Eric Zammitt

Cuneo

2014

Scultura all'estrema sinistra (scultura contorta). "Il mio lavoro allude alla dinamica e all'interazione di elementi duali: materia/energia, spirito/corpo, emozione/intelletto. Si tratta contemporaneamente della nostra esperienza gestaltica del dramma e della bellezza della creazione e del nostro fascino intellettuale delle sue parti e del modo in cui si relazionano per creare un tutto. Uno dei modi che trovo per esprimere questa interazione è la composizione di complessi di colori in un insieme sinergico. Il colore e il disegno sono elementi primari della nostra storia e della nostra sopravvivenza. Toccano parti di noi archetipiche, radicate nella natura e infinitamente curiose. Utilizzo l'astrazione e il minimalismo come modi per evitare il letterale e andare direttamente alla metafora, all'emozione e all'ineffabile. Allo stesso tempo, come la musica classica, che integra intelletto ed emozione, le opere si basano sulla struttura, sul ritmo e su una forma di logica. Le opere sono spesso associate ai campi energetici, alla musica, alla teoria quantistica e delle stringhe, alla tessitura, ai paesaggi terrestri e marini, alla genetica, ecc. Questi "quadri" sono composti da decine di migliaia di pezzi solidi di plastica acrilica colorata incollati insieme, levigati e lucidati. Vengono laminati in pannelli coesivi attraverso un intenso processo di stratificazione, taglio e riassemblaggio. Questo processo è seguito dalla levigatura a umido e dalla lucidatura".