Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 17

Christophe Fratin
Orso che trasporta un cesto, con un cane

1850 circa

9000 €IVA inclusa
Spedizione
Recupero del preventivo…
La promessa 1stDibs:
Garanzia di autenticità,
Garanzia di rimborso,
Annullamento entro 24 ore

Informazioni sull’articolo

Orso che trasporta un cesto, con un cane Portafiammiferi di Christophe Fratin (1801-1864) Fusione in bronzo con patina marrone scuro Firmato sulla parte anteriore della base "Fratin". Vecchia edizione del cast Francia 1850 circa altezza 18 cm larghezza 9 cm profondità 12 cm Biografia Christophe Fratin(1801-1864) espose nel 1831 e regolarmente al Salon. Durante queste fiere conobbe Antoine-Louis Barye che espose con successo la "Tigre che divora un Gharial" nel 1831 e il suo monumentale "Leone e Serpente" nel 1833, lasciando così in ombra Fratin durante questi due anni. Alla fine ottenne successo e stima: le recensioni erano entusiastiche e le sue opere vendevano bene. Il ripetuto successo dello scultore ai Saloni del 1834, 1835 e 1836 suscitò l'interesse dell'aristocrazia. Lavorò quindi al Castello di Dampierre per il Duca di Luynes, dove realizzò i Leoni per il frontone dell'edificio principale e importanti lavori interni. Fratin, che eccelleva nella realizzazione di oggetti decorativi, fornì quattro piccoli pezzi per realizzare un tavolo principesco, di cui Barye fu il principale artefice. L'udito di Fratin divenne rapidamente internazionale, tanto che partì per l'Inghilterra tra il 1833 e il 1834. L'artista realizzò anche grandi gruppi romantici in Germania, a Potsdam presso i castelli di Sanssouci e Babelsberg, dove alcuni sono rimasti. Nel corso della sua carriera, l'interesse dei clienti inglesi non è venuto meno. Questo instancabile lavoratore esportò le sue opere persino a San Pietroburgo, dove decorarono il parco dell'Imperatore di Russia. Il romanticismo si riflette in modo evidente nei suoi soggetti, dove il cavallo occupa un posto importante. I critici sono numerosi e spesso elogiativi, hanno definito Fratin "formidabile rivale" di Barye nella rappresentazione degli animali. Questi stessi critici hanno sottolineato la sua smania di creare modelli e la sua capacità di fornire opere di grandi dimensioni. Le opere sono state esposte presso la Maison Susse che gestisce un negozio al Passage des Panoramas di Parigi, dove sono state poi offerte in gesso. Fu proprio nel 1835 che iniziarono le edizioni dei bronzi di Fratin, essenzialmente fusi dalle officine di Quesnel. Christophe Fratin è stato quindi uno dei primi, se non il primo, a dedicarsi alla scultura del montaggio. Questi bronzi erano prodotti con la tecnica della fusione in sabbia (che era stata controllata dai fondatori dell'epoca) ed erano realizzati in varie dimensioni. Questi primi anni si sono svolti all'insegna del successo. Ottenne commissioni pubbliche dalla sua città natale, Metz, in cui offrì due cani a grandezza naturale, l'anno del suo matrimonio, il 25 giugno 1836, con Marguerite Sophie Pioche, la figlia del suo insegnante d'arte. Nel 1837, lo spettacolo divenne ostile alla giovane generazione romantica e la partecipazione di Fratin fu ridotta alle sue "Mares". L'anno successivo non apparve e nel 1840 i suoi contributi ai Salon vennero rifiutati, di conseguenza gli ordini iniziarono a mancare. La carriera dell'artista sembrò inclinarsi e le difficoltà finanziarie divennero fondamentali. Fratin si è poi concentrato sul montaggio di calchi e sullo sviluppo di piccoli modelli commerciali. Questa svolta nella sua carriera si riflette nel piccolo ritratto a pagamento, "Fratin da solo", in cui compare lo scultore umorale. L'artista, con le mani in tasca, è vestito con il suo cappotto da lavoro e indossa un berretto. Le sue tasche pullulano di piccoli animali: scimmie, cani, spaniel ... Negli anni successivi, Fratin ebbe difficoltà a ottenere commissioni pubbliche, come le "Aquile", terminate nel 1853, quando furono collocate sull'Esplanade Metz, o il comando di un frontone raffigurante la "Caccia" nel 1855, per il cortile Visconti del Palazzo del Louvre allora in costruzione. Infine, nel 1862, emise il suo ultimo ordine con decisione ministeriale "Capra e capretto". Espose anche in varie mostre come quella della Società degli Amici delle Arti di Bordeaux, l'Esposizione Mondiale di Metz sotto il patrocinio dell'Imperatrice nel 1861 o l'Esposizione Universale del 1862 tenutasi a Londra. Nel 1849, a causa di gravi difficoltà finanziarie, Christophe Fratin organizzò a Parigi la prima vendita pubblica senza diritti di riproduzione di 450 dei suoi modelli. Nel 1854 organizzò la sua seconda vendita, che consisteva principalmente in modelli in bronzo con diritti di riproduzione, il che significava che Fratin rinunciava all'uso di quelle opere. Fratin preferiva e vendeva le sue opere in vendite pubbliche piuttosto che aprire un negozio come fecero Antoine-Louis Barye e Pierre-Jules Mêne. Christophe Fratin organizzò questo tipo di vendita ogni anno fino alla sua morte, avvenuta nel 1864.
  • Creatore:
    Christophe Fratin (1801-1864, Francese)
  • Anno di creazione:
    1850 circa
  • Dimensioni:
    Altezza: 18 cm (7,09 in)Larghezza: 9 cm (3,55 in)Profondità: 12 cm (4,73 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
  • Località della galleria:
    PARIS, FR
  • Numero di riferimento:
    Venditore: N.79881stDibs: LU2514215596882

