Salta e passa al contenuto principale

Scrivanie Gaetano Borsani

a
Altezza
a
Larghezza
a
Profondità
a
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
7
24
23
19
18
Creatore: Gaetano Borsani
Console italiana Art Deco degli anni '20 di Osvaldo Borsani Noce biondo e noce burlata
Di Gaetano Borsani
Console Art Deco di Atelier A di Varedo, di Gaetano & Osvaldo Borsani in noce biondo e impiallacciatura in radica di noce. Parte superiore e inferiore nera ebanizzata. Ampio cassett...
Categoria

Anni 1920 Italiano Art Déco Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Noce

Articoli simili
Tavolo consolle stretto in noce Coloni spagnolo, anni '20
Consolle stretta in stile coloniale spagnolo. Questo pezzo ha gambe con due piedistalli uniti da una barella di legno.
Categoria

Inizio XX secolo Spagnolo Barocco Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Noce

Tavolo consolle stretto in noce Coloni spagnolo, anni '20
Tavolo consolle stretto in noce Coloni spagnolo, anni '20
2449 €
H 19,5 in l 43,3 in P 17,1 in
Consolle da parete Osvaldo Borsani in legno e piano in formica, Italia anni '50
Di Osvaldo Borsani, Arredamenti Borsani
Elegante console da parete di Osvaldo Borsani con due cassetti. Si fissa alla parete con le staffe da muro.
Categoria

Anni 1950 Italiano Mid-Century moderno Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Metallo

Designer svedese, Tavolo consolle, Noce, Svezia, anni '20
Consolle o tavolino in noce disegnato e prodotto in Svezia negli anni '20.
Categoria

Anni 1920 Svedese Arts and Crafts Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Noce

Eleganza della consolle italiana di metà secolo attribuita a Osvaldo Borsani 1950
Di Osvaldo Borsani
Elegantissima consolle italiana di metà secolo attribuita a Osvaldo Borsani anni '50 Intatto e in buone condizioni, con piccoli segni di invecchiamento, uno splendido esempio di desi...
Categoria

Anni 1950 Italiano Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Legno

Tavolo da centro in noce biondo di Osvaldo Borsani, Tavolino da caffè, Italia anni '1940
Di Osvaldo Borsani
Meraviglioso tavolino rotondo in un fantastico noce antico. Questo fantastico pezzo è stato progettato da Osvaldo Borsani negli anni '1940 in Italia. Il tavolino, interamente realiz...
Categoria

Metà XX secolo Italiano Art Déco Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Legno, Vetro, Noce

47,5 Console con piedistallo in radica in stile Art Deco
Console in stile Art Déco Linee eleganti e dettagli deco abbracciano questa consolle in radica con un unico cassetto su una base a piedistallo. Tirante in nichel.   
Categoria

Fine XX secolo Europeo Art Déco Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Nodo

Console italiana del XIX secolo intagliata a mano in noce massiccio a due cassetti Colore naturale
Consolle della fine del XIX secolo in noce massiccio intagliato a mano con due cassetti in colore naturale originale. Stile umbertino, con ripiano intermedio. Le sculture sono tutte ...
Categoria

Anni 1880 Italiano Rustico Di antiquariato/d’epoca Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Noce, Abete

Console italiana del XIX secolo intagliata a mano in noce massiccio a due cassetti Colore naturale
Console italiana del XIX secolo intagliata a mano in noce massiccio a due cassetti Colore naturale
927 € Prezzo promozionale
39% in meno
H 37,41 in l 56,7 in P 20,48 in
Console da parete in legno Wood attribuibile a Osvaldo Borsani
Di Osvaldo Borsani
Console da parete in legno Wood attribuibile a Osvaldo Borsani con due cassetti molto grandi
Categoria

Anni 1960 Italiano Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Legno

Console da parete in legno Wood attribuibile a Osvaldo Borsani
Console da parete in legno Wood attribuibile a Osvaldo Borsani
1166 € Prezzo promozionale
20% in meno
H 11,02 in l 39,3 in P 14,9 in
Console e specchio galleggiante in marmo e legno dorato di Osvaldo Borsani
Di Osvaldo Borsani
Eccezionale e rara consolle e specchio galleggiante in marmo e legno dorato di Osvaldo Borsani, Italia, 1946. Questo annuncio si riferisce a uno specchio e a una console, ma ne abbia...
Categoria

