Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 5

Pino Settanni
Uccelli - Fotografia originale di Pino Settanni - 1985

1985

1300 €IVA inclusa
Spedizione
Recupero del preventivo…
La promessa 1stDibs:
Garanzia di autenticità,
Garanzia di rimborso,
Annullamento entro 24 ore

Informazioni sull’articolo

Birds è un'opera originale realizzata da Pino Settanni nel 1985. Fotografia in bianco e nero applicata su un cartoncino giallastro. Buone condizioni. Pino Settanni (1949 - 2010). An He è nato a Grottaglie (Taranto) il 21 marzo 1949. An He è un fotografo dal 1966 ed è un professionista dal 1973, anno in cui si è trasferito a Roma, città in cui vive e lavora. Nel suo studio di via Ripetta 226 ha ritratto alcuni dei personaggi più importanti del mondo della cultura e dello spettacolo. Dal 1975 innumerevoli mostre hanno presentato le sue opere in tutto il mondo.
  • Creatore:
    Pino Settanni (1949, Italiano)
  • Anno di creazione:
    1985
  • Dimensioni:
    Altezza: 50 cm (19,69 in)Larghezza: 60 cm (23,63 in)Profondità: 1 mm (0,04 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Cornice:
    Opzioni disponibili per la cornice
  • Condizioni:
    L'assicurazione può essere richiesta dai clienti come servizio aggiuntivo; contattateci per maggiori informazioni.
  • Località della galleria:
    Roma, IT
  • Numero di riferimento:
    Venditore: M-1140571stDibs: LU65037447962

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Uccelli - Tecnica mista di Pino Settanni - Anni '70
Di Pino Settanni
Birds è un'opera d'arte originale realizzata da Pino Settanni negli anni Settanta. Fotografia in bianco e nero con ritocco in Cina. Include una cornice nera: 35 x 1,5 x 29 cm. Pin...
Categoria

Anni 1970, Contemporaneo, Tecnica mista

Materiali

Inchiostro, Carta fotografica

Uccello - Stampa originale di Leo Guida - 1980
Bird è un'acquaforte e acquatinta originale realizzata da Leo Guida nel 1980. Buone condizioni. Primo stato e stato finale, prova d'artista e firma a mano. Leo Guida (1992 - 2017...
Categoria

Anni 1980, Contemporaneo, Stampe figurative

Materiali

Acquaforte, Acquatinta

Uccello - Stampa di Renzo Vespignani - 1969
Di Renzo Vespignani
Bird è un'opera d'arte moderna realizzata da Renzo Vespignani nel 1969. Litografia in bianco e nero. Firmato a mano, datato e numerato sul margine inferiore. Edizione di 17/50.
Categoria

Anni 1960, Moderno, Stampe figurative

Materiali

Fotoincisione

Volo di rondini - Tecnica mista di Pino Settanni - Anni 2000
Di Pino Settanni
Il volo delle rondini è un'originale opera d'arte moderna realizzata nel 2000 dall'artista italiano Pino Settanni (Grottaglie, 1949). Fotografia originale. Esemplare unico. Condiz...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Tecnica mista

Materiali

Inchiostro, Carta fotografica

Uccello - Acquaforte di Leo Guida - 1972
Di Leo Guida
Bird è un'acquaforte e puntasecca originale realizzata da Leo Guida nel 1972. Prova d'artista, 1° stato, ottime condizioni. Firmato a mano dall'artista a matita. Leo Guida (1992 ...
Categoria

Anni 1970, Moderno, Stampe figurative

Materiali

Acquaforte

Giuseppe Uncini - Disegni e progetti - Stampa offset - 1976
Di Giuseppe Uncini
Manifesto offset d'epoca realizzato dopo Lucio Del Pezzo per la mostra dell'artista alla Galleria Rondanini, Roma. Condizioni eccellenti.
Categoria

Anni 1970, Contemporaneo, Stampe astratte

Materiali

Offset

Ti potrebbe interessare anche

Les oiseaux, Société internationale d'art XXe siècle
Di Johnny Friedlaender
Litografia su carta vélin. Formato carta: 12,4 x 9,65 pollici. Iscrizione: Non firmato e non numerato, come emesso. Note: Dall'album, XXe siècle, Année N°40, Juin 1973, Cahiers d'art...
Categoria

Anni 1970, Moderno, Stampe astratte

Materiali

Litografia

Animali senza titolo (passero), 2006 - Stampa alla gelatina d'argento in edizione limitata
Di Giacomo Brunelli
Untitled (Sparrow) della serie Animals è una stampa alla gelatina d'argento in bianco e nero di Giacomo Brunelli, solo in questo formato in edizione limitata a 10 esemplari. Come i ...
Categoria

