Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 2

Stefanie Schneider
Coney Island Beach Life (Soggiorno) - Polaroid, 21° secolo, Contemporaneo, Colore

2006

380 €

Informazioni sull’articolo

Il lavoro di Stefanie Schneider è stato utilizzato per il film "Stay" di Marc Forster. Con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling. Naomi e Ryan interpretavano entrambi degli artisti e l'arte di Stefanie era quella creata da entrambi durante il film. Le immagini di Stefanie sono state utilizzate anche per la sequenza dei ricordi di Ryan Gosling, per i titoli di coda, per i montaggi intermedi e come dipinti artistici appesi in diverse scene del film. Questo pezzo: Coney Island Beach Life (Soggiorno) - 2006 20x20cm, Edizione di 10 esemplari, Stampa C d'archivio, basata su una Polaroid. Etichetta di firma e certificato. Inventario dell'artista n. 2208. Non montato. Il paesaggio emotivo di Stefanie Schneider: Un'esposizione della sua visione Capire il lavoro di Stefanie Schneider significa entrare in un mondo in cui il tempo non è né lineare né prevedibile. Si tratta di un paesaggio emotivo che non si limita ai momenti fugaci che chiamiamo "presente", ma è invece un'intersezione di memoria, atmosfera e cruda vulnerabilità umana. Non si limita a fotografare le persone: cattura la loro essenza, i loro fantasmi, i loro sussurri fugaci. La natura effimera del suo mezzo Polaroid rispecchia la fragilità della condizione umana. Le sue opere danno vita alla memoria stessa, utilizzando il decadimento della pellicola come metafora dell'insidiosa erosione delle nostre esperienze da parte del tempo. Schneider non cerca i momenti incontaminati che ci sono cari, ma i momenti successivi, quelli in cui i bordi si sfilacciano, in cui la luce si piega in modo diverso, in cui qualcosa di inaspettato emerge dalla staticità. In The Last Picture Show, il suo progetto cinematografico che non ha mai visto la luce nel modo in cui meritava, ha reso visibile il non detto, intrecciando storie di individui, luoghi e tempi in un'unica raccolta tangibile di momenti umani. È stato un viaggio, un lento dispiegarsi degli spazi interstiziali tra ciò che vediamo e ciò che sentiamo. L'arte di Stefanie Schneider, quindi, non è una bellezza fine a se stessa, ma è la ricerca della versione grezza, onesta e non canonizzata delle nostre storie. È un'esplorazione di ciò che rimane quando tutto il resto viene eliminato, dalle persone ai luoghi, fino ai nostri ricordi fugaci. Le sue opere non adornano le pareti per impressionare: penetrano, lasciano un'impronta, tanto nello spettatore quanto nel mezzo stesso. La mutazione chimica della memoria: Una dichiarazione personale Il lavoro di Schneider parla di un'esplorazione molto più profonda della lotta dell'umanità con l'imperfezione. In un mondo ossessionato dalla perfezione, Schneider trova che l'imprevedibilità della pellicola scaduta, il modo in cui la luce si riversa sulle mutazioni chimiche del tempo, sia il suo strumento più onesto. Ogni immagine che crea è una reazione, un momento di caos in cui ha riposto fiducia nell'invisibile, nel processo di invecchiamento del film. Queste reazioni chimiche rispecchiano il modo in cui ricordiamo o ricordiamo male; parlano della natura frammentata della memoria e della qualità sfuggente dell'identità. Le sue fotografie ci portano in un terreno incerto, dove il colore si trasforma, le texture si scatenano e la luce rivela frammenti di significato che non riusciamo a cogliere facilmente. Non è una fotografa; è una narratrice di cose dimenticate, di cose non viste. I suoi soggetti - che si tratti di un deserto o di un essere umano colto in una silenziosa fantasticheria - sono portali verso una verità più profonda, una verità che non può essere facilmente trasmessa con le parole, ma solo attraverso la lente non filtrata e non apologetica del tempo stesso. In un certo senso, il lavoro di Schneider rispecchia le contraddizioni della vita: bellezza nel caos, chiarezza nell'ambiguità, pace nel disordine. Non sono le scene immacolate che ci aspettiamo da un mondo artistico lucido e moderno; sono le imperfezioni che sussurrano più forte, le fratture che ci fanno sentire più vivi. Utilizza la pellicola Polaroid, un tempo simbolo di gratificazione istantanea, ma invece di conservare momenti perfetti, la usa per esprimere qualcosa di molto più profondo: il bellissimo e inspiegabile disordine che è la vita. L'onestà nella cornice: Abbracciare la vulnerabilità Stefanie Schneider non cerca l'approvazione del suo pubblico. Cerca di creare momenti autentici di connessione che risuonino con l'anima. Guardare una delle sue opere significa assistere a un momento di verità non custodita, un momento fugace in cui tutto è esposto, crudo, imperfetto e umano. È la vulnerabilità di trovarsi nel mezzo delle transizioni della vita, l'incertezza di essere umani, l'accettazione del fatto che non possiamo preservare tutto - eppure ci proviamo. In ogni immagine c'è un abbraccio all'impermanenza, all'effimero e alla bellezza imperfetta. La Schneider non manipola il mondo per adattarlo alla sua visione; lo incontra nel suo stato naturale, accettando la sua natura irripetibile e fragile. Il suo lavoro è una meditazione su ciò che il tempo fa a tutti noi: come decadiamo, come cambiamo e come alla fine svaniamo. Ma anche in questa fragilità c'è bellezza. Perché nel degrado c'è una verità che aspetta di essere portata alla luce. Sperimentare le opere di Stefanie Schneider significa ricordarsi che non possiamo controllare il tempo, ma possiamo esserne testimoni. Non cattura ciò che è permanente, ma ciò che rimane molto tempo dopo che il momento è passato: il retrogusto della memoria, quella cosa fugace e magica che danza appena fuori dalla portata. La realtà invisibile: Una lettera d'amore all'imperfezione In un mondo ossessionato dalla chiarezza, il lavoro di Schneider è un invito ad abbracciare i bordi sfocati. È un invito a sentire il disordine e a vedere la bellezza nell'imprevedibilità. Non fa arte per la fama, il riconoscimento o lo status: la fa per parlare a qualcosa di più profondo dentro di noi. Qualcosa di crudo. Qualcosa di reale. Qualcosa che non possiamo spiegare facilmente. L'arte di Stefanie Schneider non riguarda la perfezione. Si tratta della verità che emerge solo quando ci lasciamo andare, quando smettiamo di cercare di controllare e permettiamo al momento di essere - imperfetto, fugace e bellissimo.

