
Set di otto tazze da caffè Emilio Pucci Floral Piemonte per Rosenthal, anni '60
Visualizza articoli simili
Set di otto tazze da caffè Emilio Pucci Floral Piemonte per Rosenthal, anni '60
Informazioni sull’articolo
- Creatore:Rosenthal (Produttore),Emilio Pucci (Designer)
- Dimensioni:Altezza: 23 cm (9,06 in)Larghezza: 17 cm (6,7 in)Profondità: 8 cm (3,15 in)
- Venduto come:Set di 9
- Stile:Mid-Century moderno (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:
- Data di produzione:1960s
- Condizioni:Usura compatibile con l’età e l’utilizzo.
- Località del venditore:Milan, IT
- Numero di riferimento:1stDibs: LU952742342782
Emilio Pucci
A metà degli anni '60, la stampa internazionale di moda, innamorata delle sue abbaglianti sciarpe e dei suoi slittanti abiti in sensuale jersey di seta psichedelico, aveva soprannominato lo stilista Florentine Emilio Pucci il Principe delle Stampe. Meno noto è il fatto che, a partire dai primi anni '50, Pucci applicò i suoi motivi colorati e astratti a materiali statici e angolari come la ceramica, i pavimenti e i mobili , infondendo loro movimento, per non dire glamour. È stato il primo stilista ad entrare nel mercato del lifestyle, fondando il marchio di successo che esiste oggi.
Nato nel 1914 da una delle più antiche famiglie nobili italiane, Emilio Pucci, Marchese Pucci di Barsento, è stato un membro del jet set internazionale del dopoguerra, passando dalla spiaggia alla montagna alla città. La sua carriera nella moda iniziò inaspettatamente nel 1947, quando creò un rivoluzionario completo da sci elasticizzato che fu fotografato sulle piste svizzere per Harper's Bazaar.
Rifuggendo da una vita di glamour aristocratico, l'autodidatta Pucci aprì una boutique a Capri dedicata a semplici abiti da resort (pensa ai pantaloni capri) che evocavano le onde ondulate del Mediterraneo e i colori vivaci e rinfrescanti. All'epoca la moda di lusso era costretta come un abito da cocktail Dior, ma gli Swinging Sixties erano all'orizzonte. Firmati con quello che la redattrice di Vogue International Suzy Menkes definisce un "fiore scritto a mano 'Emilio'" - un concetto, sottolinea, tanto nuovo quanto quello di stilista prêt-à-porter - i suoi modelli furono presto visti su celebrità come Jackie Kennedy e Marilyn Monroe.
Dalle uniformi delle compagnie aeree create per Braniff negli anni '60 all'emblema creato per la missione spaziale Apollo XV nel 1971, i disegni di Pucci erano visionari. Nonostante le sue radici tradizionali (o a causa di esse), il Principe delle Stampe era lungimirante e proiettato verso l'esterno. Pucci ha dato la sua impronta a modelli flessibili, prima per la moda, poi per gli arredi e gli oggetti. Che si tratti di tessuti o di schiuma, di scaffali o di vele, come spiegò per la prima volta circa 70 anni fa, i disegni ornamentali lavorano in "movimento continuo". Avventurandosi in collaborazioni di design non tradizionali, gettò le basi per il futuro del marchio, un'eredità classica che sua figlia Laudomia Pucci porta avanti oggi.
Trova abiti da sera vintage di Emilio Pucci, sciarpe, gonne e altri capi di abbigliamento e accessori su 1stDibs.
Rosenthal
Sebbene la Fabbrica di Porcellane Rosenthal sia cresciuta da umili radici di decorazione - come molte aziende di ceramiche - alla fine ha costruito una lista di designer e artisti universalmente venerati tra cui Andy Warhol e Salvador Dalí. Dopo essersi assicurato una posizione invidiabile come produttore di servizi e aver dominato i mercati della porcellana e della bone china, Rosenthal si è espanso nella produzione di mobili, collaborando con influenti design Verner Panton, Luigi Colani e Günther Ferdinand Ris and Herbert Selldorf.