Inizio anni 2000, Moderno, Fotografia in bianco e nero

Materiali

Carta fotografica, Gelatina d'argento

Edizione senza titolo 7 di 99
Di Fernando de Szyszlo
Fernando de Szyszlo era un pittore peruviano noto per l'utilizzo di immagini precolombiane e di una tavolozza tenue. L'arte di De Szyszlo era un tentativo di reinventare i temi del S...
Categoria

XX secolo, Stampe astratte

Materiali

Incisione, Acquaforte

Composizione
Di Umberto Mastroianni
Composizione Incisione originale al carborundum, 1970 ca. Firmato: Mastroianni a matita in basso a destra (vedi foto) Edizione: 100 (76/100) (vedi foto) Stampato su carta patinata pesante Condizioni: Eccellente Dimensioni del piatto: 15 1/2 x 11 9/16 pollici Dimensioni del foglio: 20 x 13 3/8 pollici Lee Marshall per l'Indipendente Sabato 22 ottobre 2011 UMBERTO MASTROIANNI è stato uno dei principali scultori italiani. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, si è aggiudicato il mercato dei monumenti municipali alla Resistenza italiana - a cui aveva partecipato - ma le sue imponenti e dinamiche creazioni in acciaio e bronzo hanno trovato posto anche in musei e parchi di sculture da Los Angeles a Tokyo. Mastroianni proveniva da una di quelle famiglie che allevano talenti, tanto più sorprendente in quanto si trovava nella zona rurale di Fontana Liri, nella cintura della mozzarella del Lazio meridionale. Suo padre Vincenzo era un maestro incisore, un mestiere che si tramandava di padre in figlio da generazioni; sua madre Luisa Conte era cugina dell'attore americano A. Richard Conte. Uno dei suoi nipoti, Marcello, nipote di Umberto, avrebbe continuato a giocare con l'argilla nello studio dello zio; in seguito ricordò che Umberto una volta aveva realizzato un presepe di neve per la famiglia). Umberto si recò a Roma da giovane adolescente per studiare alla scuola d'arte di San Marcello e aiutare lo zio Domenico nel suo studio di scultura religiosa in Via Margutta, la Montmartre romana. Due anni dopo si recò a Torino, dove completò il suo apprendistato presso lo scultore Michele Guerrisi. Mastroianni prosperò nella vivace scena artistica della città, stringendo amicizia con futuristi della seconda ondata come Luigi Spazzapan, che divenne una sorta di mentore per l'artista più giovane. Fu un altro pittore, Filippo De Pisis, a procurare a Mastroianni la sua prima mostra personale, tenutasi a Genova nel 1931. Per tutti gli anni Trenta, nonostante le sue simpatie futuriste, Mastroianni rimase decisamente figurativo, scolpendo bronzi a grandezza naturale in un modo classico e sobrio vicino a quello di Marino Marini. Fu nel 1942, quando lo sforzo bellico italiano iniziò a disintegrarsi, che abbracciò definitivamente l'astrazione, sviluppando uno stile che il critico Cesare Brandi avrebbe poi definito "cubista-futurista". La frangia dinamica di entrambi i movimenti affascinava Mastroianni: i suoi modelli erano il Nudo che scende le scale n. 2 di Duchamp e gli esperimenti scultorei incompiuti di Boccioni. La sua prima importante commissione pubblica, il Monumento ai Caduti di Torino del 1945-47, fu la prima di una serie di sculture commemorative di questo tipo - quelle di Cuneo, Urbino, Cassino e Frosinone sono le più significative - in cui i valori della Resistenza erano incarnati in una solida energia di cerchi spezzati e piani inclinati. La svolta neofuturista di Mastroianni fu suggellata da un'influente mostra parigina nel 1951. Le successive mostre alla Biennale di Venezia (dove vinse il premio per la scultura nel 1958), a New York (1964), a Firenze (1981) e a Tokyo (1989) confermarono la sua fama internazionale. Sebbene abbia prodotto molte opere da galleria in vari materiali - argilla, marmo, rame e legno - non è mai stato così felice come quando gli è stata data la possibilità di lavorare in bronzo o in acciaio su larga scala, come nell'imponente monumento alla Resistenza di Cuneo (1964), "una montagna", scriveva il pittore, "che è servita a schiarirmi le idee e a mettere in prospettiva quelle etichette critiche". La sua ultima opera è stata una coppia di enormi cancelli in acciaio per il Teatro Regio di Torino, inaugurato nel dicembre 1994. La lunga residenza torinese dello scultore terminò nel 1960, quando si trasferì a Marino, nei Castelli Romani a est di Roma. Si stabilì in un palazzo del XVI secolo che era appartenuto alla poetessa Vittoria Colonna, musa di Michelango. Verso la fine della sua vita si dedicò alla poesia; scrisse