di arte fresca, diversa ed emotivamente espressiva.