Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 11

Jane Peterson
Gigli

Informazioni sull’articolo

Jane Peterson (1876-1965) Gigli Olio su tela, 1952-1953 Firmato dall'artista in basso a destra: JANE PETERSON (vedi foto) Dimensioni del dipinto: 29 x 23 pollici Dimensioni del telaio: 38 x 32-1/2 x 1-1/2 pollici In mostra: Pennsylvania Academy of the Fine Arts: One Hundred and Forty Eighth Exhibition of American Painting and Sculptures, 25 gennaio-1 marzo 1953 (Foto dell'etichetta originale). Puntine originali sulla barella dove era fissata l'etichetta. Etichetta rubata durante l'esposizione. In mostra: Child & Child, Boston, 2019- 2023 Jane Peterson è stata un'artista che nel corso della sua carriera ha ottenuto l'attenzione e l'ammirazione della critica. Dopo la sua prima mostra personale americana nel 1909, un critico osservò: "Non c'è una tela noiosa nell'intera collezione e tutto è interessante".1 Trentacinque anni dopo, Historical Records pubblicò la sua biografia nell'almanacco Prominent Women of New York.2 Indipendentemente dal suo successo, Peterson rimase pragmatica e cercò sempre di mettersi alla prova con nuove idee e tecniche. Ha trascorso una vita immersa nella pratica della pittura, come studentessa, insegnante e artista di talento. Peterson era una pittrice poco interessata all'autopromozione o ai risultati convenzionali di un artista, di conseguenza è stato scritto solo un discreto numero di studi sulla sua vita postuma. L'eredità di Peterson è la sua brillante opera di dipinti impressionistici, conservata da collezioni come il Metropolitan Museum of Art, il Philadelphia Museum of Art e il Brooklyn Museum of Art. "Jennie Christine Peterson nacque a Elgin, Illinois, nel 1876. Fin da piccola Jane Peterson, conosciuta per tutta la vita come A. Janes, mostrò un talento naturale per il disegno. Da adolescente, non avendo ricevuto alcuna formazione artistica formale, Peterson si sottopose al test attitudinale d'arte condotto dal Pratt Institute. I risultati furono promettenti e, nel 1895, Peterson si trasferì a New York per studiare al Pratt Institute di Brooklyn. La Peterson ha prosperato alla Pratt come studentessa coscienziosa, anche se non è stato un periodo facile per lei dal punto di vista economico. Quando i suoi soldi si esaurivano, Peterson dava lezioni d'arte ad altri studenti e guadagnava anche un po' di soldi con la vendita dei suoi dipinti nelle mostre degli studenti. Quando Peterson si laureò nel 1901, iniziò a lavorare come supervisore del disegno delle scuole pubbliche di Brooklyn. Ha anche continuato la sua formazione artistica prendendo lezioni presso l'Art Students League. Tra il 1904 e il 1906 Peterson lavorò come insegnante d'arte a New York, nel Massachusetts e nel Maryland. Nel 1907, Peterson salpò per l'Europa dove visitò artisti e musei in Francia, Olanda e Italia. Trovò che l'Europa fosse socialmente più progressista per le donne artiste e decise di rimanere per continuare la sua formazione artistica. Durante il suo soggiorno in Europa, Peterson ha studiato sotto la guida di Frank Brangwyn alla London School of Art, prima di trasferirsi a Parigi dove ha ricevuto istruzioni da Jacques-Emile Blanche, Charles Cottet e Claudio Castelucho. Per tutto il 1908, Peterson fu estremamente produttiva, creando molte opere nel tempo libero e accettando anche commissioni di ritratti per aumentare il suo reddito. Viveva in una stanza a Montparnasse situata dietro l'angolo del salone di Gertrude Stein, dove il sabato sera artisti e appassionati