Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 5

William H. Bailey
Senza titolo (Ritratto)

1974

Informazioni sull’articolo

Senza titolo (Ritratto) Puntasecca stampata in grafite blu-nera mista ad argento, 1974 Firmato e datato in basso a destra (vedi foto) Da: Serie intitolata Sei punture a secco Edizione: 23 (4/23) Numerato in basso a sinistra (vedi foto) Stamperia: Crown Point Press Stampante: Jeannie Fine Editore: Parasol Press, New York Nota: una cartella si trova nella collezione della National Gallery, Australia, Fine Arts Museums of San Francisco-. de Young/Legion of Honor, il Davis Museum del Wellesley College e la Yale University Art Gallery. Condizioni: Eccellente Dimensioni immagine/piatto: 6 3/8 x 5 3/8 pollici Dimensioni del foglio: 24 x 20 pollici Da un portfolio di sei puntesecche, stampate con una combinazione unica di trucioli di grafite blu-nera combinati con l'argento per creare l'aspetto di un disegno originale. Non conosco nessun altro artista che abbia utilizzato una tecnica di stampa simile. William Bailey ha studiato arte presso l'Università del Kansas, l'Università di Yale e la Yale School of Art dove ha studiato con Josef Albers ricevendo il suo MFA nel 1957. La prima mostra del signor Bailey a New York è stata alla Robert Schoelkopf Gallery nel 1968, dove ha esposto regolarmente fino alla sua chiusura nel 1990. Negli anni '90 ha esposto presso la Andre Emmerich Gallery e, dopo la sua chiusura, ha esposto presso la Robert Miller Gallery. Nel 2004 Bailey si è trasferito alla Betty Cuningham Gallery, dove la sua mostra più recente si è tenuta dal 30 aprile all'11 giugno 2016. Le opere del signor Bailey sono state esposte ampiamente sia in America che in Europa. An He è presente nelle collezioni del Whitney Museum of American Art, del Museum of Modern Art, della Pennsylvania Academy of Fine Arts e dell'Hirschhorn Museum and Sculpture Garden, tra gli altri. Nel 1965 ha ricevuto una borsa di studio Guggenheim per la pittura. Bailey è stato eletto alla National Academy of Design nel 1983 e alla American Academy of Arts and Letters nel 1986. Bailey ha insegnato alla Yale School of Art dal 1958 al 1962 e dal 1969 al 1995. Ha insegnato anche alla Cooper Union, all'Università della Pennsylvania e all'Università dell'Indiana. Ha uno studio a New Haven e a Umbertide, in Italia. Per gentile concessione della Galleria Betty Cunningham Omaggio a William Bailey IL NEW YORK TIMES William Bailey, che con le sue nature morte e i suoi nudi femminili incontaminati e idealizzati è stato uno dei protagonisti del ritorno dell'arte figurativa negli anni '80, è morto il 13 aprile nella sua casa di Branford, nel Connecticut. An He aveva 89 anni. La sua morte è stata confermata dalla figlia Alix Bailey. Al di là della sua pittura, Bailey ha influenzato generazioni di studenti nei suoi molti anni di insegnamento alla Yale School of Art. In alcuni dei suoi lavori più noti, Bailey ha disposto semplici oggetti - uova, ciotole, bottiglie e vasi che una volta ha definito "la mia compagnia di repertorio" - lungo un severo scaffale orizzontale o su un semplice tavolo, avvolgendoli in un'atmosfera senza fiato, ingannevolmente serena e carica di mistero. William Bailey, pittore figurativo modernista, muore a 89 anni An He avvolgeva i suoi nudi e le sue nature morte di uova, vasi, bottiglie e ciotole in un'atmosfera senza fiato, ingannevolmente serena e carica di mistero. Il pittore