John Mix Stanley

'Camp Red River Hunters' litografia originale di John Mix Stanley

ca. 1855

John Mix Stanley era un artista-esploratore, un pittore americano di paesaggi, ritratti di nativi americani e vita tribale. Nato nella regione dei Finger Lakes di New York, da giovane iniziò a dipingere insegne e ritratti, ma nel 1842 si recò nel West americano per dipingere la vita dei nativi americani. Nel 1846 espose una galleria di 85 dei suoi dipinti a Cincinnati e Louisville. Durante la guerra messicano-americana, si unì alla spedizione del colonnello Stephen Watts Kearney in California e dipinse i resoconti della campagna, oltre ad alcuni aspetti del territorio dell'Oregon. Stanley continuò a viaggiare e a dipingere nel West e nel 1852 allestì una grande mostra di oltre 150 opere presso lo Smithsonian Institution. Nonostante l'interesse del Congresso per l'acquisto della collezione, non riuscì a concludere la vendita e non recuperò mai le spese sostenute per un decennio di intenso lavoro e viaggi. Nel 1854 espose un panorama di 42 scene occidentali a Washington, DC, Baltimora, New York e Londra, ma è andato perduto. Più di 200 dei suoi dipinti, mappe e altre opere conservate allo Smithsonian sono andate perse in un incendio del 1865. La perdita irreparabile della maggior parte delle sue opere ha gettato per qualche tempo un'ombra sulla reputazione di Stanley nella storia dell'arte americana, ma oggi alcune delle sue opere superstiti sono conservate in musei nazionali e in numerosi musei regionali.