Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 10

Dick Beer
Ritratto cubista di Gabriele Varese (in uniforme italiana), 1919

1919

11.200 €IVA inclusa
14.000 €20% in meno

Informazioni sull’articolo

Dick Beer (nato a Londra nel 1893 e morto a Stoccolma nel 1938) Ritratto di Gabriele Varese (in uniforme italiana), 1919 olio su tela montato su pannello 116 x 90 cm firma del timbro Esposto: Mostra personale, Stoccolma, novembre-dicembre 1917; Accademia Reale di Stoccolma 1973; Åmells Konsthandel - En internationell kubist, Stoccolma e Londra 2008 Museo Hälsinglands 2011 Millesgården - Dick Beer - Impressionista e Kubista, 2012 Provenienza: All'interno della famiglia Beer fino ad oggi Dick Beer nacque nel 1893 a Londra come Richard Beer, il più giovane di cinque fratelli. Suo padre, John Beer (1853-1906), era un acquerellista nato a Stoccolma e aveva lasciato la Svezia all'età di 17 anni. John Beer istruì i suoi figli nel disegno e nella pittura, tra le altre cose. Numerosi quaderni di schizzi testimoniano il talento dei ragazzi. I genitori di Dick Beer morirono nel 1906 e nel 1907. Appena quindicenne, Beer arrivò in Svezia come orfano. Prima visse con dei parenti e infine finì dal reverendo Laurell nel Västergötland. Dick Beer iniziò i suoi studi artistici alla Althin School of Painting di Stoccolma nel 1908 e continuò alla Royal Academy of Arts nell'autunno del 1910, ma nel settembre del 1912 interruppe gli studi e si recò a Parigi. Affitta uno studio e si iscrive alle accademie Colarossi e Grande Chaumière. Nell'estate del 1913, Dick Beer si recò a Pont-Aven in Bretagna per dipingere. Nel settembre dello stesso anno tenne la sua prima mostra personale a Stoccolma, a cui diede il titolo francese di Exposition des tableaux de Bretagne et autour de Paris. La mostra si è rivelata un successo. Molti dei dipinti sono stati eseguiti con una tavolozza chiara in uno stile ispirato agli impressionisti. Nel 1914, Dick Beer intraprese un lungo viaggio di studio in Italia, Tunisi, Marocco e Spagna, che portò alla realizzazione di tele traboccanti di colori e luce. Quando l'esercito francese si mobilitò, si offrì volontario e fu arruolato nella Legione Straniera Francese. Nel 1915 Dick Beer subì gravi ferite alla testa in un attacco di granate, che gli causarono la sordità e un disturbo nervoso che lo avrebbe tormentato per il resto della sua vita. Due dei suoi fratelli morirono l'anno successivo, combattendo per l'esercito inglese. De Beers fu ricoverato in ospedale e convalescente a Château de Rochefort. Qui ricominciò a dipingere, in stile impressionista, una pittura dominata da tonalità blu e verdi. Nel 1918 Dick Beer sposò Ruth Öhrling, una dentista, e il loro figlio Johns nacque nel corso dell'anno. In questo periodo Beer iniziò a sperimentare la pittura cubista e creò diverse composizioni di grandi dimensioni, tra cui il dipinto "Il caffè arabo". Negli anni successivi, Dick Beer si trasferì a Parigi, dove cambiò spesso casa. Fu istruito da André Lhote, che incoraggiava i suoi studenti a lavorare liberamente nello studio e forniva loro una critica individuale. La birra si recava spesso in Bretagna o in Provenza. I suoi amici artisti provenivano da tutta Europa e includevano Amedeo Modigliani. Dick Beer espose regolarmente a Parigi tra il 1919 e il 1934 e si fece un nome nei circoli degli artisti francesi. In estate, Ruth affittava regolarmente una casa in campagna, spesso sul lago Mälaren. Aveva una casa grande con molti modelli e amici e c'erano molte pitture e discussioni. Nel 1933 