Julien Wolf

Iperlassità mobile Julien Wolf, 21° secolo, Disegno espressionista contemporaneo

2020

Julien Wolf è un pittore francese nato nel 1981 a Strasburgo. Nel 2007 si è diplomato DNSEP presso la sezione Arte dell'Arts Décoratifs di Strasburgo. La sua pittura a olio su tela è selvaggia e ingenua. Rappresenta individui isolati o processioni di personaggi mobili e instabili utilizzando colori inizialmente schietti ma ultimamente più tenui, in mezzitoni. Le sue creazioni, molto espressive, virulente e crude sono all'origine del titolo della mostra "Raw" presso la Galerie Claire Corcia. Le sue opere frenetiche e sensuali si nutrono della materialità della pittura a olio, lucida e impastata, che cattura la luce e ricorda, nel riempimento totale della tela, le ninfee quasi astratte di Claude Monet. Questo fuoco d'artificio di colori e materiali afferma la materialità stessa della pittura che non può essere evitata qui, per il nostro massimo piacere. Anche Julien Wolf flirta con l'astrazione praticando la pittura a olio su tutta la superficie della tela, mentre celebra l'aspetto figurativo carnivoro e carnale dei suoi personaggi al limite dell'animalità. In queste scene baccanali, di incantesimi o di mischie calcistiche, la frenesia più totale si impossessa dei personaggi e lo spettatore è invitato a prendere parte a questo dispiegamento di follia collettiva. Manca solo il suono di voci forti, grida o vociferazioni che restano da immaginare perché la pittura di Julien Wolf non è sonora! Questa frenesia comunicativa conquista il cuore e il cervello dello spettatore che vuole unirsi a queste scene di sfrenata e vivace esultanza.