Melissa Mizrakli

Spiaggia di plastica

2014

Le fotografie della giovane artista turca Melissa Mizrakli si concentrano sul corpo umano, dandone un'interpretazione personale. In alcune delle sue opere in bianco e nero utilizza il corpo umano solo come segno pittorico per creare opere quasi astratte. Dapprima reso anonimo, il modello femminile viene poi clonato e moltiplicato circolarmente. Il risultato è una sorta di ruota in cui il corpo umano ripetuto dà vita a una nuova struttura apparentemente vegetale o minerale. Così, l'elemento umano sembra trasformarsi in diverse altre specie naturali. Realizzata in due versioni (positiva e negativa) questa coppia di opere richiama anche il principio dello yin-yang. L'effetto specchiante o riflettente, che crea molteplici simmetrie, ricorda anche un mondo standardizzato. D'altra parte, le opere di Mızraklı potrebbero esprimere la convinzione che la comunicazione tra le persone si basa su movimenti sincronizzati, adottati per lo più inconsciamente. Quando le viene chiesto di commentare le sue fotografie, Mizrakli si limita a dichiarare: "Sono tutto ciò che vedi quando le guardi...", per evitare che lei stessa e le sue opere vengano etichettate.