Michel Brosseau

"Galleggianti fantastici", un arcobaleno di boe legate a una rimessa di legno.

2021

Michel Brosseau è nato a Nantes e vive a Bordeaux da molti anni. Entrambe le città si trovano sulla costa atlantica della Francia e hanno una ricca storia marittima, evidenziata dal prospero commercio con le Indie Occidentali nel XVIII secolo. "Il profumo di cacao, vaniglia e cannella è ancora vagamente presente in questi porti", afferma Brosseau.

L'artista francese è noto per i suoi dipinti nautici e trae ispirazione dai suoi ricordi d'infanzia. "Ho passeggiato sui moli tra i magazzini dello zucchero e del rum", racconta. "E credo che sia questa nostalgia per uno stile di vita marinaro tradizionale che mi affascinava e mi affascina ancora".

La formazione di Brosseau è atipica per un pittore: ha studiato scienze politiche come studente universitario e ha conseguito un master in legge. Sebbene abbia dipinto durante e dopo gli anni di scuola, dopo il diploma ha lavorato come giornalista e attivista politico. Tuttavia, non riuscì a stare a lungo lontano dalla sua vera passione e alla fine tornò a dipingere a tempo pieno. Fin da giovane, il mare ha affascinato Brousseau.

"I miei primi dipinti erano dedicati a temi marittimi mescolati con il surrealismo ," racconta. I dipinti della sua adolescenza raffigurano barche volanti o acque che si separano, come l'iconica scena del film di Cecil B. DeMille del 1956 I Dieci Comandamenti. Con lo sviluppo di Brosseau, il suo stile si avvicinò al realismo . I suoi dipinti a olio hanno un aspetto distinto - grafico e contemporaneo - che utilizza per esplorare le implicazioni filosofiche della vita marina.

"La parte affascinante del mare è che si tratta di un universo totale e paradossale", afferma Brosseau. "C'è sempre il fascino dell'uscita in mare e l'attesa del ritorno in porto". Sebbene il suo stile sia coerente, Brosseau sperimenta diverse tecniche e temi. Raramente dipinge paesaggi marini aperti e le sue tele includono spesso simboli animati e inanimati del mondo nautico: marinai in difficoltà, boe sbiadite con vernice sbeccata, barche a remi danneggiate dalle intemperie.

"Forse preferisco i luoghi marittimi, gli oggetti e gli artefatti della cultura del mare al mare stesso, perché posso domarli e controllarli", dice Brosseau. Al centro del suo lavoro c'è la consapevolezza dell'austerità della vita - in mare e a terra - e dei diversi modi in cui l'umanità reagisce alla natura. "L'ho trovato un po' in Martha's Vineyard", dice, "questa opposizione tra la raffinatezza palladiana dell'architettura del New England del XVIII secolo e le stranezze del porto di Menemsha".

Quando Brosseau visitò per la prima volta il Vineyard rimase colpito dalla ricchezza di paesaggi che l'isola offre a un pittore. "Qualunque sia l'argomento, c'è sempre un'atmosfera da catturare", dice. Ispirato dalle maestose barche a vela, dai porti tranquilli e dai paesaggi caratteristici del Vineyard, Brosseau ha iniziato una serie di dipinti dedicati al fascino nostalgico dell'isola. Dall'estate del 2006 le sue opere sono esposte alla Eisenhauer Gallery di Edgartown.

Trova quadri originali di Michel Brosseau su 1stDibs.

(Biografia fornita da Eisenhauer Gallery)