Irina Spakova

Tocco umano II. 2020. Tela, acrilico, 110x150 cm

2020

Irina Spakova (1987) Irina Spakova, artista lettone di Riga (1987). Ha conseguito le lauree Ba e Ma in Arti Visive e ha partecipato a diversi programmi di scambio e stage in Europa e nel Sud Est Asiatico. Dal 2009 partecipa a mostre collettive, collaborazioni sperimentali con professionisti del settore del fumetto, dell'illustrazione e dell'up cycled art making. Come artista visiva Irina si è concentrata sulla pittura, che intreccia temi universali di appartenenza e connessione. L'infinita curiosità per le realtà umane la ispira a costruire dialoghi semplici e allo stesso tempo soggettivi. Con soluzioni d'arte visiva minimaliste Irina tende a rappresentare la realtà semplificata e il realismo semplificato dove la base del sacro è nello stato, dove il soggetto si confida con il mondo. "TOCCO UMANO" Come praticante di danza contact improvisation, rafforzo la mia personale fiducia nelle capacità umane rispetto alle creazioni e alle manipolazioni artificiali di oggi. Filosofia del contatto La danza d'improvvisazione ha occupato un posto speciale nel mio percorso di vita personale e artistico. Ha creato una solida base per la mia pratica di arte visiva, dove continuo a esaminare le tendenze della comunicazione e della relazione con noi stessi, con i nostri partner, con la società e con l'ambiente". Incantando gli esseri umani, il loro linguaggio del corpo e la mente del corpo, continuo a reinvestirli come flussi e organismi energetici spontanei, romantici e potenti piuttosto che come algoritmi prevedibili. Utilizzando semplici mezzi d'arte visiva come la pittura, cerco di trovare dei mediatori invisibili, che colleghino e guidino gli esseri umani non solo nella danza d'improvvisazione a contatto, ma anche nella vita di tutti i giorni.