Risaburo Kimura

City 379, serigrafia geometrica Pop Art di Risaburo Kimura

1971

Risaburo Kimura è nato nel 1924 a Yokosuka, in Giappone, e si è trasferito a New York nel 1964. Kimura ha frequentato l'Università di Yokohama e l'Università Hosei di Tokyo nel 1954 dove ha studiato Filosofia. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive presso il Brooklyn Museum, il MoMA, il Guggenheim Museum e il National Museum of Modern Art (Kyoto, Giappone). Tra le altre sedi di mostre di primo piano figurano: il Festival dell'Arte Giapponese al Museo di Cherrusky, a Parigi, in Brasile e in Italia; Trends in Contemporary Japanese Art al National Museum of Modern Art di Kyoto, in Giappone; la Biennale delle Stampe a Tokyo, in Giappone; le Stampe Moderne del Giappone a Bruxelles, in Belgio; il Palazzo delle Belle Arti di Città del Messico; il Festival delle Arti Giapponesi al Guggenheim Museum di New York. Le opere di Kimura sono raccolte in collezioni museali permanenti tra cui: Oklahoma Art Center; Long Island University; The Museum of Modern Art di New York; The Brooklyn Museum; Kyoto City Hall, Giappone; I.B.M. World Trade Corporations Headquarters N.Y.; Cincinnati Art Museum in Ohio; National Museum of Modern Art di Kyoto in Giappone; Museo La Tertulia Cali in Colombia, Sud America; The Bank of America di New York e The Museum of Modern Art di New York. Artista post-sōsaku hanga (movimento di stampa creativa) e maestro della tecnica della serigrafia, Risaburo Kimura ha una particolare affinità con le grandi città, essendo nato vicino a Tokyo e avendo poi vissuto a New York. Alla fine degli anni '60 iniziò la sua serie di stampe più importante, la serie "Great Cities of the World", con oltre 400 diversi rendering di grandi città. Tutte le città rappresentate in questa serie sono fittizie e si riducono a un uso magistrale di diversi colori e alla minimizzazione degli elementi architettonici. Una delle sue serie più conosciute è la suite intitolata "Great Cities of the World", in cui combinò le tecniche della serigrafia e della litografia per rendere le impressioni di venti grandi città del mondo. La serie ha richiesto quasi tre anni di lavoro perché Risaburo Kimura ha disegnato e tagliato a mano gli schermi da solo. È morto nel 2014 a New York.