Gabino Rey Santiago

Barcellona porto di pesca olio su tela pittura spagnola paesaggio marino

1986

Pittore spagnolo che ha continuato la tradizione della pittura realista e impressionista all'inizio del XX secolo, sviluppandosi nei generi del paesaggio, del ritratto e della natura morta. Con l'inizio della Guerra Civile, si trasferì con la famiglia a Barcellona, dove iniziò la sua formazione pittorica fin dalla tenera età. Nel 1943, all'età di quattordici anni, dipinse un autoritratto con cui vinse il Primo Premio al I Salone della Gioventù delle Gallerie Dalmau. Nonostante la partecipazione ai raduni degli artisti che avrebbero formato il gruppo innovativo e dirompente Dau al Set, Gabino scelse di seguire il suo percorso personale sotto l'insegnamento del maestro di disegno Ramon Rogent. Nel 1945 l'Istituto francese gli concesse una borsa di studio a Parigi, di cui non poté usufruire e due anni dopo si ritirò dalla pittura fino al 1957, quando riprese l'attività artistica. Nelle sue opere opta per una figurazione fedele all'interpretazione naturalistica della realtà, attraverso una pennellata sciolta, che traduce luce e colore in uno stile ereditato dall'impressionismo e dal post-impressionismo spagnolo. Dal 1957, anno in cui espose per la prima volta alla Sala Parés di Barcellona, la sua attività espositiva fu legata a questa galleria, tenendo anche mostre alla Galleria El Cisne (Madrid, 1968), oltre che a Lugo, Pontevedra, Alicante/Alacant e, fuori dalla Spagna, a Los Angeles, New York & ANGEL. Tra i riconoscimenti ottenuti durante la sua carriera professionale, spicca il Primo Premio alla III Esposizione Internazionale dell'Unione Artistica di Bilbao (1947).