d'arte si riunivano per vedere e discutere la fondamentale collezione di arte moderna della Stein. Partecipando a questi eventi, Peterson si circondava di potenti luminari dell'arte come Pablo Picasso, Henri Matisse, Georges Braque, André Derain e Henri Rousseau. Lo stile di Peterson di questo periodo non è né completamente accademico né all'avanguardia. Piuttosto fonde le abilità tecniche della sua formazione accademica con la pennellata sciolta e la tavolozza di colori audaci dei suoi contemporanei per produrre dipinti che sono splendide impressioni della vita. I primi dipinti a olio di Peterson, provenienti dall'Europa, mostrano spesso aree di colore piatte e generalizzate, contrastate da abili dettagli - mattoni, cornici di finestre, vestiti, ecc. - che evocano perfettamente una scena. Mentre si trovava a Parigi, Peterson espose le sue opere alla Société des Artistes Français. Poi, nel 1909, tenne la sua prima mostra americana al Botolph Club di Boston. Le recensioni favorevoli hanno fatto sì che questa mostra segnasse un punto decisivo nella sua carriera, con il passaggio da diligente studentessa al ruolo di artista matura. Tuttavia, nonostante il suo successo, la passione per la pittura di Peterson la mantenne aperta alla sperimentazione di nuove tecniche, in quanto riteneva che l'apprendimento e il riapprendimento continui fossero pratiche essenziali per un artista. Dopo altre due mostre personali di successo nel 1909, Peterson tornò in Europa dove iniziò a studiare con l'acclamato artista spagnolo Joaquín Sorolla y Bastida a Madrid. Di tutti i suoi insegnanti, Sorolla ha avuto la maggiore influenza sullo stile di Peterson. Le opere di Sorolla sono caratterizzate da scene spagnole inondate di luce solare. Dopo il 1909, le tele di Peterson diventano più audaci con i colori: strati di pennellate sciolte si combinano per rappresentare il luccichio della luce estiva nell'Europa meridionale. Nel 1910, Peterson viaggiò da sola in Egitto e ad Algeri - una mossa estremamente coraggiosa per una donna all'inizio del XX secolo - dove realizzò una serie di dipinti nel suo nuovo stile audace. Queste opere sono state esposte più tardi nello stesso anno in una mostra personale all'Art Institute di Chicago. Nel 1911, Louis Comfort Tiffany invitò Peterson nella sua tenuta, Laurelton Hall, a Oyster Bay, Long Island. Peterson rimase a Laurelton per molti mesi, dipingendo i magnifici giardini della tenuta. Il suo amore per la natura, in particolare per i fiori, diventerà un soggetto che occuperà sempre più il suo lavoro. In seguito ha dichiarato: "Adoro i giardini! Sono l'arte più sfuggente di una nazione".3 Dopo il 1912, Peterson lavorò sempre più spesso con la gouache, in quanto il mezzo le consentiva una maggiore libertà di dipingere en plein air e di sperimentare rapidi tratti di colore. Spesso combinava il carboncino con la gouache, in quanto disegnare i dettagli con il carboncino permetteva a Peterson di essere ancora più libera e leggera con la pittura. Tra il 1913 e il 1919 Peterson lavorò come istruttore di acquerello presso l'Art Students League. Negli anni '10 e '20 Peterson continuò a viaggiare molto all'estero, facendo viaggi di pittura in Francia e in Turchia. Più vicino a casa, ha visitato il Canada, l'Alaska, la California, la Florida e gli stati del New England. Grazie alle sue avventure in giro per il mondo, molti dei soggetti della Peterson sono molto eleganti a livello internazionale e di mentalità sociale in un'epoca in cui molte donne preferivano dipingere scene