Anni 1940 Italiano Mid-Century moderno Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Marmo

Tavoli da console Art Deco italiani attribuiti a Osvaldo Borsani, 1940
Di Osvaldo Borsani
Eleganti e rare consolle di design italiano finemente intagliate a mano in legni esotici e piano in vetro nero. Splendidamente eseguito dall'artigiano che crea un pezzo sobrio attri...
Categoria

Anni 1930 Italiano Art Déco Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Legno

Tavoli da console Art Deco italiani attribuiti a Osvaldo Borsani, 1940
Tavoli da console Art Deco italiani attribuiti a Osvaldo Borsani, 1940
9272 € Prezzo promozionale
20% in meno
H 30,71 in l 77,56 in P 19,69 in
Tavolo da pranzo / scrivania Art-Deco di Osvaldo / Gaetano Borsani - Italia, 1930-50 ca.
Di Gaetano Borsani, Osvaldo Borsani
Informazioni su Gaetano e Osvaldo Borsani Osvaldo Borsani (nato nel 1911 a Varedo, morto nel 1985 a Milano) è stato un designer e architetto italiano, nato in una famiglia di mobilieri con una lunga e consolidata tradizione artigianale. Suo padre, Gaetano Borsani, aveva un proprio negozio di mobili, l'Atelier A di Varedo, dove il sedicenne Osvaldo ricevette la sua prima formazione. All'epoca, il progettista dell'Atelier A era l'architetto Gino Maggioni, che portò con sé le influenze del movimento Jugendstil dei primi del Novecento da Vienna e che instillò nel giovane Borsani l'apprezzamento per l'artigianato e la produzione di mobili. Osvaldo Borsani studiò dapprima belle arti all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, diplomandosi nel 1931, e poi proseguì gli studi di architettura al Politecnico di Milano, dove si laureò nel 1936. Designer: Gaetano / Osvaldo Borsani Produttore: Paese: Italia Modello: tavolo da pranzo / scrivania Periodo di progettazione: 1930-50 Data di produzione: 1930-50 Dimensioni in cm: LxPxH 199x95x80 cm (il tavolo può essere abbassato di 4 cm su richiesta) Materiale: Legno di radica / Legno laccato nero / Wood / Vetro nero Condit: Buono / I bordi laccati neri presentano usura e graffi dovuti all'uso / Il vetro presenta leggeri graffi dovuti all'uso / Segni dell'età e dell'utilizzo Informazioni su Gaetano e Osvaldo Borsani Osvaldo Borsani (nato nel 1911 a Varedo, morto nel 1985 a Milano) è stato un designer e architetto italiano, nato in una famiglia di mobilieri con una lunga e consolidata tradizione artigianale. Suo padre, Gaetano Borsani, aveva un proprio negozio di mobili, l'Atelier A di Varedo, dove il sedicenne Osvaldo ricevette la sua prima formazione. All'epoca, il progettista dell'Atelier A era l'architetto Gino Maggioni, che portò con sé le influenze del movimento Jugendstil dei primi del Novecento da Vienna e che instillò nel giovane Borsani l'apprezzamento per l'artigianato e la produzione di mobili. Osvaldo Borsani studiò dapprima belle arti all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, diplomandosi nel 1931, e poi proseguì gli studi di architettura al Politecnico di Milano, dove si laureò nel 1936. Nel 1933, due anni prima di laurearsi come architetto, Borsani disegnò il progetto Casa Minima per la V Triennale di Milano, insieme agli architetti Cairoli e Varisco. Questo progetto gli valse una medaglia d'argento per il suo codice razionalista e le sue geometrie, e ricevette recensioni positive dal critico Edoardo Persico della rivista Casabella. Villa Borsani e altre opere architettoniche di rilievo Nel 1937, Osvaldo Borsani progettò Villa Presenti a Forte dei Marmi, una località marittima della Toscana dove l'aristocrazia italiana e l'élite industriale costruivano le loro case, un progetto che mostrava lo stesso rigore razionalistico di Casa Minima, ma ammorbidito dall'uso di finiture e materiali mediterranei. Villa Borsani progettata da Osvaldo