Ceravolo

Oh no, non l'Enterprise, 2016

2016

I dipinti di Ceravolo si trovano in molte influenti collezioni aziendali e private, tra cui: ELTON JOHN, ROD STEWART, HUGH M. HEFNER, PETE DAVIDSON, GRANT CARDONE, DAVID BRENNER, MONIQUE VAN VOOREN, WARNER BROS, RCA RECORDS E SCHENLEY INDUSTRIES, solo per citarne alcuni. La sua arte ha raggiunto l'attenzione del pubblico quando gli sono stati commissionati cinque dipinti di grandi dimensioni per l'atrio del Palladium Theatre di New York. I grandi dipinti a olio ritraevano le leggendarie superstar del mondo della musica: Jackson Browne, Linda Ronstadt, Frank Zappa, Neil Young e Hall and Oates. Ceravolo iniziò ad aggiungere elementi astratti ai suoi dipinti ad olio figurativi realistici e nel 1979 coniò il termine Portrait Illusions (illusione del ritratto) che si riferiva all'aspetto del dipinto finito in cui le aree astratte del colore davano l'illusione di "fluttuare" di fronte alla figura realistica che egli dipingeva nei valori del grigio, del nero e del bianco sulla tela. Questa tecnica unica ha attirato l'attenzione di molti collezionisti e gallerie e ha portato il lavoro di Ceravolo a un pubblico mondiale. Lavora nello studio di Hampton creando i suoi dipinti Urban POP in cui combina ancora elementi astratti colorati con immagini figurative in bianco, nero e grigio.