domestiche di donne e bambini. Ad esempio, durante la Prima Guerra Mondiale, Peterson si unì allo sforzo bellico dipingendo ritratti militari e scene patriottiche di donne che arrotolavano bende e piegavano coperte presso il Red Cross Center. Trascorrendo sei mesi in Turchia nel 1924, dipinse scene di strada nelle città islamiche di Costantinopoli e Broosa. Nel 1925, Peterson sposò Moritz Bernard Philipp, un avvocato aziendale di successo. La coppia si trasferì in una casa di cinque piani sulla Fifth Avenue a New York, proprio di fronte al Metropolitan Museum of Art. Alla loro casa fu aggiunto un sesto piano per ospitare lo studio di Peterson Studio. Dopo il matrimonio Peterson si concentrò sulla pittura floreale, un soggetto che avrebbe occupato la sua pratica per il resto della sua vita. Spiega: [I fiori scintillano le tinte prismatiche dell'arcobaleno, armonizzano le tonalità pastello della notte, sono tutto ciò che è delicato, tutto ciò che è lurido, brillante, bizzarro. Sono esseri viventi con personalità e raffinatezza, con delicatezza di forma e struttura, con varietà di dimensioni e forme, con ritmo e fascino di disposizione, con grazia e dignità di portamento.4 Peterson si è avvicinata ai soggetti floreali con la stessa intensa passione che l'ha spinta a viaggiare in solitaria intorno al mondo. Analizzava i fiori come misteriosi oggetti di bellezza che richiedevano un'attenzione diligente e un'espressione sensibile. I fiori non erano affatto un soggetto poco impegnativo per Peterson. Dopo la morte di Philipp nel 1929, Peterson continuò a viaggiare spesso. Negli anni '30 e '40 trascorse spesso l'estate in Europa, l'autunno e la primavera a New York e l'inverno a Palm Beach, in Florida. Nel 1938 studia a Parigi con il modernista André Lhote. In questo periodo Peterson continuò a dipingere i suoi "ritratti floreali" e fece numerose mostre a New York e in Florida. A metà degli anni '50 l'artrite aveva colpito le mani della Peterson a tal punto da permetterle di dipingere solo occasionalmente. Peterson ha trascorso gli ultimi cinque anni della sua vita vivendo con la nipote in Kansas. Morì nel 1965. Dalla morte di Peterson, le sue opere continuano a essere molto ambite dai collezionisti. Questo è dovuto in parte al fatto che la sua opera artistica non si inserisce in un unico movimento della storia dell'arte. L'amore di Peterson per la pittura di composizioni floreali non è in linea con le idee di avanguardia dei suoi contemporanei. Tuttavia, mentre Peterson dipingeva giardini, piazze cittadine e scene di spiaggia in uno stile rappresentativo impressionista, come i suoi coetanei modernisti, stava anche spingendo i confini di una norma accettata. La biografia di Peterson è una testimonianza della sua appassionata e determinata ricerca della bellezza. Ha perseverato contro le convenzioni della sua modesta educazione per affermarsi come artista e si è mantenuta contro le convenzioni del suo genere per affermarsi come artista indipendente e di esperienza internazionale. Di conseguenza, i ritratti floreali e i paesaggi internazionali di Peterson sono un tributo al suo spirito avventuroso e alla sua volontà di catturare la bellezza sfuggente sulla tela." Cortesia Questroyal Fine Art
  • Creatore:
    Jane Peterson (1876-1965, Americano)
  • Dimensioni:
    Altezza: 73,66 cm (29 in)Larghezza: 58,42 cm (23 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
  • Località della galleria:
    Fairlawn, OH
  • Numero di riferimento:
    Venditore: FA68031stDibs: LU14015959672

