Lisa Johansson-Pape, Luci da parete, Ottone, Fabrice, Finlandia, anni '50

Lisa Johansson-Pape è una delle designer di metà secolo finlandesi di illuminazione più riconosciute, e si è guadagnata questo primato - ai suoi occhi - involontariamente.

Johansson-Pape ha iniziato la sua carriera come designer di mobili per Kylmäkosku e Stockmann prima di dedicarsi all'illuminazione nei primi anni '40 per il produttore di illuminazione di proprietà di Stockmann Orno, dove ha collaborato con il designer Yki Nummi. Diplomata alla Finlandia Central School of Arts and Crafts, Johansson-Pape è stata famosa per aver attribuito il successo delle sue lampade da tavolo vintage, delle lampade da terra e delle applique a un "incidente"

"Per formazione, sono una designer di mobili, ma durante la guerra ho dovuto costruire lampade", ha spiegato. Il suo stile distintivo vede un equilibrio tra estetica pulita e priorità alla praticità e alla funzionalità.

Johansson-Pape era un ingegnere e designer multidisciplinare che ha creato spazio per le donne in molti settori. Ha collaborato a numerosi progetti di alto profilo attraverso una serie di partnership, in particolare con i soffiatori di vetro di Iittala negli anni Cinquanta, progettando celebri apparecchi di illuminazione per spazi pubblici come l'ospedale pediatrico di Helsinki. Ha inoltre collaborato a installazioni in 150 chiese, tra cui la famosa chiesa di Eckerö in Finlandia.

Nel 1951, Johansson-Pape riceve la medaglia d'argento alla Triennale di Milano, e nel 1954 riceve la medaglia d'oro per il progetto della lampada Sipuli, o Onion. Questo è stato solo l'inizio di una vita di premi e riconoscimenti per Johansson-Pape. Ha vinto il premio Pro-Finlandia nel 1957 per il design della lampada a sospensione Laura, e tra gli altri suoi progetti iconici di illuminazione ci sono la lampada a sospensione Belle e la lampada da terra Senator.

Il lavoro di Johansson-Pape, che vede spesso l'integrazione di acrilico e ottone smaltato accanto ai componenti in vetro, è stato presentato all'Esposizione Universale di New York del 1939 e alla mostra "Design In Scandinavia", che ha viaggiato molto negli Stati Uniti e in Canada negli anni Cinquanta. La sua mostra tessile "Rya" ha debuttato a Helsinki e ha girato l'Europa nel 1956. Nel 1966 partecipa a una mostra congiunta a Stoccolma con l'amica artista tessile Dora Jung.

Lisa Johansson-Pape è stata una pioniera del design di grande ispirazione, appassionata del design tradizionale finlandese e impegnata a costruire una comunità e una piattaforma per le donne designer e architette. Attraverso il suo lavoro presso gli Amici dell'Artigianato Finlandese - per i quali ha disegnato tessuti - Johansson-Pape ha sostenuto diversi movimenti nazionali di design tessile ed è stata direttore artistico dell'organizzazione per più di tre decenni. È stata anche un'apprezzata relatrice e autrice, avendo tenuto conferenze sui temi del design dei mobili, dell'illuminazione e del modernismo scandinavo. 

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