Borsani. Varedo, Italia Villa Borsani. Varedo, Italia Nel 1943, Osvaldo progettò e costruì la sua casa, la Villa Borsani, a Varedo, che, nonostante fosse concepita secondo rigidi principi razionalisti, incorporava oggetti e arte di artisti più giovani che comunicavano un approccio più libero all'espressione umana. Il progetto di Villa Borsani coinvolse artisti come Adriano Spilimbergo, Fausto Melotti, Lucio Fontana (che realizzò il camino in ceramica e la Madonna in ceramica) e Agenore Fabbri (che realizzò la statua in bronzo dello scalone). Ad oggi, Villa Borsani è stata conservata con la maggior parte dei suoi arredi originali e rimane presso la famiglia di Osvaldo Borsani insieme all'ampio archivio del suo lavoro. Osvaldo Borsani come designer di prodotti e mobili di successo Dopo Villa Borsani, Osvaldo continuò a sviluppare molti progetti per la borghesia milanese, spesso con molti degli stessi artisti che aveva impiegato per la sua villa. Un rapporto particolarmente forte fu quello che Osvaldo Borsani sviluppò con l'artista Lucio Fontana, amico intimo fin dai tempi dell'Accademia di Belle Arti di Brera, e al quale Osvaldo affidò la realizzazione di un grande balcone in metallo per l'azienda Tecno nel 1956. I lavori di design di Osvaldo Borsani, così come i suoi progetti architettonici più ampi, che considerava anch'essi lavori di design, incorporavano molto spesso elementi creati da altri artisti e designer come: Roberto Crippa, Arnaldo e Giò Pomodoro, Agenore Fabbri, Fausto Melotti, Andrea Cascella e Lucio Fontana. Di tutte queste collaborazioni, quella che Borsani strinse con Lucio Fontana portò alla creazione di molti dei progetti d'arredo di Borsani della fine degli anni '30 e '40. Con Fontana, Borsani ha integrato ai suoi mobili elementi scultorei in ceramica e bronzo, legno e stucco dorato e interventi sui piani dei tavoli in vetro con decorazioni, per citare alcuni elementi di design. Nel 1953, Osvaldo comprese l'imminente necessità di trasformare l'approccio artigianale alla produzione di mobili in un'industria moderna in grado di soddisfare una domanda più ampia a prezzi più accessibili. Fu allora che Osvaldo e suo fratello gemello Fulgenzio fondarono l'azienda Tecno, con l'obiettivo di utilizzare tecniche di produzione moderne per fornire mobili di alta qualità a un mercato internazionale più ampio. Inizialmente, Tecno produceva solo i disegni di Borsani e, sebbene egli abbia continuato a disegnare mobili e oggetti fino ai primi anni '80, alla fine degli anni '50 Tecno produceva anche mobili di altri designer, tra cui Vico Magistretti, Roberto Mango, Gae Aulenti, Eugenio Gerli, Carlo de Carli e Gio Ponti. Sedia P40 nera di Osvaldo Borsani per Tecno (1955) Galleria italiana di design e arredamento Casati Gallery Sedia P40 di Osvaldo Borsani per Tecno (1955) Tra i design Tecno di maggior successo e iconici ci sono il D70 del 1954, un divano che può assumere circa 20 posizioni; la poltrona regolabile P40 del 1955, descritta come una "macchina per sedersi", che poteva assumere 486 posizioni distinte; il tavolo da pranzo T41 del 1954; l'appendiabiti AT 16 del 1961; la sedia Canada del 1965; il sistema di mobili per ufficio Graphis del 1968 e la sedia per ufficio...
Categoria

Anni 1930 Italiano Art Déco Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Vetro, Legno, Nodo

Tavolo consolle da parete in Wood e cristallo di Osvaldo Borsani
Di Arredamenti Borsani, Osvaldo Borsani
Questa grande ed elegante consolle da parete - disegnata da Osvaldo Borsani - presenta un piano in cristallo retroverniciato, mentre il supporto a parete è in ottone. Prodotto da AB...
Categoria

Anni 1950 Italiano Mid-Century moderno Vintage Scrivanie Gaetano Borsani

Materiali

Cristallo

Visualizzati di recente

Mostra tutto