Altro da questo venditore

Mostra tutto
senza titolo (Peonie)
Di Frederick Carl Gottwald
Senza titolo (Peonie) Olio su tavola d'artista, 1910-1920 ca. Firmato dall'artista a inchiostro in basso al centro (vedi foto) Provenienza: Joseph Erdelac, Collezionista privato, Cle...
Categoria

Inizio XX secolo, Impressionismo americano, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio

Fioritura completa
Di Robert Hallowell
Fioritura completa Olio su tela, 28 x 21 1/2 pollici Firmato in basso a destra: Robert Hallowell Provenienza: Proprietà dell'artista Galleria Marbella, New York...
Categoria

Anni 1930, Impressionismo americano, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio

Natura morta con vaso di fiori
Di Konrad Cramer
Natura morta con vaso di fiori Olio su tavola con scraffito inciso, 1929-1930 ca. Non firmata dall'artista Firmato e iscritto al verso: "Pittura di mio padre, Aileen B. Cramer" al ve...
Categoria

Anni 1920, American Modern, Dipinti

Materiali

Olio

I frutti 2
Di Charles Harris ( Beni Kosh )
I frutti 2 Olio su masonite, 1967 Firmato e titolato in basso a destra (vedi foto) Firmato con il timbro della proprietà sul retro: Beni Kosh Collection #254 (vedi foto) Condizioni: ...
Categoria

Anni 1960, Contemporaneo, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio

I frutti 2
Di Charles Harris ( Beni Kosh )
I frutti 2 Olio su masonite, 1967 Firmato e titolato in basso a destra (vedi foto) Firmato con il timbro della proprietà sul retro: Beni Kosh Collection #254 (vedi foto) Condizioni: ...
Categoria

Anni 1960, Contemporaneo, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio

Natura morta con frutta e brocca
Di Beni E. Kosh
Timbro della proprietà sul verso: Beni E. Kosh Collection #436 Telaio: 22-1/4 x 16-1/2 x 1-5/8"
Categoria

Metà XX secolo, Contemporaneo, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio

Ti potrebbe interessare anche

"Marzo", Pittura a olio
"March" di Yana Beylinson (con sede negli Stati Uniti) è un dipinto a olio originale, realizzato a mano, che raffigura fiori e foglie impressionistici di colore giallo e malva su uno...
Categoria

Anni 2010, Impressionismo americano, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio, Tavola

"Rimuovi gli ostacoli" Pittura a olio
Di Calvin Lai
"Remover of Obstacles" di Calvin Lai (USA) è un dipinto a olio originale e fatto a mano che raffigura una natura morta di una statua di elefante nero e una statua di Lord Ganesha in ...
Categoria

Anni 2010, Impressionismo americano, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio, Pannello in legno

"The Past" (2024) By Linda Lillegraven, Oil Painting
Di Linda Lillegraven
Linda Lillegraven's beautiful original oil landscape "The Past" (2015) depicts a serene moment of a western plain at evening, with a thin wooden fence extending through the field tow...
Categoria

Anni 2010, Impressionismo americano, Dipinti (paesaggio)

Materiali

Lino, Olio

"Artemesia" (2024) By Linda Lillegraven, Original Landscape Oil Painting
Di Linda Lillegraven
Linda Lillegraven's beautiful original oil landscape "Artemesia" depicts a serene moment of a western plain at evening, with the sunset shadowing the field as the moon rises from th...
Categoria

Anni 2010, Impressionismo americano, Dipinti (paesaggio)

Materiali

Lino, Olio

Natura morta cinese
Di Hovsep Pushman
Hovsep Pushman è stato uno di quei rari artisti il cui lavoro è stato apprezzato da critici e collezionisti e che ha goduto di riconoscimenti e fortuna. In una mostra personale del 1...
Categoria

Inizio XX secolo, Impressionismo americano, Dipinti (natura morta)

Materiali

Tela, Olio

"Natura morta di fiori cardinali, giugno" Walter Gay, Bouquet floreale rosso e bianco
Di Walter Gay
Walter Gay (1856 - 1937) Natura morta di fiori di cardinale, giugno 1875 Firmato in basso a sinistra; datato sul retro Olio su tavola 24 3/4 x 7 1/8 pollici Provenienza: Collezione ...
Categoria

Anni 1870, Impressionismo americano, Dipinti (natura morta)

Materiali

Olio, Tavola

Visualizzati di recente

Mostra tutto