Tappeti in lana dell'Europa occidentale
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Materiale: Lana
Stupendo tappeto in lana A Space Age fatto a mano, Germania anni '70
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È stato pulito professionalmente. Il colore è incredibilmente bello. Uno splendido tappeto degli anni '70 in ...
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Anni 1970 Tedesco Mid-Century moderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto da giardino moderno greco geometrico Santorini Sunrise Dimensioni standard
Di Sonya Winner
Il design del tappeto contemporaneo "Santorini Sunrise" mostra con orgoglio le caratteristiche distintive dell'architettura cicladica, attingendo al ricco patrimonio dell'isola. Rifl...
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Anni 2010 Britannico Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto 'Collage 1966' di Eduardo Chillida per Nanimarquina
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Nato nel 1924, Eduardo Chillida è stato un celebre e prolifico scultore spagnolo. An He iniziò a lavorare a Parigi, m...
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XXI secolo e contemporaneo Spagnolo Mid-Century moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto astratto in lana trapuntata a mano dai colori pastello di RAG home
Di RAG home
Per volare via come un aquilone nel cielo? Non è questa la fantasia. Per avere un pezzo di questa fantasia in technicolor? Questo tappeto realizzerà il sogno della tua immaginazione ...
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Anni 2010 Indonesiano Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Frammento di ricamo antico europeo del XVII secolo di Bobyrug
Bellissimo e raro ricamo antico probabilmente francese, del XVII secolo, con disegno floreale e bei colori naturali, ricamato con lana,
Dimensioni compresa la cornice: 45 x 56 cm
S...
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XVII secolo Europeo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Arazzo Aubusson francese della fine del XIX secolo
Arazzo francese di Aubusson della fine del XIX secolo, raffigurante un uomo che suona la musica per una donna in un ambiente verdeggiante. Racchiuso in un elegante bordo di foglie d'...
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Fine XIX secolo Francese Rustico Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
cc-tapis Chateau Tappeto Wiggle Stripe di Luke Edward Hall
Tappeto jacquard in pura lana con design ispirato alle illustrazioni di gioielli degli anni '20 scoperte da Luke nella collezione di un museo. "I nostri quattro design di tappeti Cha...
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XXI secolo e contemporaneo Nepalese Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto Ararat Holland Park William Morris, Arti e Mestieri, Tinto Naturale
Di Ararat Rugs
La fonte del tappeto proviene dal libro Arts & Crafts Carpets, di Malcolm Haslam e David Black, 1991, fig.49. Questo tappeto Hammersmith è stato disegnato da William Morris nel 1882,...
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XXI secolo e contemporaneo Turco Arts and Crafts Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Materiale organico, Fibra naturale
cc-tapis Ciao Sonia! Rhapsody 3 in blu scuro di Studiopepe
Di Studiopepe, cc-tapis
Gli elementi geometrici, che evocano i tessuti d'avanguardia dei primi del '900, un tema che attraversa l'intera Hello Sonia Family, sono ora disposti armoniosamente in una partitura...
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XXI secolo e contemporaneo Nepalese Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Seta
Tappeto dell'artista italiano Ugo Nespolo, Italia, anni '70
Di Ugo Nespolo
Tappeto dell'artista italiano Ugo Nespolo, Italia, anni '70.
Firmato.
Categoria
Anni 1970 Italiano Postmoderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Zabihi Collection'S Scena di cavallo a punta d'ago inglese
un punto croce inglese di dimensioni quadrate dell'inizio del XX secolo
Misure: 6'10'' x 7'8''
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Inizio XX secolo Inglese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone, Schiuma
Tappeto Missoni per AT&T Vestor
Di Missoni
Tappeto di lana di grandi dimensioni con disegni della famosa casa di moda Missoni, fondata da Ottavio Missoni, per T&T Vestor, un'azienda specializzata nella produzione per importan...
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Anni 1980 Italiano Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto in lana rosa opaco astratto di forma ovale, trapuntato a mano, colori pastello di RAG home
Di RAG home
Rosa opaco
Per volare via come un aquilone nel cielo? Non è questa la fantasia. Per avere un pezzo di questa fantasia in technicolor? Questo tappeto realizzerà il sogno della tua im...
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Anni 2010 Indonesiano Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Antique French Art Deco Cubist Design Rug Attribuito a Ivan da Silva Bruhns
I rari esemplari attribuibili a Ivan da Silva Bruhns (1881-1980) sono tra i più ricercati tappeti Art Déco francesi. Caratterizzato da elementi geometrici chiaramente influenzati dal...
