Roni Stretch

Roma 11, bianco titanio, farina d'avena

2016

L'artista britannico Roni Stretch è nato in Inghilterra. Attualmente lavora tra Los Angeles e Las Vegas. Dagli anni '90 le sue opere sono state esposte in California, tra cui mostre al Los Angeles County Museum of Art, al Museum of Contemporary Art del Geffen Contemporary Museum, al Westmont Museum of Art di Santa Barbara, al Santa Monica Museum of Art e al Cooperstown Museum di New York. Le sue opere sono presenti in numerose e prestigiose collezioni private, aziendali e museali in tutto il mondo. Recentemente è stato incluso nelle collezioni permanenti del Pasadena Art Museum of California, del Museum of California Design, del Cooperstown Museum di New York e del Museum of Contemporary Art di San Diego. Stretch rimane uno dei pittori più sofisticati della sua generazione. I suoi dipinti a olio sono creati meticolosamente eseguendo un processo di stratificazione in cui i vari colori vengono applicati alternativamente e accumulati nel corso di molte settimane. I soggetti si contrappongono a bordi nettamente delineati che hanno lo scopo di radicare ogni dipinto nel fisico e di costringere a una meditazione visiva. Le immagini non sono tanto dipinte, quanto piuttosto incorporate otticamente nei molteplici strati di colori alternati. Il lavoro di Stretch è una lezione di contraddizioni: fotorealismo e astrazione, luce e buio, realtà e stati alterati, texture lisce e ruvide, che alla fine portano a un'esperienza emotiva. Stretch ha tenuto la sua prima mostra personale in un museo nel gennaio 2016 presso il MOAH, Museum of Art and History, Lancaster, California, seguita da una mostra personale nel marzo 2017 presso la W. Lancaster & Janet Keith University Art Gallery, California State Polytechnic University, Pomona. Attualmente sta lavorando a un progetto di animazione ambientale e alla sua linea di vernici purificatrici d'aria carbon tech per artisti.