Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 8

Bernard Childs
Coppa Omar

1958

Informazioni sull’articolo

Coppa Omar Incisione a puntasecca, 1958 Stampato in rosso, nero con riflessi in foglia d'oro Annotato a matita sul margine inferiore staccato: "Stampato dal torchio dell'artista al 4 di rue d'universite, Parigi, settembre 1958". Firmato e datato in basso a sinistra: "Child & Child '58". Edizione: 10 (8/10) Condizioni: Eccellente Piatto: 7 3/4 x 4 1/4" Foglio: 23 3/4 x 19 9/16"; (See One) Dedicato a matita dall'artista: "Per Alice e Albert Turner", Cincinnati, Ohio Nota: un'impressione di questa immagine si trova nella collezione dell'Harvard Art Museums, M22802. Bernard Childs (1910-1985) Bernard Childs (1910-1985) è stato un artista che ha lavorato a Parigi e a New York. Era principalmente un pittore e un incisore e fu il pioniere dell'incisione diretta di lastre di metallo con strumenti elettrici. Come una sorta di contrappunto al suo lavoro stratificato, spesso simbolico e una fusione di astrazione e figurazione, nel 1959 iniziò a dipingere anche ritratti. Gli interessi formali di Child & Child erano la linea e lo spazio, la luce e il colore e il dialogo tra elementi contrastanti. Vita Child & Childs ha scritto: "Il mio lavoro è fare immagini". Trovò la sua vocazione al liceo, ad Harrisburg, in Pennsylvania, dove i suoi genitori, immigrati russi, avevano trasferito la famiglia dalla sua città natale, Brooklyn. Durante i suoi ultimi giorni di vita, sua madre gli disse che era la settima generazione di artisti della famiglia: i suoi antenati erano pittori di icone nelle chiese di Yaroslav. Nel 1928, una borsa di studio lo portò all'Università della Pennsylvania. Due anni dopo partì per New York, dove lavorò di giorno e studiò di notte con Kimon Nicolaїdes alla The Art Students League di New York. Ebbe anche la fortuna di incontrare il grande argentiere danese Peer Smed, da cui imparò l'amore per il metallo. I problemi economici e sociali degli anni '30 allontanarono Child & Child dal suo lavoro di artista, fino a quando non ricominciò a disegnare nel Pacifico meridionale mentre prestava servizio come quartiermastro a bordo del cacciatorpediniere di scorta USS Wesson, durante la Seconda Guerra Mondiale. Child & Child sopravvisse a un attacco Kamikaze e, alla fine della guerra, a due anni di ricovero intermittente dopo il ritorno a New York. Il suo recupero fu completo nel 1947, anno in cui studiò con Amédée Ozenfant, che divenne un suo buon amico. Nel 1951, grazie al G.I. Billing si imbarcò per l'Italia dove iniziò la sua vita artistica a tempo pieno. Fu lì che conobbe e divenne amico di Alberto Burri ed Enrico Baj. Dopo un anno trascorso a Perugia e a Roma e la sua prima mostra personale, presso la Venerabile Galleria dell'Obellisco, Child & Child si stabilì a Parigi, realizzando il suo primo dipinto maturo all'età di 42 anni e diventando rapidamente parte dell'avanguardia europea. È stato incluso in molte mostre dei saloni di Parigi, di varie gallerie come Ariel e Iris Clert, della Galerie Parnass di Wuppertal e del gruppo free floating Phases insieme a Alechinsky, Baj, Cousins, Ernst, Fahlström, Fontana, Lam, Jaffe, Pederson, Soulages, Yasse Tabuchi e Tajiri. È stato sostenuto dai critici d'arte francesi Pierre Restany e Édouard Jaguer e dallo storico dell'arte e curatore svedese Ragnar von Holten. Nel 1959 partecipa a Documenta II e tiene la sua prima mostra personale in un museo, con dipinti e stampe, allo Stedelijk Museum di Amsterdam. All'inizio del 1955, dopo un mese trascorso nel dicembre 1954 presso l'Atelier 17, firmò le sue prime edizioni di stampe e iniziò a sperimentare l'incisione diretta di lastre di metallo con strumenti elettrici, per la quale è ben noto. Childs fu anche uno dei primi artisti occidentali del secondo dopoguerra a essere invitato a esporre in Giappone, dove tenne due mostre, di dipinti e di stampe, rispettivamente nel 1960 e nel 1961 presso la Tokyo Gallery, e ricevette il Museum of Western Art Award alla Tokyo International Print Biennial del 1961. Dal 1966 al 1977 Child & Childs fece la spola tra il suo studio di Paris e quello di New York all'Hotel Chelsea. Nel 1969, presso lo Storm King Art Center di Mountainville, NY, si è tenuta una retrospettiva dei suoi dipinti, delle sue stampe e delle sue sculture luminose in acrilico incise negli anni Sessanta. Questa mostra fu l'occasione per la prima visione pubblica delle sue sculture di luce - laminati di fogli incisi di acrilico illuminati dal basso - un esperimento con la luce e il colore che iniziò lo stesso anno e continuò per parte degli anni '70.