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Anni 1920 Francese Art Déco Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto Savonnerie francese del XIX secolo
Tappeto Savonnerie francese del XIX secolo 23' x 23'
Categoria
Anni 1890 Francese Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Grazioso arazzo jacquard francese in stile Aubusson dell'inizio del XX secolo
Grazioso arazzo antico francese in stile Aubusson con un bellissimo disegno della natura con un'aquila. Tessuto su telaio Jacquard con lana e cotone.
✨✨✨
"Prova l'epitome del lusso e...
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Inizio XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
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Grazioso arazzo jacquard francese in stile Aubusson della metà del secolo scorso.
Eleva il tuo spazio con questo raffinato arazzo in stile Aubusson che raffigura una romantica coppia di innamorati in campagna, accoccolati sotto un albero. Le pecore pascolano nelle...
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Metà XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Tappeto Ege Tæpper Sun Burst, Ege Rya, fine anni '60-inizio anni '70
Di Ege Rya
Tappeto Ege Tæpper Sun Burst,
Ege Rya,
Fine anni '60-inizio anni '70
Il tappeto in lana Ege Tæpper è un meraviglioso esempio di questo iconico design di tappeto moderno scandina...
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Anni 1960 Danese Scandinavo moderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
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Tappeto svedese di metà secolo di Aina Kånge
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Tappeto Mid-Century tessuto a mano dalla designer svedese Aina Kånge con sfumature blu, marroni e bianche in un motivo di ispirazione neo classica. Come sempre nei disegni di Aina Kå...
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Anni 1950 Svedese Scandinavo moderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
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Lana
Grazioso arazzo Jaquar in stile Aubusson d'epoca "riposo della fontana".
Grazioso arazzo francese della metà del secolo scorso con un bel disegno galante intitolato "Repos Fontaine" (Riposo della Fonta) e bellissimi colori, tessuto con telai meccanici Jaq...
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Fine XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
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Lana, Cotone
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Tapis Pastel #09 è un tappeto color pastello che mescola vibrazioni moderne di metà secolo con lo stile Memphis Design. La combinazione di tonalità tenui e sabbiose aggiunge eleganza...
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XXI secolo e contemporaneo Portoghese Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto a forma di ottagono Savonnerie Europea Collection'S
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Un affascinante tappeto Savonnerie a forma di ottagono dei primi del Novecento.
Dimensioni: 7'8" x 7'9"
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XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto da parete a pelo lungo scandinavo di alta qualità degli anni '60
Di Helmi Vuorelma Oy
Bellissimo tappeto da parete di alta qualità degli anni '60. Annodato a mano in lana al 100%.
Questo tappeto da parete a pelo lungo e spesso crea un'atmosfera armoniosa e naturale n...
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Metà XX secolo Finlandese Arte popolare Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Wassily Kandinsky Denmark EGE Art Line Tappeto Design anni '80
Kandinsky, Wassily (1866-1944) Arazzo "Piccoli mondi I", lana tufted dopo un'opera del 1922, firma/data, sul verso con etichetta adesiva "EGE AXMINISTER A/S Denmark 1988, The 20th Ce...
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1980s Danish Postmoderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Arazzo vintage firmato di Andre Maurice con motivi astratti - Rug & Kilim
Tessuto a mano in lana e proveniente dalla Francia intorno al 1950, questo arazzo vintage 4×5 è un pezzo da collezione firmato da Andre Maurice, un illustre artista visivo francese n...
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Anni 1950 Francese Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Arazzo Royal Manufacture of Aubusson, periodo Luigi XVI 1738 ai Gobelins
Arazzo della Royal Manufacture of Aubusson, periodo Luigi XVI, realizzato nel 1738 presso i Gobelins
Un pannello di una serie di arazzi Gobelins raffiguranti la Storia di Ester, che illustra Ester seduta e assistita da ancelle, una che si lava i piedi in una bacinella d'oro, un'altra che allaccia un braccialetto, un'altra che offre uno specchio, il tutto osservato da Mardocheo, tessuto nella bottega di Michele Audran su disegno di J.F. de Troy.