William Bailey nel 2009. Ad An He non fu mai assegnata una carriera in un museo importante, ma la sua influenza, in particolare sugli studenti di Yale, fu profonda. Ford Bailey Di William Grimes per il New York Times 18 aprile 2020 William Bailey, che con le sue nature morte e i suoi nudi femminili incontaminati e idealizzati è stato uno dei protagonisti del ritorno dell'arte figurativa negli anni '80, è morto il 13 aprile nella sua casa di Branford, nel Connecticut. An He aveva 89 anni. La sua morte è stata confermata dalla figlia Alix Bailey. Al di là della sua pittura, Bailey ha influenzato generazioni di studenti nei suoi molti anni di insegnamento alla Yale School of Art. In alcuni dei suoi lavori più noti, Bailey ha disposto semplici oggetti - uova, ciotole, bottiglie e vasi che una volta ha definito "la mia compagnia di repertorio" - lungo un severo scaffale orizzontale o su un semplice tavolo, avvolgendoli in un'atmosfera senza fiato, ingannevolmente serena e carica di mistero. I suoi ocra smorzati, i grigi e i blu polverosi evocavano un mondo immobile e senza tempo abitato da forme platoniche, riconoscibili ma inquietanti, in parte perché dipingeva con l'immaginazione piuttosto che con la vita. "Sono allo stesso tempo vividamente reali e oggetti in sogno, ed è la poesia di questa doppia vita che eleva queste umili stoviglie al regno del romanticismo pittorico", scrisse Hilton Kramer of New York Times nel 1979. Le figure femminili del signor Bailey, alcune vestite con un semplice abito o una vestaglia e altre parzialmente o interamente nude, sono sconcertantemente impassibili, implacabili e illeggibili, presenze in carne e ossa che respirano un'aria ultraterrena. Il critico Mark Stevens, scrivendo su Newsweek nel 1982, ha riconosciuto a Bailey il merito di aver contribuito a "riportare l'arte rappresentativa a una posizione di rilievo nella pittura moderna". Ma la sua versione della rappresentazione era del tutto idiosincratica, apparentemente tradizionale ma in realtà "un modernismo così contrario", ha scritto l'artista Alexi Worth in un saggio del catalogo della mostra. William Bailey è nato il 17 novembre 1930 a Council Bluffs, in Iowa. Suo padre, Willard, lavorava nella pubblicità radiofonica e spostava la famiglia da una città all'altra del Midwest. Bill era appena adolescente quando suo padre morì. Sua madre, Marjorie (Cheyney) Bailey, era una casalinga che in seguito lavorò come contabile per il suo secondo marito, Fred Baker, che gestiva un'azienda di formazione per investigatori. La rinascita dell'interesse per la pittura figurativa all'inizio degli anni '80 portò il signor Bailey sulla copertina di Newsweek, che scelse il suo seminudo "Portrait of S" per incarnare la tendenza. I rivenditori scioccati di tutto il paese hanno ritirato la rivista dai loro scaffali. Bailey ha studiato arte all'Università del Kansas ma ha lasciato l'università prima di laurearsi per arruolarsi nell'esercito. Ha combattuto come sergente di plotone in Corea e successivamente ha prestato servizio in Giappone. Una volta tornato negli Stati Uniti, si iscrisse alla scuola d'arte dell'Università di Yale, dove studiò con il pittore astratto Josef Albers. Ha conseguito una laurea in belle arti nel 1955 e un master due anni dopo. Nel 1958 sposa Sandra Stone, una compagna di studi a Yale che dipinge con il suo nome da nubile. Oltre a lei e alla figlia, gli sopravvivono un figlio, Ford, e cinque