anche rubriche occasionali sull'arte per il quotidiano romano Il Messaggero. Nel marzo 1987 donò allo Stato italiano un gruppo di 27 opere, tra cui una serie di rilievi policromi (visibili alla Galleria di arte moderna di Roma). Umberto Mastroianni era un omone con mani grandi ed eloquenti e un modo enfatico di farsi capire. Nei momenti di tensione creativa saltava sulla sua amata Ferrari Dino e girava per i Castelli, anche dopo aver compiuto 80 anni. Umberto Mastroianni, scultore: nato a Fontana Liri, Frosinone, Italia il 21 settembre 1910; sposato con Ida Perlo; morto a Roma il 25 febbraio 1998. UMBERTO MASTROIANNI. SELEZIONE DI LAVORI (1931 - 1996) Palazzo Mirbach (mostra Contatto) 7. 5. 2008 - 15. 6. 2008 Curatore: Floriano De Santi BIOGRAFIA IN BREVE Umberto Mastroianni nacque a Fontana Liri, un antico borgo in provincia di Frosinone, il 21 settembre 1910. Nel 1924 si trasferisce a Roma, dove frequenta l'Atelier dello zio Domenico e i corsi di disegno dell'Accademia San Marcello. Nel 1926 si trasferì con la famiglia a Torino e si perfezionò nell'Atelier Craft di Michele Guerrisi. Nel 1930 ricevette per la prima volta un premio ufficiale dal Ministero dell'Educazione, il "Premio del Turismo", e poi via via si susseguirono mostre a livello nazionale ed europeo: nel 1935 la Quadriennale di Roma e l'anno successivo la Biennale di Venezia. Filippo De Pisis apprezzò molto la sua creazione, soprattutto perché si ispirò all'antica arte della scultura, alle sculture egizie ed elleniche. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu reclutato nell'esercito e partecipò attivamente alla difesa. La sua esperienza di battaglie concrete per la libertà fu poi trasferita nelle sue creazioni e in questo modo creò la "poetica della difesa" che gli fu attribuita da Giulio Carlo Argan. A Torino conosce il pittore Luigi Spazzapano, portatore indipendente della linea alternativa rispetto al "classicismo" di Casorati e della posizione culturale del gruppo di pittori "Gruppo dei Sei" legati all'eredità dei postimpressionisti. Dopo la liberazione pubblicizzò il superamento sovranazionale della cultura italiana secondo le "avanguardie storiche". Nel 1951 ha tenuto la sua prima mostra d'autore nella più famosa galleria europea Galerie de France a Parigi. Tuttavia, ricevette il suo più alto riconoscimento alla XXIX Biennale di Venezia nel 1958, quando ottenne il premio "Gran Premio Internazionale per l'arte della scultura". Negli anni 1961 - 1969 fu direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove fu anche capo del dipartimento di scultura; da Torino si trasferì nel 1970 a Marino Laziale, insegnò prima all'Accademia di Belle Arti di Napoli e poi a Roma. Nel 1973 l'Accademia dei Lincei gli conferì il "Premio Antonio Feltrinelli" per "l'alta qualità ideale e formale della sua opera, la notevole influenza sullo sviluppo dell'arte scultorea moderna in Italia e soprattutto per la sua opera più importante, Monumento alla Resistenza di Cuneo, che è una sintesi di un forte impegno plastico e di un gigantesco sentimento cittadino". Nel 1979 il Musée d'Art Moderne de la Ville di Parigi presentò nuovamente l'intera creazione scultorea di Mastroianni nel ciclo sulla scultura italiana del dopoguerra. Un anno dopo, Floriano De Santi curò una rassegna di sculture cromate, disegni, rilievi e sculture in legno. Le opere che vengono esposte a Palazzo Ducale di Urbino, sottolineano l'espressione creativa, che da anni è oggetto di interesse di pochi specialisti. Nel 1979, quasi come una prova del suo infinito talento sperimentale, preparò per l'opera romana la scenografia Coro dei morti secondo il modello letterario del poeta Giacomo...
Categoria

Anni 1970, Moderno, Stampe astratte

Materiali

Acquaforte

Artista cubano Fotoincisione originale firmata a mano 30x22 in. n1
Juan Carlos Alom (Cuba, 1964) 'Sólo tu cabes en la palma de mi mano', 2004 fotoincisione su carta 30 x 22,1 pollici (76 x 56 cm) Edizione di 106 ID: ALO1534-001-106 Firmato a mano da...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Stampe e riproduzioni

Materiali

Fotoincisione

Uccelli - XXI secolo, Stampa figurativa, Bianco e nero, Animali
Di Anna Mikke
Edizione limitata, 6/10. ANNA MIKKE (nata nel 1950) Si è laureata all'Academy of Fine Arts di Łódź nel 1975. Dopo la laurea, si è dedicata al design grafico, disegnando manifesti cin...
Categoria

Anni 2010, Altro stile artistico, Stampe figurative

Materiali

Acquaforte, Carta