Sculture a parete di Daniel Arsham
Daniel Arsham vive e lavora a New York. Arsham è stato esposto in tutto il mondo, tra cui il Moco Museum, Amsterdam; lo How Museum, Shanghai; l'High Museum of Art, Atlanta, GA e il Contemporary Art Center, Cincinnati, OH. Le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti del Pérez Art Museum, Miami, FL; del Walker Art Center di Minneapolis, MN e del Centre Pompidou, Parigi. La sua pratica artistica include diverse collaborazioni di alto profilo con il coreografo Merce Cunningham, il produttore Pharrell Williams e il designer Hedi Slimane e aziende come Dior e Rimowa. Arsham è il co-fondatore di Snarkitecture, uno studio di design collaborativo con sede a New York fondato nel 2007 per indagare i confini tra le discipline dell'arte, dell'architettura e del design. Una componente della pratica iconica e immediatamente riconoscibile di Arsham è la concezione delle sue opere come reliquie fossilizzate "future" che distorcono la percezione dello spazio e del tempo da parte dello spettatore.
Inizio XX secolo Americano Sculture a parete di Daniel Arsham
Resina
Anni 1980 Americano Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Carta
Anni 1970 Americano Brutalismo Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Ferro
Anni 1970 Americano Brutalismo Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Acciaio
Anni 2010 Britannico Organico moderno Sculture a parete di Daniel Arsham
Acciaio
Anni 1960 Italiano Mid-Century moderno Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Metallo
Anni 1980 Giapponese Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Carta
Anni 1980 Americano Postmoderno Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Carta
Anni 1980 Americano Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Carta
Anni 1980 Ungherese Postmoderno Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Carta
XXI secolo e contemporaneo Americano Moderno Sculture a parete di Daniel Arsham
Legno
Metà XX secolo Belga Hollywood Regency Sculture a parete di Daniel Arsham
Ottone, Rame
Anni 1970 Belga Brutalismo Vintage Sculture a parete di Daniel Arsham
Ottone