Virginie Schroeder

Vieni con me a Colazione da Tiffany - Audrey Hepburn Pittura testuale 3D

2024

Virginie Schroeder è un'artista innovativa con sede in Quebec, Canada. Schroeder mette in gioco linee, cerchi e altre forme geometriche per creare opere con soggetti non immediatamente visibili. L'interazione verbale e psicologica con il pubblico è parte integrante del suo processo creativo. L'arte di Schroeder è il risultato della riflessione e dell'intuizione estetica provocata dalle forme geometriche. La sua arte esiste per incuriosire, per suscitare domande sul suo carattere astratto visibile a prima vista. Bisogna concentrarsi su un singolo punto e allontanarsi leggermente per iniziare a intravedere l'opera impressionantemente dettagliata nella sua totalità. Soprattutto, Schroeder vuole che le cose non siano immediatamente visibili. Per percepire le opere, lo spettatore deve sentirle, aprire tutti i suoi sensi e viverle pienamente. Non è sufficiente vivere l'emozione dell'opera; Schroeder esorta lo spettatore a entrare nell'opera, permettendo al suo spirito di essere assorbito dal suo volto. I dipinti di Schroeder sono fatti per ispirare nuove visioni artistiche, impressionando allo stesso tempo il pubblico per la loro sbalorditiva tecnicità. Quando un volto, un animale, un paesaggio o qualsiasi altro soggetto viene privato della sua struttura lineare, acquisisce una forma completamente diversa, una diversa identità e dimensione, un nuovo prestigio. Non lo si riconosce a prima vista, ma emerge nel processo stesso di osservazione. È qui che avviene la magia: lo spettatore scopre consapevolmente un'opera di carattere astratto dai colori vivaci che gioca sulla tensione tra il figurativo e l'immaginario. Schroeder cerca una visione inventata, non strutturata, diversa eppure popolare e spera di risvegliare i nostri sensi nella ricerca delle sue opere.