Deniz Bayav

Nenuphar, Olio su tela, Pittura contemporanea, Ninfea, Nature

2024

Deniz Bayav è nato nel 1980 a Merzifon, in Turchia. Vive e lavora in Francia. Dopo aver conseguito la licenza presso l'Università di Marmara (Istanbul) nel Dipartimento di Educazione alle Belle Arti/Pittura, ha proseguito gli studi di Master e di Dottorato nella stessa università lavorando più specificamente sulla pittura e sulla stampa. È docente presso il Dipartimento di Pittura dell'Università Trakya di Edirne. Dal 2006 insegna pittura, stampa e disegno in questa università. Durante l'anno accademico 2018-2019 ha lavorato come "visiting professor" presso il Dipartimento di Arti Visive dell'Università Paris 8 in Francia. Lavorerà come "visiting professor" presso la Scuola Superiore d'Arte di Dunkerque-Tourcoing nell'anno accademico 2023-2024. _____ Ho lavorato sulla nozione di opposizione sia nei miei dipinti che nelle incisioni. Se diamo un'occhiata alle mie diverse serie, dal passato al presente, questa opposizione è a volte ottenuta attraverso evidenti contrasti tra i diversi valori dei colori, a volte con aree chiaro-scure, a volte con distinti contrasti di texture o concetti opposti: Esistenza e non esistenza, nascita e morte, organico e inorganico, fresco e sbiadito... Foglie, piume, uova, mele morsicate e frutti in decomposizione portano sempre segni che indicano l'inizio e la fine. In questo modo, stabilisce dei collegamenti con la "vanitas" e il "memento mori" nella storia dell'arte. Nella mia vita quotidiana, nelle mie passeggiate nella natura, cerco sempre effetti, oggetti e organismi che mi ricordano questa opposizione e questo ciclo e ne trasferisco alcuni nelle mie opere. Questo ciclo e l'"eterno ritorno" sono trattati in Così parlò Zarathustra come segue: "Tutto va, tutto torna; la ruota dell'essere gira eternamente. Tutto muore, tutto rifiorisce, l'anno dell'essere scorre in eterno".