nipoti. Bailey rimase a Yale come insegnante di disegno e pittura fino al 1962, quando accettò di insegnare all'Università dell'Indiana. Nel 1969 tornò a Yale come professore di ruolo e insegnò fino al 1995, periodo in cui Yale fu riconosciuta come uno dei migliori programmi artistici degli Stati Uniti. "Quando andiamo a vedere gli artisti influenzati da lui e dal suo modo di vedere, vediamo alcuni dei nomi più importanti della fine del XX secolo", ha dichiarato Mark D. Mitchell, curatore della Yale University Art Gallery. I nomi includono Nancy Graves, Richard Serra, Rackstraw Downes, Sylvia Mangold, John Currin e Lisa Yuskavage. Durante le sue visite in Italia, Francia e Grecia, l'incontro con la scultura greca e il freddo classicismo di pittori come Piero della Francesca e Ingres si rivelò decisivo. "Quando il mio lavoro è cambiato intorno al 1960, pensavo: 'C'è così tanto rumore nell'arte contemporanea. Ci sono così tanti gesti", ha dichiarato a Yale News nel 2010. " Mi sono reso conto che non è mia abitudine fare molto rumore e che non sono molto bravo nei gesti retorici". In risposta a un collega che proponeva l'uovo come esempio massimo di forma pura e semplificata, Bailey dipinse un uovo su una mensola, poi due, intravedendo possibilità ritmiche. Una dozzina di loro appare nel dipinto "Uova" del 1974. In breve tempo le uova hanno condiviso lo spazio con tazze, ciotole e vasi. Sebbene il suo studio fosse pieno di oggetti di scena, il signor Bailey dipingeva interamente a memoria. Nel 1968 tenne la sua prima mostra personale alla Robert Schoelkopf Gallery di Manhattan. Nel 1970 è stato incluso in una grande mostra, "Twenty-two Realists", al Whitney Museum of American Art. L'interesse per la pittura figurativa si è intensificato, spingendo il signor Bailey sulla copertina di Newsweek, che nel 1982 scelse il seminudo "Portrait of S" (1979-80) per incarnare la tendenza. A dimostrazione del fatto che la borghesia può ancora essere scioccata, i rivenditori di tutto il paese ritirarono la rivista dai loro scaffali, anche se le vendite di Newsweek in edicola raddoppiarono a Manhattan. Le femministe vedevano qualcosa di simile al bondage nelle cinghie del vestito che tenevano le braccia del soggetto vicino al suo corpo. Il signor Bailey, che ha sempre parlato del suo lavoro in termini puramente formali e ha rifiutato l'etichetta di "realista", è rimasto sconcertato. "Ammiro i pittori che possono lavorare direttamente dalla natura, ma per me questo sembra portare a una pittura aneddotica", ha detto una volta. "Il realismo consiste nell'interpretare la vita quotidiana nel mondo che ci circonda. Sto cercando di dipingere un mondo che non ci circonda". Come il pittore italiano di nature morte Giorgio Morandi, uno dei suoi eroi, il signor Bailey ha perseguito le sue idee in modo indipendente, riproducendo variazioni sugli oggetti disposti e sulle figure femminili nel corso della sua carriera. Ad An He non è mai stata dedicata un'indagine sulla sua carriera in un museo importante, ma l'anno scorso la Galleria d'Arte dell'Università di Yale ha organizzato una retrospettiva,
  • Creatore:
    William H. Bailey (1930, Americano)
  • Anno di creazione:
    1974
  • Dimensioni:
    Altezza: 16,21 cm (6,38 in)Larghezza: 13,67 cm (5,38 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
  • Località della galleria:
    Fairlawn, OH
  • Numero di riferimento:
    Venditore: FA124671stDibs: LU14015914132