La toilette di Ester, 1778-85 circa. Royal Collection Trust-Queens Audience Chamber
Castello di Windsor
Gli schizzi per il Ciclo di Ester di Jean François de Troy (1736)
"e la fanciulla era bella e gentile, e Mor'decai, ..., la prese per sua figlia". (Est. 2:7)
Genio flessuoso e ondeggiante, ritrattista lusinghiero e pittore di storia prolisso, nonché brillante pittore di genere, galante o mondano, Jean-François de Troy (Parigi, 1679 - Roma, 1752) sollecitò, nonostante avesse superato la soglia della vecchiaia, una nuova commissione reale all'altezza delle sue ambizioni. Per ottenerlo, sottopose - con successo - all'approvazione dei Bâtiments du roi (amministrazione), sette modelli dipinti nel 1736 con la sua solita alacrità.
Ispirati a uno dei testi più romanzeschi dell'Antico Testamento, il Libro di Ester, questi schizzi in modo rapido e virtuoso furono trasformati dall'artista, tra il 1737 e il 1740, in grandi cartoni destinati a servire da modelli per i tessitori della manifattura Gobelins. Mostrando un'innegabile facilità e abilità nella composizione in perfetta armonia con la sensibilità dell'epoca, il set di arazzi riscosse un grande successo.
La Storia di Ester corrispondeva perfettamente al progetto dei Bâtiments du roi di rinnovare il repertorio di modelli di arazzi utilizzati per i tessitori delle manifatture reali, ma era anche conforme ai gusti dei sudditi di Luigi XV per un Oriente fantastico, il set di un racconto drammatico in cui si combinavano splendore, amore e morte. In effetti, nessun arazzo è stato tessuto in Francia durante il XVIII secolo così spesso come quello di Esther.
La serie di modelli dipinti da de Troy nel 1736 guarda alla storia della pittura e della decorazione francese sotto Luigi XV tanto quanto alla storia dei Gobelin. Probabilmente è uno dei più importanti gruppi pittorici rococò ad essere rimasto in mani private. In primo luogo verrà presa in considerazione la fonte biblica illustrata da De Troy, che costituisce la base di una delle più ricche tradizioni iconografiche dell'arte occidentale. Verranno poi chiarite le circostanze e il carattere specifico della civiltà francese durante i regni di Luigi XIV e Luigi XV che hanno contribuito a rendere il tema di Ester un argomento rilevante, attraente per i contemporanei e notevolmente in linea con la sensibilità dell'epoca.
Un esame dell'eccezionale serie di bozzetti qui riuniti, dei cartoni e degli arazzi che anticipano e uno studio della loro ricezione chiuderanno questo saggio. Il Libro di Ester: Una fonte scritturale all'origine di una ricca iconografia.
L'origine dell'arazzo Esther di Jean-François de Troy - origine e creazione di un capolavoro
Secondo le testimonianze di uno dei primi biografi dell'artista, il chevalier de Valory, autore di un'elegia postuma del maestro, letta all'Académie royale de peinture et de sculpture il 6 febbraio 1762, pare che sia stata la rivalità iniziale16 con François Lemoyne (1688-1737), suo collega più giovane che era stato appena nominato Primo Pittore del Re nel 1736, che aveva incoraggiato François de Troy a cercare una commissione che gli permettesse di mettere in mostra la sua disinvoltura e la sua prontezza a spese di un rivale notoriamente laborioso: "M. De Troy, conservando un certo risentimento per il tipo di svantaggio che riteneva di aver subito rispetto al suo emulatore, cercò di riconquistare un po' di territorio sfruttando la facilità che il suo rivale non possedeva.
Lemoyne era eccessivamente lungo nella creazione delle sue opere, e M. De Troy di una rara celerità: di conseguenza, grazie a questo particolare talento, quest'ultimo si offrì alla corte per realizzare dipinti adatti ad essere eseguiti presso la Fabbrica dei Gobelins; ed è a questa circostanza che dobbiamo la bellissima serie della Storia di Ester, che basterebbe da sola a dargli una grande reputazione."17 Al di là del sospetto ispirato dal topos, che costituisce ancora, più o meno, una storia di rivalità tra artisti nella letteratura antica, c'è probabilmente del vero in ciò che Valory riporta anche se A.-J. Dezalier d'Argenville (che indica in modo piuttosto dispettoso che de Troy non esitò a "tagliare i prezzi" per imporsi, beneficiando della produttività assicurata dall'improbabile rapidità del suo pennello)18 si dimostra più evasivo: "Cercando di darsi da fare, si era offerto di realizzare a basso costo i dipinti che servono da modello per gli arazzi del Re: cosa che non piacque ai suoi colleghi.