L'uomo d'affari ebreo di origine tedesca Philipp Rosenthal fondò l'azienda nel 1879 in Baviera. Iniziò come un modesto laboratorio in cui dipingeva porcellane e ottenne successo con i posacenere in porcellana. Rosenthal assunse i migliori designer e modellatori di argilla che riuscì a trovare. Adolf Oppel disegnò pezzi figurativi Art Nouveau, mentre Eleonore (Lore) Friedrich-Gronau produsse oggetti decorativi, in particolare le sue graziose figurine di ballerine in porcellana, per l'azienda.
Le stoviglie, invece, sono un punto fermo di Rosenthal. Tra il 1904 e il 1910, Rosenthal produsse le sue rinomate linee di stoviglie come Donatello, Darmstadt e Isolde. Questi pezzi sono stati introdotti come pezzi bianchi non ornati e solo in seguito hanno ricevuto i disegni sottosmalto.
Il fondatore di Rosenthal, Philipp, un cattolico di origini ebraiche, si dimise nel 1934 da presidente dell'azienda a causa delle pressioni dovute alle leggi discriminatorie tedesche che presero forma durante l'ascesa del regime nazista. Rosenthal morì nel 1937 e la famiglia fuggì in America. L'azienda si risolleverà solo nel 1950, quando il figlio di Rosenthal, Philip, entrerà a far parte dell'azienda e, nel 1958, diventerà presidente e sarà soprannominato il "Re della Cina" in Germania. Al suo apice, l'azienda contava 10.000 dipendenti.
Negli anni '50, le stoviglie moderniste di Rosenthal erano una parte importante dell'offerta del marchio e nel 1961 fu introdotta la famosa linea Studio A di Rosenthal. Anche se i designer di mobili e i ceramisti avrebbero guidato l'elenco delle persone che lavoravano con Rosenthal - tra cui Tapio Wirkkala, Max Weber e Lisa Larson - l'azienda alla fine si rivolse anche agli artisti, non solo Dalí e Warhol ma Sandro Chia e Kenny Scharf. Rosenthal ha collaborato anche con gli stilisti Gianni Versace e Donatella Versace.
Con una mossa audace nel 1972, l'azienda si è diversificata nel settore dell'arredamento, collaborando con alcuni dei giganti del design moderno di metà secolo . La rivoluzionaria sedia Sunball, un'icona delle sedute A Space Age realizzata da Ris and Selldorf, è stata uno dei successi stellari di Rosenthal in questa impresa.
Su 1stDibs trovi ceramiche vintage, porcellane, stoviglie, sedute e molto altro.
Altro da questo venditore
Mostra tuttoVintage, Anni 1940, Tedesco, Mid-Century moderno, Porcellana
Porcellana
Vintage, Anni 1970, Tedesco, Mid-Century moderno, Ceramiche
Ceramica
Vintage, Anni 1960, Italiano, Mid-Century moderno, Tavolini bassi
Bambù
Vintage, Anni 1960, Italiano, Mid-Century moderno, Tavolini bassi
Metallo
Vintage, Anni 1960, Italiano, Mid-Century moderno, Tavolini bassi
Ottone
Vintage, Anni 1950, Italiano, Mid-Century moderno, Ceramiche
Ceramica
Ti potrebbe interessare anche
XX secolo, Tedesco, Porcellana
Porcellana
Fine XX secolo, Europeo, Moderno, Porcellana
Porcellana
Vintage, Anni 1960, Tedesco, Mid-Century moderno, Articoli per la tavola
Ceramica
XX secolo, Tedesco, Mid-Century moderno, Porcellana
Porcellana
Inizio XX secolo, Europeo, Porcellana
Porcellana
Vintage, Anni 1980, Tedesco, Mid-Century moderno, Alzate, vassoi e piatt...
Porcellana