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Coney Island Beach Life (Soggiorno) - Polaroid, 21° secolo, Contemporaneo, Colore
Di Stefanie Schneider
Il lavoro di Stefanie Schneider è stato utilizzato per il film "Stay" di Marc Forster. Con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling. Naomi e Ryan interpretavano entrambi degli artis...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Fotografia (paesaggio)

Materiali

Carta per archivio, Carta fotografica, C Print, Colore, Polaroid

Coney Island Beach Life (Soggiorno) - Polaroid, 21° secolo, Contemporaneo, Colore
Di Stefanie Schneider
Il lavoro di Stefanie Schneider è stato utilizzato per il film "Stay" di Marc Forster. Con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling. Naomi e Ryan interpretavano entrambi degli artis...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Fotografia (paesaggio)

Materiali

Carta per archivio, Carta fotografica, C Print, Colore, Polaroid

Coney Island (Soggiorno) - Polaroid
Di Stefanie Schneider
Coney Island (Soggiorno) - 2006 20x20cm, Edizione di 10 esemplari, Stampa C d'archivio, basata sulla Polaroid. Etichetta del certificato e della firma. Inventario Artistics # 2...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Fotografia a colori

Materiali

Pellicola fotografica, Carta per archivio, C Print, Colore, Polaroid

Coney Island (Soggiorno) - Polaroid, 21° secolo, Contemporaneo, Colore
Di Stefanie Schneider
Il lavoro di Stefanie Schneider è stato utilizzato per il film "Stay" di Marc Forster. Con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling. Naomi e Ryan interpretavano entrambi degli artis...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Fotografia (paesaggio)

Materiali

Carta per archivio, Carta fotografica, C Print, Colore, Polaroid

Coney Island (Soggiorno) - Polaroid, 21° secolo, Contemporaneo, Colore
Di Stefanie Schneider
Il lavoro di Stefanie Schneider è stato utilizzato per il film "Stay" di Marc Forster. Con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling. Naomi e Ryan interpretavano entrambi degli artis...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Fotografia (paesaggio)

Materiali

Carta per archivio, Carta fotografica, C Print, Colore, Polaroid

Coney Island (Soggiorno) - Polaroid, 21° secolo, Contemporaneo, Colore
Di Stefanie Schneider
Il lavoro di Stefanie Schneider è stato utilizzato per il film "Stay" di Marc Forster. Con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling. Naomi e Ryan interpretavano entrambi degli artis...
Categoria

Inizio anni 2000, Contemporaneo, Fotografia (paesaggio)

Materiali

Carta per archivio, Carta fotografica, C Print, Colore, Polaroid

Ti potrebbe interessare anche

Coney Island 2012
Di Susan Wides
Stampa cromogenica di Coney Island, l'iconica spiaggia di Brooklyn, NY di fotografa, Susan Wides in blu, bianco e marrone. Incorniciato. Edizione di 6 esemplari. Susan Wides è ...
Categoria

Anni 2010, Contemporaneo, Fotografia a colori

Materiali

C Print

Coney Island, NY 1995
Di Michael McLaughlin
La galleria Robin Rice di New York e Bridgehampton arriva a Beacon, NY. Quest'anno, nell'ambito dell'evento Beacon Open Studios 10th Anniversary, la Robin Rice Gallery è orgogliosa d...
Categoria

Anni 1990, Contemporaneo, Fotografia in bianco e nero

Materiali

Gelatina d'argento

Bagnanti, Jones Beach
Di Maria Passarotti
Stampa digitale cromogenica
Categoria

XXI secolo e contemporaneo, Contemporaneo, Fotografia a colori

Materiali

Colore, Carta fotografica, C Print

Andrew Moore - ZIP, Coney island NYC, Photography 1996
Di Andrew Moore
Archival Pigment Print Montage fro Subway poster All available sizes & editions for each size of this photograph: 40" x 30” - Edition of 5 + 2 Artist Proofs 50" X 40"- Edition of 5...
Categoria

Anni 2010, Contemporaneo, Fotografia a colori

Materiali

Pigmento d'archivio

Coney Es (incorniciata dall'artista) - fotografia di grande formato dell'iconica spiaggia di New York
Di Massimo Vitali
fotografia di grande formato del fotografo italiano Massimo Vitali, noto per le sue osservazioni topografiche in grande scala dei riti estivi e dei rituali del tempo libero moderno. ...
Categoria

XXI secolo e contemporaneo, Contemporaneo, Fotografia a colori

Materiali

Plexiglass, Legno, Pellicola fotografica, Carta fotografica, Carta per a...

Coney Island
Di Ludwig Favre
SU QUESTO PEZZO: Il fotografo francese Ludwig Favre ha recentemente visitato New York. Le sue foto dell'architettura iconica di New York hanno la stessa sensazione romantica di un pa...
Categoria

Anni 2010, Fotografia (paesaggio)

Materiali

Carta fotografica