la coppia divorziò, ma Ruth amava ancora Dick e continuò a sostenerlo finanziariamente per il resto della sua vita. Dick Beer ha esposto anche in Svezia, anche se in modo irregolare a causa della sua salute cagionevole. Negli anni '20 e '30, Beer continuò a perseguire una pittura espressionista con colori intensi e prospettive inaspettate, ma alla fine virò verso forme più naturalistiche, tra cui un gran numero di nudi. An He dipinse anche diversi ritratti di artisti, politici e scrittori. Nel 1938, Dick Beer soggiornò ad Arles. Il fotografo in erba Christer Strömholm divenne uno studente di Dick Beer e i due svilupparono un'intima amicizia. Nel giugno dello stesso anno, Dick Beer morì a Stoccolma in seguito a complicazioni di una polmonite. Visione cubista Nel periodo successivo alla Prima Guerra Mondiale, la pittura dell'artista subì una trasformazione fondamentale. Dick Beer è stato influenzato da diverse espressioni moderniste. A Parigi nasce la prima ondata del cubismo, guidata da Pablo Picasso e Georges Braque. Era uno stile artistico controverso. Ci fu un acceso dibattito sul cubismo, in cui l'artista scomponeva il motivo in componenti più piccoli, a volte chiamati sfaccettature, per ricostruirlo sulla superficie piatta del piano pittorico. Questo modo di dipingere rappresentava una rottura totale con le precedenti convenzioni pittoriche e con la pittura naturalistica. Il Cubismo era governato dalla teoria, non dalla pratica, e i critici sostenevano che lo stile fosse troppo intellettuale per il grande pubblico e prevedevano che sarebbe scomparso e che gli artisti sarebbero tornati a un'espressione più classica. Le teorie che circondano il cubismo e le sue varie espressioni si aprirono a una serie di reinterpretazioni negli anni Dieci. Dick Beer era ben consapevole delle discussioni cubiste. An He abbracciò le idee ma creò un cubismo vario, personale ed emotivo negli anni intorno al 1918. La sua pittura era spesso una scarica esplosiva con caratteristiche giocose e un dinamismo futuristico che accentuava la velocità e il movimento intrinseco del dipinto, come ad esempio le opere "Dancer" e "The Toy Box". An He sperimentò anche composizioni geometriche di edifici e paesaggi, che ricordavano i paesaggi più cubici di Paul Cézanne. Qui i colori della birra erano spesso tenui, con tonalità blu, marroni e rosse. An He tornò spesso a motivi precedenti e rielaborò le sue tele in stile cubista, come in "Ballerina che si allaccia le scarpe" e "Ballerina seduta". I critici d'arte contemporanea rimasero sconcertati e Beer dovette subire pesanti critiche. A un certo punto, l'artista pubblicò una risposta sul quotidiano Politiken, nel 1919, in cui descriveva il suo punto di vista sull'arte: "... perché l'amore per l'arte e la sua comprensione, 'l'art pour l'art', non è facile da raggiungere, così come non è facile comprendere l'origine, gli obiettivi, gli sforzi caratteristici dei diversi movimenti o scuole, ecc. - Questi fenomeni internazionali richiedono non solo conoscenze teoriche e storiche dell'arte, ma anche (...) la capacità di entrare in empatia con l'arte e di sentirla, come fanno i suoi praticanti".
  • Creatore:
    Dick Beer (1893 - 1938, Svedese, Britannico)
  • Anno di creazione:
    1919
  • Dimensioni:
    Altezza: 116 cm (45,67 in)Larghezza: 90 cm (35,44 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
    In ottime condizioni, pronto per essere appeso.
  • Località della galleria:
    Stockholm, SE
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU1445211789442

