Dipinti figurativi di Mino Maccari
Il popolare pittore, incisore e giornalista Mino Maccari è noto per le sue stampe spesso controverse ed esplosive, disegni e dipinti ed è considerato uno dei più importanti artisti satirici italiani del XX secolo.
Nato nel 1898 a Siena, Maccari si arruolò nell'esercito italiano all'età di 19 anni per prestare servizio nella Prima Guerra Mondiale come ufficiale di artiglieria. In seguito, frequentò la facoltà di legge, laureandosi nel 1920 e lavorando come avvocato fino al 1926.
Mentre lavorava come avvocato, Maccari sviluppò un interesse per la pittura e l'incisione, lavorando in nero come artista. Nonostante la mancanza di una formazione formale, le sue opere catturarono l'attenzione dei critici locali e l'artista debuttò con il Gruppo Labronico, un'organizzazione di artisti italiani che la pensavano allo stesso modo e che comprendeva anche il pittore Beppe Guzzi.
Nel 1924, l'editore Angiolo Bencini contattò Maccari per supervisionare le operazioni di stampa di Il Selvaggio, una rivista fascista in cui apparvero le prime illustrazioni e incisioni satiriche di Maccari. Fino al 1942, Maccari fu caporedattore di la controversa rivista, che presentava contributi di artisti futuristi come Ardengo Soffici, Carlo Carrà e altri.
Nel corso della sua carriera, Maccari ha partecipato a numerose mostre ed esposizioni di rilievo in tutta Italia e in Europa. I suoi disegni e dipinti figurativi, ritratti e nudi esotici hanno ottenuto un notevole consenso da parte della critica e degli artisti che hanno collaborato.
Nel 1927 partecipò alla "Seconda Mostra Internazionale dell'Incisione Moderna" e alla "Terza Mostra dell'Unione Toscana delle Arti". L'anno successivo, Maccari espone alla Biennale di Venezia, dove vincerà il Premio Internazionale per l'incisione nel 1948.
Dalla fine degli anni '40 al 1963, Maccari collaborò con la rivista liberale Il Mondo, contribuendo con numerose illustrazioni e incisioni satiriche. A quel punto, era diventato un artista affermato e rispettato in Italia e, nel 1959, fu nominato direttore dell'Academy of Fine Arts a Roma.
Nel 1963, Maccari ricevette un altro riconoscimento per le sue opere, vincendo il Premio Antonio Feltrinelli per la pittura. Nello stesso anno è diventato presidente dell'Accademia San Luca.
Per tutti gli anni Settanta, Maccari continuò a dipingere e disegnare, creando opere provocatorie come Dominatrix Woman, un'audace opera ad acquerello e pastello, il minuscolo disegno a penna Trampled e il suo erotico disegno a carboncino e acquerello Mata Hari.
Anche dopo la morte di Maccari nel 1989, le sue opere continuano a far parlare di sé tra i collezionisti di arte moderna di .
Trova disegni e acquerelli originali di Mino Maccari, stampe e altri oggetti d'arte su 1stDibs.
Anni 1950 Contemporaneo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tempera
1970s Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Oil
Anni 1950 Postimpressionismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Anni 1930 Postimpressionismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Metà XX secolo Postimpressionismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Olio, Tela
Inizio XX secolo Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Metà XX secolo Fauvismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Anni 2010 Contemporaneo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tempera, Matita carboncino
Metà XX secolo Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Anni 2010 Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Inizio XX secolo Fauvismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Olio, Tela
Anni 2010 Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio, Cartone, Giclée
Anni 2010 Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Inizio XX secolo Postimpressionismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Olio, Tela
Anni 1980 Espressionista Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio
Anni 1970 Moderno Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tempera, Cartone
Anni 1950 Postimpressionismo Dipinti figurativi di Mino Maccari
Tela, Olio, Cartone