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Femme Assie
Di Pierre Georges Jeanniot
Femme assise Acquaforte con puntasecca, 1920 ca. Firmato a matita in basso a sinistra timbro dell'editore in basso a destra Edizione: 100 (88/100) Condizioni: Eccellente Dimensioni d...
Categoria

Anni 1910, Stampe (ritratto)

Materiali

Puntasecca, Acquaforte

Chinois inventa, dit-on, la poudre a canon, nous en fit don
Di Georges Rouault
Chinois inventa, dit-on, la poudre a canon, nous en fit don (Si dice che i cinesi abbiano inventato la polvere da sparo e ne abbiano fatto un dono). Acquatinta, roulette, puntasecca...
Categoria

Anni 1920, Scuola francese, Stampe (ritratto)

Materiali

Puntasecca, Acquatinta

J. Becquet, Scultore
Di James Abbott McNeill Whistler
J. Becquet, Scultore Acquaforte e puntasecca, 1859 Non firmato come emesso Da: Il set del Tamigi Stampato su questo tessuto giapponese Un'impressione ricca Condizioni: Eccellente Dim...
Categoria

XIX secolo, Impressionismo, Stampe (ritratto)

Materiali

Puntasecca, Acquaforte

A. Taylor
Di Paul César Helleu
A. Taylor Puntasecca, 1900 circa Firmato a matita in basso a sinistra (vedi foto) Edizione piccola, circa 10 Impronta molto ricca, piena di bava Condizioni: Eccellente Dimensioni del...
Categoria

Inizio Novecento, Art Nouveau, Stampe (ritratto)

Materiali

Puntasecca

Dario II
Di Darius Steward
Firmato a matita in basso a destra Edizione: 3 impressioni Firmato, datato e annotato "1 di 3". In mostra: Zygote Press, Cleveland, 2016 Tregoning & Co. 2017
Categoria

Anni 2010, Contemporaneo, Stampe figurative

Materiali

Puntasecca

Testa di donna - Testa di donna di profilo (sinistra) (Havard)
Di Elie Nadelman
Testa di donna - Testa di donna di profilo (sinistra) (Havard) Puntasecca, 1920 Non firmato (come emesso) Da: The Drypoints of Elie Nadelman, 21 stampe inedite dello scultore, prove...
Categoria

Anni 1920, American Modern, Stampe (ritratto)

Materiali

Puntasecca

Ti potrebbe interessare anche

Self-Portrait di Jim Dine (tavola sette del portfolio Self-Portrait 1971)
Di Jim Dine
Jim Dine, Self-Portrait 1971 puntasecca su carta Hand Made Tone-Weave di Hodgkinson Carta 18 x 14 in. / 46 x 36 cm Piastra 8 x 6 in. / 20 x 15 cm lastra sette da Self-Portrait (1971)...
Categoria

Anni 1970, Realismo, Stampe (ritratto)

Materiali

Acquaforte, Puntasecca

Similitudini
Di Jean-Louis Forain
Jean-Louis Forain (1852-1931), Similitudes, acquaforte e puntasecca, non firmata [firmata nella lastra in alto a destra], 1880, dall'edizione totale di 545, su carta ondulata, in gen...
Categoria

Anni 1880, Realismo, Stampe (ritratto)

Materiali

Puntasecca

Ritratto inciso del XVIII secolo di George Savile, marchese di Halifax di Houbraken
Di Jacobus Houbraken 1
Un superbo ritratto inciso del XVIII secolo di George Inness, marchese di Halifax, lastra 82 di "The Heads of Illustrious Persons of Great Britain", scritto da Thomas Birch (1705-176...
Categoria

Metà XVIII secolo, Realismo, Stampe (ritratto)

Materiali

Carta vergata, Incisione

Un uomo di Mangea 1784 ultimo viaggio del Capitano Cook di John Webber
Di John Webber
Un uomo di Mangea è tratto dalla prima edizione dell'Atlante del 1784 che accompagna il CAP. James Cook e King; Terzo e ultimo viaggio del Capitano James Cook. John Webber (1752-179...
Categoria

Anni 1780, Realismo, Stampe (ritratto)

Materiali

Incisione

Una giovane donna di Otaheite che balla (Tahiti) 1784 Viaggio del Capitano Cooks di Webber
Di John Webber
Una giovane donna di Taheite che danza (Tahiti) è tratta dalla prima edizione dell'Atlante del 1784 che accompagna il CAP. James Cook e King; Terzo e ultimo viaggio del capitano Jame...
Categoria

Anni 1780, Realismo, Stampe figurative

Materiali

Incisione

Un uomo della Kamtschatka (Russia) 1784 Il viaggio finale del Capitano Cooks di John Webber
Di John Webber
Un uomo della Kamtschatka (Russia) è tratto dall'Atlante in prima edizione del 1784 che accompagna il Caps. James Cook e King; Terzo e ultimo viaggio del Capitano James Cook. John We...
Categoria

Anni 1780, Realismo, Stampe figurative

Materiali

Incisione

Visualizzati di recente

Mostra tutto