Betty Woodman

Dopo il Messico a Kyoto (INV# NP3627)

1997

Betty Woodman è stata una delle più importanti ceramiste americane, le cui sorprendenti invenzioni con la forma e il colore hanno superato il tradizionale dominio dell'artigianato. Il suo lavoro è fondamentale per discussioni più ampie sul genere, l'artigianato e il modernismo nell'America del XX secolo. Nel 2008, Woodman ha ricevuto il premio alla carriera dal Brooklyn Museum. È stata insignita del titolo di National Academician dal National Academy Museum and School of Fine Arts di New York e ha ricevuto il prestigioso Dunwiddie Prize dalla stessa istituzione. Ha ricevuto il dottorato onorario dalla Rhode Island School of Design, dal Nova Scotia College of Art and Design e dall'Università del Colorado, Boulder, dove è stata per molti anni professore di Belle Arti. Altri riconoscimenti e premi includono il Premio Internazionale Vietri sul Mare, Fondazione Museo Artistico Industriale di Salerno, Italia; il Visionary Award dell'American Craft Museum di New York; una Rockefeller Foundation Fellowship del Centro Studi di Bellagio, Italia; una Distinguished Research & Creative Lectureship dell'Università del Colorado, Boulder; il Colorado Governor's Award in the Arts; due NEA Fellowship e una Fulbright-Hays Scholarship a Firenze, Italia. Le opere di Woodman sono state esposte in tutto il mondo in mostre negli Stati Uniti, in Francia, Italia, Olanda e Giappone. Le sue opere sono presenti nelle collezioni del Museum of Modernism, del Boston Museum of Fine Arts, del Brooklyn Museum, del Metropolitan Museum of Art, dello Smithsonian Institute, della National Gallery of Art di Washington, del Philadelphia Museum of Art, del Whitney Museum of American Art, dello Stedelijk Museum di Amsterdam, del Victoria and Albert Museum di Londra, dell'ICA di Londra e di numerosi altri. Nel 2006, "The Art of Betty Woodman", una retrospettiva delle opere della Woodman, è stata esposta al Metropolitan Museum of Art di New York.