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Cavallo mezzosangue, testa sollevata
Di Antoine-Louis Barye
Cavallo mezzosangue, testa sollevata di Antoine-Louis Barye (1796-1875) Una scultura in bronzo con una patina marrone scuro Firmato sulla base "Barye". Fuso da " F. Barbedienne Foun...
Categoria

Fine XIX secolo, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Uccello su un ramo
Di Ferdinand Pautrot
Uccello su un ramo di Ferdinand Pautrot (1832-1874) Bronzo con una patina dorata e marrone antico e sfumata Firmato sulla base "F. Pautrot". vecchio calco Sotto, l'etichetta del Ri...
Categoria

Anni 1970, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

La tigre sorprende un'antilope
Di Antoine-Louis Barye
Antoine-Louis Barye (1796-1875) La tigre sorprende un'antilope Bronzo con patina marrone scuro e sfumata Firmato sulla base "Barye". Cast dal laboratorio di Barye stesso (condotto d...
Categoria

Anni 1870, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Ritratto di donna
Ritratto di donna di Marcel GIMOND (1894-1961) Bronzo con una patina marrone scuro sfumata firmato sul collo con il monogramma "MG". fusione d'epoca di "Meroni Radice, cire perdue, ...
Categoria

Anni 1930, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Giovane ragazza di Bou-Saada
Di Louis Ernest Barrias
Giovane ragazza di Bou-Saada di Louis Ernest Barrias (1841-1905) Scultura in bronzo con doppia patina sfumata con Jewell smaltati di blu Firmato sulla base "E. Barrias". Fuso da " S...
Categoria

Inizio XX secolo, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Il bacio
Il bacio di Alfred PINA (1887-1966) Gruppo in bronzo con patina verde scuro e brunastra firmato sulla base "A. Pina" fuso da "A. Valsuani" (timbro della fonderia) Francia 1927 cir...
Categoria

Anni 1920, Scuola francese, Sculture (nudo)

Materiali

Bronzo

Ti potrebbe interessare anche

Torso femminile
Questo busto femminile rappresenta la forza e la vulnerabilità della giovane donna. È stata concepita negli anni '70 ed è firmata con le iniziali dell'artista su un'impronta di polli...
Categoria

Anni 1950, Scuola francese, Sculture (nudo)

Materiali

Bronzo

Donna sconosciuta
Ispirato alla testa di Apollo di Antoine Bourdelle. Una donna con un'espressione forte e decisa, ma allo stesso tempo vulnerabile.
Categoria

Anni 1980, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Donna sconosciuta
2920 € Prezzo promozionale
20% in meno
Marie
Jacques Coquillay (nato nel 1935) Marie Bronzo originale Dimensioni: 56x39x17cm Copia n. 4/8 Firma e numero sulla base. Bronzo originale realizzato a "cera persa" L'edizione dei b...
Categoria

Inizio anni 2000, Scuola francese, Sculture (nudo)

Materiali

Bronzo

Victoire
Jacques Coquillay (nato nel 1935) Victoire Bronzo originale Dimensioni: 105 x 22 x 20 cm Copia n. 1/8 Firma e numero sulla base. Bronzo originale realizzato a "cera persa" L'edizi...
Categoria

Inizio anni 2000, Scuola francese, Sculture (nudo)

Materiali

Bronzo

Scultura Francese del XIX secolo Bronzo Patinato e Dorato Barbedienne Fondeur
Di Jean-Baptiste Clésinger
"Elena di Troia", grande scultura in bronzo a patina bruna firmata alla base J.Clesinger-Rome 1864 - F. Barbedienne fonditore e recante il sigillo di riduzione meccanica Collas. Aug...
Categoria

1860s, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

"Phoebe" Grande Scultura Francese in Bronzo Patinato epoca Napoleone III
Di Eugene Marioton
Eugène Marioton (1857-1933), "Phoebe", scultura in bronzo firmata "E. Marioton sc." e "Salon de Beaux-Arts". Presentata al Salon del 1889 con un'accoglienza entusiastica, questa scu...
Categoria

1880s, Scuola francese, Sculture figurative

Materiali

Bronzo