Gli fu data la possibilità di scegliere tra due serie di arazzi da realizzare ed egli prese la Storia di Ester e quella di Giasone".19 Che la scelta sia stata effettivamente lasciata a de Troy (il che sembrerebbe comunque piuttosto casuale da parte dell'amministrazione reale), sembra probabile che l'artista, di cui i contemporanei esaltano il "fuoco", come veniva chiamata all'epoca la facoltà di invenzione, debba aver aspirato ardentemente alla possibilità di utilizzare su larga scala il "genio creativo" di cui Dezallier d'Argenville lo accredita. La decorazione degli appartamenti privati, la cui moda era stata promossa da Luigi XV a Versailles e Fontainebleau, offriva poche opportunità di eccellere in questo settore. Oltre alla pittura per le pale d'altare, solo gli arazzi potevano permettere un confronto con Lemoyne che aveva ottenuto - purtroppo per lui - una decorazione importante: l'enorme soffitto della Sala d'Ercole a Versailles. Favorita dal recente miglioramento della situazione finanziaria della Francia, la rinascita del mecenatismo offrì a de Troy un incarico adatto a lui, in un campo in cui, tuttavia, non aveva praticamente alcuna esperienza.
Ansioso di rinnovare il repertorio di modelli a disposizione della manifattura dei Gobelins, il duca d'Antin, surintendant des Bâtiments du roi dal 1708 al 1736, seguito dal suo successore, Philibert Orry comte de Vignory, gli affidò il compito di realizzare sette grandi cartoni ispirati al Libro di Ester, corrispondenti ai brillanti schizzi o modelli che de Troy aveva realizzato in una sola volta, o quasi (pochissimi disegni preparatori possono infatti essere collegati al ciclo di Ester e tutti sembrano essere in fase di esecuzione dei cartoni).20 Sottoposti all'approvazione dell'Administration des Bâtiments secondo la procedura in uso per i progetti in corso ai Gobelin, gli schizzi realizzati rapidamente nel corso del 1736 furono approvati e il progetto fu avviato immediatamente. A quel punto giunse la notizia della morte di François Lemoyne che, abbattuto dal lavoro e vittima dei suoi tormenti privati, si suicidò il 4 giugno 1737.
Contro ogni aspettativa, de Troy non sostituì il suo rivale nella posizione di Primo Pittore (che rimase vacante fino alla nomina di Charles Coypel nel gennaio 1747), cosa che forse lo avrebbe reso troppo evidentemente il beneficiario del dramma. L'assegnazione del posto di direttore dell'Accademia di Francia a Roma lo consolò mentre aveva già realizzato (o stava per terminare), a Parigi, tre dei sette cartoni del ciclo (Lo svenimento di Ester terminato nel 1737 e la Toilette e l'Incoronazione di Ester, entrambi terminati nel 1738).
De Troy, come possiamo vedere, non seguì l'ordine della narrazione ma iniziò con i soggetti che apparentemente offrivano meno difficoltà perché li aveva già raffigurati o perché rientravano in una forte tradizione pittorica (è il caso soprattutto dello Svenimento di Anther). Non si era ancora stabilito a Palazzo Mancini nell'agosto del 1738, quando il primo compito che attendeva il nuovo direttore dell'Accademia di Francia consisteva naturalmente nell'onorare la commissione reale e nel terminare senza indugio i cartoni finali della Storia di Ester dopo gli schizzi che doveva aver portato con sé. Puntuale come sempre, de Troy si è impegnato nell'esecuzione dei quattro cartoni rimanenti in soli due anni, iniziando con il formato più grande che gli ha permesso di colpire l'immaginazione e di imporsi non appena è arrivato sul palcoscenico romano: il Trionfo di Mor'decai che è stato terminato nel 1739 (come il Banchetto di Anther).
L'anno successivo, lo Sdegno di Mor'decai e La condanna di Haman furono portati a termine nello stesso stile neo-veneziano, ovviamente tributario di Veronese con la sua scelta di un'architettura monumentale "aperta" che è caratteristica dell'intero ciclo.21 La serie, va notato, fu quasi incrementata con alcune scene aggiuntive a metà degli anni 1740. Infatti, il primo set di arazzi terminato ai Gobelin nel 1744 si rivelò inadatto per la sistemazione degli appartamenti del Delfino a Versailles, per i quali era stato previsto di decorare le pareti l'anno successivo (cfr. infra). Informato di ciò, de Troy, ritenendo che la storia di Ester offrisse "diversi buoni soggetti", si offrì immediatamente di illustrare uno o più soggetti tra quelli "che potevano sembrare i più interessanti".
