André Lanskoy

Composizione astratta L1, 1940-50 - litografia, 108x78 cm, incorniciata

1940-50

André Lanskoy è stato uno dei grandi pittori dell'École de Paris e della seconda metà del XX secolo. André Lanskoy nacque a Mosca nel 1902, figlio del conte Lanskoy. La famiglia si trasferì a San Pietroburgo nel 1909 e nel 1918 si trasferì a Kiev, dove realizzò i suoi primi dipinti. Durante la guerra civile russa, Lanskoy combatté nell'Armata Bianca zarista ma, in seguito a una ferita, si trasferì a Costantinopoli. Nel 1921 arrivò a Parigi, dove rimase per il resto della sua vita. Ricordando il suo arrivo nella capitale francese, Lanskoy ha detto: "Letteralmente nella prima notte ho iniziato a dipingere e da allora non ho più smesso". I quadri figurativi e le nature morte di Lanskoy di quel periodo si ispirano a Van Gogh, Matisse e Soutine. Nel 1923 André Lanskoy si qualificò per il Salon d'Automne, dove fu scoperto dal dealer d'arte Wilhelm Uhde, un contatto prezioso che lo aiutò a ottenere la sua prima mostra personale nel 1925. Lanskoy continuò a esporre a Parigi insieme a Robert e Sonia Delaunay, Léopold Survage, Ossip Zadkine e altri artisti russi. Ben presto le opere di Lanskoy si trovarono in musei e importanti collezioni private. Verso la fine degli anni '30, l'artista abbandonò lentamente la pittura figurativa e nel 1943 si dedicò completamente alla pittura non rappresentativa. Nella sua continua ricerca di nuovi mezzi di espressione, si dedicò all'illustrazione di libri, arazzi, mosaici e collage. André Lanskoy mantenne una profonda amicizia con Nicolas de Staël, con il quale tenne una mostra congiunta nel 1948. In questo periodo e nel decennio successivo, l'artista ottenne un successo internazionale grazie alle mostre, tra cui una che esponeva le opere più recenti presso la New York Fine Arts Associates nel 1956. L'artista ha partecipato alla II. documenta nel 1958 insieme ad altri artisti del movimento Informel e alla mostra "Les Peintres Russes de l'école de Paris" al Museo d'Arte e Storia di Saint-Denis nel 1960. È considerato uno dei più importanti esponenti dell'astrazione lirica all'interno dell'École de Paris. André Lanskoy morì il 22 agosto 1976 a Parigi.