[2] Sebbene un ictus nel 1978 interruppe la sua carriera, Child & Child non smise mai di disegnare e riprese presto a dipingere, rimanendo a New York fino alla sua morte, avvenuta all'età di 74 anni nel marzo 1985. Sebbene abbia esposto molto in mostre collettive, Child & Child era essenzialmente un solitario. Un famoso curatore una volta lo ha definito un "artista canaglia", uno che non può essere definito da una categoria, un gruppo o un decennio. Spesso una fusione di astrazione e figurazione, a volte parallelamente alla ritrattistica, il suo è un corpus di opere che affonda le radici nella seconda metà del XX secolo e il cui fascino continuo sfida il tempo. Interessi formali e storie di fondo Alla base dell'arte di Child & Child c'è una storia di sopravvivenza - di guerra, di disastro ambientale - espressa con una consumata maestria e una sempre rinnovata ricerca e invenzione in molti mezzi. Le antiche specie di insetti divennero il simbolo preferito della sopravvivenza.[3] An He ne disegnò i movimenti e la forza da vicino e li inviò persino nei suoi dipinti del 1970 a esplorare lo spazio esterno per trovare una nuova casa, nel caso in cui il pianeta Terra non avesse più supportato la vita. La sopravvivenza del pianeta e, soprattutto, la sopravvivenza della vita, in qualsiasi forma essa si presenti, era una grande preoccupazione. I miti della creazione, i miti del mondo e alcuni miti letterari gli stavano a cuore. Le preoccupazioni formali di Child & Child erano la linea e lo spazio, la luce e il colore e il dialogo di elementi contrastanti legati nel tempo ma che spesso proiettavano ambienti spaziali diversi. La ritrattistica e la figurazione di un tipo o dell'altro sono sempre presenti, in modo palese o intrecciato alle astrazioni. Child & Childs provava un piacere sensuale nei suoi materiali e un approccio sensuale e spiritoso a molte delle storie visive che raccontava. Le sue storie erotiche d'amore sono tenere e talvolta divertenti. Il pericolo si riflette sia nei suoi ricordi di guerra che nei suoi avvertimenti di pericoli futuri come l'olocausto nucleare. Collezioni pubbliche selezionate - Bibliothèque nationale de France, Parigi - Fondazione Ishibashi, Tokyo (ex Bridgestone Gallery) - Brooklyn Museum, Brooklyn, New York - Grey Art Gallery, New York University, New York - Hood Museum of Art, Hanover, New Hampshire - Museo Israel, Gerusalemme - Metropolitan Museum of Art, New York - Museo di Belle Arti di Boston - Moderna Museet, Stoccolma - Galleria Nazionale dei Ritratti, Stoccolma - Galleria Nazionale dei Ritratti, Washington, DC - Il Museo Nazionale di Arte Occidentale di Tokyo - Museo d'Arte dell'Università di Princeton, Princeton, New Jersey - Musei di Belle Arti di San Francisco, Palazzo della Legione d'Onore, Fondazione Achenbach per le arti grafiche - Museo d'Arte dello Smith College e Sala dei Libri Rari Mortimer, Northampton, Massachusetts - Museo Stedelijk, Amsterdam - The Hyde Collection, Glens Fall, New York - Biblioteca del Congresso, Washington D.C. - Istituto Butler di Arte Americana, Youngstown, Ohio - Il Museo d'Arte Jane Voorhes Zimmerli, Rutgers, New Brunswick, New Jersey - Whitney Museum of American Art, New York - Museo d'Arte di Worcester, Worcester, Massachusetts - Museo d'Arte dell'Università di Yale, New Haven, Connecticut - Musei d'arte di Harvard, Cambridge, Massachusetts
  • Creatore:
    Bernard Childs (1910 - 1985, Americano)
  • Anno di creazione:
    1958
  • Dimensioni:
    Altezza: 19,69 cm (7,75 in)Larghezza: 10,8 cm (4,25 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
    Leggera macchia di mat da precedente incorniciatura, pieghe da tipografo in margini molto ampi.
  • Località della galleria:
    Fairlawn, OH
  • Numero di riferimento:
    Venditore: FA104831stDibs: LU14014462872