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Pittura cubista del 1918-19, Ritratto del dottor Mens III
Dick Beer (nato a Londra nel 1893 e morto a Stoccolma nel 1938) Ritratto del dottor Mens III, 1918-1919 olio su tavola 70 x 50 cm timbro firmato dipinto nel 1918-1919 circa Pro...
Categoria

Anni 1910, Cubismo, Dipinti (ritratto)

Materiali

Olio, Tavola

Ritratto di uomo dell'artista svedese Martin Eder, 1954, guazzo su masonite
Di Martin Eder
Martin Eder era un insegnante di disegno, artista e ceramista svedese. Martin è nato sull'isola di Gotland e vi ha trascorso molto tempo, vivendo anche a Sala. Martin era un artista ...
Categoria

Anni 1950, Espressionista, Tecnica mista

Materiali

Masonite, Gouache

Quadro cubista dell'artista svedese Dick Beer, Vista da una finestra, 1920
Dick Beer (nato a Londra nel 1893 e morto a Stoccolma nel 1938) Utsikt från fönster, Vista da una finestra, 1920 olio su tela 73 x 60,5 cm timbro firmato dipinto nel 1920 Espost...
Categoria

Anni 1920, Cubismo, Dipinti astratti

Materiali

Tela, Olio

Una città francese cubista, 1919
Dick Beer (nato a Londra nel 1893 e morto a Stoccolma nel 1938) Una città francese, 1919 (Fransk stad) olio su tela dimensioni della tela 82x66 cm telaio 94x78,5 cm firmato Dick ...
Categoria

Anni 1910, Cubismo, Dipinti astratti

Materiali

Tela, Olio

Un uomo italiano con cappello e sciarpa dell'artista italiano Giuseppe Giardinello
In vendita un bellissimo piccolo ritratto dell'artista italiano Giuseppe Giardinello, la cui vita è durata dal 1887 al 1920. Quest'opera d'arte è una notevole rappresentazione della ...
Categoria

Inizio XX secolo, Postimpressionismo, Dipinti (ritratto)

Materiali

Olio, Pannello in legno

Ritratto di un uomo della regione del Rif
Questo ritratto ad acquerello dell'artista finlandese Hugo Backmansson raffigura un uomo arabo della regione del Rif in Marocco. Creata durante il viaggio di Backmansson in Marocco n...
Categoria

Anni 1930, Disegni e acquarelli (ritratto)

Materiali

Carta, Acquarello

Ti potrebbe interessare anche

"Ritratto cubista", 1917, Modernista, Museo d'Arte Moderna di Parigi, Astratto
Di Henry de Waroquier
Henry de Waroquier, pittore, scultore e stampatore, è nato a Parigi nel 1881. Studiò a Parigi presso la Scuola di Arti Decorative e privatamente con l'architetto Charles Genuys e il...
Categoria

Inizio XX secolo, Moderno, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

Léger, Portrait de mon caporal de la Cie, 5/4 du 1er Génie (dopo)
Di Fernand Léger
Litografia, stencil su carta vélin. Formato carta: 10 x 7,75 pollici. Iscrizione: Firmata nel piatto e non numerata, come da edizione. Note: Dal volume Fernand Léger, Dessins de Guer...
Categoria

Anni 1950, Cubismo, Stampe figurative

Materiali

Litografia

"Ritratto di uomo" Ritratto cubista grigio
Di Norman Baasch
Ritratto surrealista di un uomo con molteplici sfumature di nero, grigio e bianco. Il dipinto è firmato e datato nell'angolo in basso a destra. Il quadro è incorniciato in una cornic...
Categoria

Anni 2010, Surrealismo, Dipinti (ritratto)

Materiali

Acrilico

Autoritratto
Di Gino Severini
Gino Severini (Cortona 1883 – Parigi 1966), Autoritratto Disegno a matita su carta di cm 25 x 21 firmato Io G. Severini in basso a destra. Bibliografia: Gino Severini prima e dopo ...
Categoria

Early 20th Century, Cubismo, Disegni e acquarelli (ritratto)

Materiali

Carta, Matita

Autoritratto
Prezzo su richiesta
Autoritratto - Dipinto a olio di Antonio Feltrinelli - 1930
Di Antonio Feltrinelli
L'autoritratto è un'opera d'arte moderna realizzata da Antonio Feltrinelli negli anni Trenta. Pittura a olio mista colorata su tela. Non firmato. Antonio Feltrinelli (Milano, 1887...
Categoria

Anni 1930, Moderno, Dipinti figurativi

Materiali

Olio

Ritratto della madre dell'artista
Di Élisabeth Dujarric de La Rivière
Elisabeth DUJARRIC de LA RIVIÈRE (Jouy-en-Josas 1930 - Excideuil 2005) Ritratto della madre dell'artista Olio su tela H. 171 cm; L. 70 cm Firmato sul retro Provenienza: Collezione p...
Categoria

Anni 1950, Cubismo, Dipinti (ritratto)

Materiali

Tela, Olio