Henry Pember Smith

Paesaggio di campagna di Henry Pember Smith

c. Fine del XIX secolo

Henry Pember Smith è stato un pittore completamente autodidatta. Viaggiò molto e dipinse numerosi paesaggi della Normandia, dell'Inghilterra, della Bretagna e in particolare di Venezia. Smith si fece una reputazione come artista di paesaggi e ottenne un successo commerciale durante la sua vita. Il suo lavoro si concentrava sull'evasione, su dipinti che idealizzavano la tranquillità e l'essenza della tranquilla campagna, seguendo la tendenza dei suoi contemporanei a presentare opere che potessero attrarre un pubblico sempre più urbanizzato. Le sue opere sono degne di nota per la gestione della luce e dei riflessi dell'acqua, trattati con pennellate intricate che sfiorano l'impressionismo, creando un effetto onirico che suscita nostalgia. Visioni di cottage casalinghi, fattorie in riva al mare, edifici veneziani sui canali e piccoli centri abitati sono tutti dipinti con il suo stile inconfondibile. Smith tenne degli studi a New York City ed espose ampiamente presso la Brooklyn Arts Association, l'Art Institute of Chicago, la Pennsylvania Academy of Fine Arts e la National Academy of Design/One; fu anche membro dell'American Watercolor Society. Le sue opere sono conservate in musei e istituzioni che includono il Metropolitan Museum of Art, il Brooklyn Art Museum, il Cincinnati Art Museum, il North Carolina Museum of Art e il Fine Arts Museums di San Francisco, solo per citarne alcuni. Smith visse nella città balneare di Asbury Park, nel New Jersey, fino alla sua morte nel 1907.