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Senza titolo
Di Henri Goetz
Senza titolo Firmato a matita in basso a destra (vedi foto) Edizione: 25 (9/25) (vedi foto) Incisione, puntasecca e carborundum Stampato dall'artista Condizioni: Eccellente, leggero ...
Categoria

Anni 1960, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Puntasecca, Acquaforte

Senza titolo
Di Henri Goetz
Senza titolo Incisione, puntasecca e carborundum, 1960 ca. Firmato e numerato a matita (vedi foto) Edizione: 25 (9/25) Stampato dall'artista Condizioni: Residui di adesivo sul margi...
Categoria

Anni 1960, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Incisione

Senza titolo
Di Henri Goetz
Senza titolo Incisione, puntasecca e carborundum, 1960 ca. Firmato e numerato a matita nel margine inferiore (vedi foto) Edizione: 25 (9/25) Stampato dall'artista Condizioni: Residui...
Categoria

Anni 1960, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Incisione

Alberi (Alberi in cerchio)
Di Louise Nevelson
Alberi (Alberi in cerchio) Acquaforte e puntasecca con inchiostrazione a monotipo, 1953-1955 Firmato a matita Una prova di stampa non registrata, stampata su carta da stampa a trama ...
Categoria

Anni 1950, Astratto, Stampe (paesaggio)

Materiali

Puntasecca, Acquaforte, Monotipo

Bambino, bambino
Di Louisa Chase
Bambino, bambino Acquaforte e acquatinta stampata a colori, 1991 Firmato, datato, titolato e numerato a matita (vedi foto) Edizione: 35 (4/35) più 10 AP Condizioni: Eccellente, colo...
Categoria

Anni 1990, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Acquatinta

Paesaggio antico II (Città antica)
Di Louise Nevelson
Paesaggio antico II (Città antica) Acquaforte e puntasecca, 1953-1955 Firmato e intitolato a matita dall'artista; (vedi foto) Annotato: "E130 A/1" a matita in basso a destra. Timbro...
Categoria

Anni 1950, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Acquaforte

Ti potrebbe interessare anche

Sogni di Soho
Di Helen Frankenthaler
Acquaforte, acquatinta e puntasecca a colori, 1987, su carta Magnani, firmata e datata a matita, numerata da un'edizione di 71 esemplari (ci sono state anche 8 prove d'artista), pubb...
Categoria

Anni 1980, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Puntasecca, Acquaforte, Acquatinta

Sam Gilliam, Buoy Landscape IV Tecnica mista firmata/n Stampa espressionista astratta
Di Sam Gilliam
Sam Gilliam Paesaggio di boa IV, 1982 Stampa a colori in rilievo, acquaforte, serigrafia, puntasecca, acquatinta e roulette, tutte da lastre di rame profondamente incise, su carta in...
Categoria

Anni 1980, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Tecnica mista, Puntasecca, Acquaforte, Acquatinta, Schermo

Ramblas
Di Helen Frankenthaler
Litografia, puntasecca, acquaforte a colori, 1987/88, su carta a mano, firmata a matita, edizione numerata di 75 esemplari, stampata e pubblicata da Polígrafa Obra Gráfica, Barcellon...
Categoria

Anni 1980, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Puntasecca, Acquaforte, Litografia

Obiettivo con calchi in gesso (bianco e nero)
Di Jasper Johns
INFORMAZIONI TECNICHE Jasper Johns Obiettivo con calchi in gesso (bianco e nero) 1980-1989 Acquaforte e acquatinta a punta secca 31 1/8 x 24 1/8 pollici. AP IV/XVI Firmato a matita,...
Categoria

Anni 1980, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Puntasecca, Acquaforte, Acquatinta

Trittico di tre acqueforti monumentali di Mimmo Paladino
Di Mimmo Paladino
Una serie di tre acqueforti monumentali dell'artista contemporaneo italiano Mimmo Paladino. Ognuno di essi è ben incorniciato in nero. Artista: Mimmo Paladino Titolo: Sirene, Ves...
Categoria

Anni 1990, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Foglia d’oro

Finale, da Carnival of Animals (Tyler Graphics, 119:SB31), tecnica mista Incorniciato
Di Stanley Boxer
Stanley Boxer Finale, da Carnival of Animals (Tyler Graphics, 119:SB31), 1979 Acquaforte, acquatinta, incisione e puntasecca su carta artigianale TGL colorata a mano Edizione 16/20 F...
Categoria

Anni 1970, Espressionismo astratto, Stampe astratte

Materiali

Tecnica mista, Matita, Grafite, Incisione, Puntasecca, Acquaforte, Acqua...

Visualizzati di recente

Mostra tutto