1980 Lampada da terra elicoidale in bronzo di Gino Sarfati
Informazioni sull’articolo
- Creatore:Gino Sarfatti (Designer)
- Dimensioni:Altezza: 143 cm (56,3 in)Diametro: 54 cm (21,26 in)
- Stile:Postmoderno (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:1980-1989
- Data di produzione:1980
- Condizioni:Usura compatibile con l’età e l’utilizzo. Lieve sbiadimento.
- Località del venditore:Marseille, FR
- Numero di riferimento:Venditore: 0009132a1stDibs: LU4057312756851
Gino Sarfatti
Che un lampadario futuristico e appuntito chiamato "Sputnik", che richiamava fortemente l'omonimo satellite sovietico, progettato da un ingegnere italiano abbia potuto precedere di qualche decennio l'era spaziale e il lancio del satellite è materia di leggenda. Ma nel 1939, il veneziano Gino Sarfatti incanalò la sua ossessione per la luce e le sue competenze ingegneristiche in un design così audace da predire il futuro. Nel corso della sua vita ha progettato circa 700 prodotti per l'illuminazione - ogni lampada da tavolo, applique, sospensione e lampadario superba e dalle forme poco ortodosse.
La singolare attenzione di Sarfatti nel creare progetti di illuminazione opulenti e razionali nell'uso delle risorse lo rende uno dei designer di Design/One più innovativi della storia. Stava studiando per diventare ingegnere aeronautico all'Università di Genova quando i problemi finanziari della sua famiglia lo portarono ad abbandonare gli studi e a trasferirsi a Milano per aiutare. In quel periodo costruì una lampada per un amico utilizzando i componenti elettrici di una macchina da caffè e un vaso di vetro. Questo esercizio ha scatenato il suo fascino per l'illuminazione e ha fondato Arteluce nel 1939. Seguì un periodo di lavoro con artigiani esperti e di armeggiamento con i materiali invece di fare schizzi. Il designer autodidatta si è presto affermato come creatore di un'illuminazione di lusso scultorea e provocatoria. Attraverso l'azienda, collaborò con alcuni dei designer più influenti del XX secolo, come Vittoriano Viganò, che lavorò all'illuminazione di Arteluce tra il 1946 e il 1960. Negli anni '50 e '70, Franco Albini, Franca Helg, Ico Parisi e Massimo Vignelli hanno contribuito con i loro design.
Sarfatti utilizzava le risorse in modo oculato e inseriva funzionalità in ogni cosa che progettava. Le sue lampade erano leggere, facili da smontare e rimontare e potevano essere riparate a costi contenuti. Questo connubio tra utilitarismo e glamour conferiva ai disegni di Sarfatti uno splendore pulito, minimale ma accattivante, basato sulle forme grafiche e sulla costruzione.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Sarfatti abbracciò nuove tecnologie di cablaggio e materiali come plexiglass, come il progetto del 1972 con Carlo Mollino che riempì il Teatro Regio di Torino con centinaia di tubi in plexiglass. Nel 1973, Sarfatti vendette Arteluce a Flos. La sua lungimiranza, l'invenzione e l'impavidità come designer sono tuttora venerate.
Trova una collezione di luci vintage di Gino Sarfatti su 1stDibs.
- SpedizioneRecupero del preventivo…Spedizione da: Marseille, Francia
- Politica di reso
Altro da questo venditore
Mostra tuttoXX secolo, Lampadari e lampade a sospensione
XX secolo, Lampade da terra
Vetro opalino
Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Francese, Rococò, Lampade da ...
Metallo
XX secolo, Lampade da terra
Ottone
XX secolo, Lampadari e lampade a sospensione
Metallo
Di antiquariato/d’epoca, XIX secolo, Lampade da terra
Placcato argento
Ti potrebbe interessare anche
Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da terra
Ottone
Vintage, Anni 1940, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da terra
Ottone, Bronzo
Fine XX secolo, Americano, Lampade da terra
Metallo
Fine XX secolo, Lampade da terra
Marmo, Cromo
Metà XX secolo, Italiano, Lampade da terra
Metallo
Vintage, Anni 1960, Italiano, Lampade da terra
Marmo, Acciaio