Il direttore dei Bâtiments Orry, che gestiva i conti dello Stato, ritenne evidentemente meno costoso far allargare uno degli arazzi per riempire la parte finale della camera da letto della Delfina22 , il che ci ha probabilmente privato di composizioni molto originali, perché de Troy aveva già illustrato i temi più famosi, quelli che beneficiavano di una tradizione iconografica fortemente consolidata e dai quali non era facile discostarsi.
Il set di arazzi della storia di Ester
Messo sui telai per arazzi dei Gobelin alla fine degli anni '30 del secolo scorso nel laboratorio di Michel Audran, il ciclo creato da de Troy suscitò una vera e propria infatuazione. Le poche centinaia di arazzi realizzati tra il 1738 e il 1797 - tutti in arazzo ad alta grammatura e tessuti in lana e seta, tranne quattro in bassa grammatura realizzati nella bottega di Neilson - mostrano l'impressionante successo di una serie di arazzi che fu senza dubbio la più frequentemente tessuta del XVIII secolo in Francia.
29 Nel 1738 de Troy aveva consegnato solo tre cartoni quando Audran iniziò la prima serie di arazzi sotto l'occhio esperto di Jean-Baptiste Oudry, al quale il Directeur général des bâtiments, A. Oudry, aveva assegnato la supervisione (settimanale) della tessitura. Durante l'estate del 1738 fu terminato il pezzo dello Svenimento di Ester, giudicato mirabile da A. Oudry.
Durante l'inverno del 1742, A. Oudry informò Orry che erano state realizzate circa due once del Trionfo di Mor'decai "senza alcun difetto", che l'Incoronazione di Ester era terminata e che l'Ester alla toilette, "un arazzo molto grazioso", era "poco più della metà". Esposti a Versailles nel 1743, questi due ultimi pezzi furono ammirati da Luigi XV e dalla Corte.
Il 3 dicembre 1744, il set di sette arazzi fu finalmente consegnato alla Garde Meuble. L'onore era destinato, e non era poco, a decorare gli appartamenti dell'Infanta Maria Teresa Rafaela di Spagna, il cui matrimonio con il giovane Delfino Luigi Ferdinando era stato fissato per l'anno successivo (ebbe luogo il 23 febbraio 1745). A quanto pare si pensò che il tema di Ester, eroina biblica e moglie di un sovrano straniero, fosse adatto agli appartamenti del Delfino spagnolo.
Già nel mese di marzo, l'architetto Ange-Jacques Gabriel informò de Troy che il suo grande gabinetto era stato decorato con la "serie di arazzi Esther", specificando però che "per mancanza di due pezzi piccoli o di uno grande, non abbiamo potuto decorare la parte finale della stanza". Questa difficoltà fece sì che l'episodio del Banchetto venisse tessuto una seconda volta in due parti (furono consegnate al Garde-Meuble il 30 dicembre 1746) per guarnire i pannelli ai lati del letto della Delfina che difficilmente ne avrebbe goduto (morì il 22 luglio 1746 e la decorazione fu installata per la nuova Delfina Maria Josepha di Sassonia).
Va menzionato l'aspetto del notevole bordo del set, che imitava una cornice di legno riccamente scolpita. Ideato nel 1738 dall'ornatista Pierre-Josse Perrot e utilizzato nelle tessiture successive fino al 1768, tendeva a rafforzare l'aspetto decisamente pittorico del set di arazzi che, in questo senso, spingeva l'arte dell'arazzo fino alle sue ultime possibilità mimetiche. Con l'eccezione dello Sdegno di Mor'decai, che era stato rimosso in precedenza, l'"editio princeps" della storia di Ester (da allora in poi in nove pezzi) rimase a Versailles fino alla Rivoluzione. Degli otto arazzi superstiti, quattro si trovano nel castello di Compiègne e quattro appartengono oggi al Mobilier National. Non meno di sette set di arazzi ritenuti completi (uno di essi in realtà aveva solo sei arazzi) saranno prodotti ufficialmente ai Gobelin fino al 1772.
Letteratura:
1- Le Œuvres mêlées di un emulatore di Racine, l'Abbé Augustin NADAL, comprendono un'Ester. Divertissement spiritual che è esattamente contemporaneo al ciclo di Jean François de Troy in quanto fu eseguito nel 1735 e pubblicato a Parigi tre anni dopo.
2-Le Siècle de Louis XIV, 1751, ed. 1785, p. 96-97 per l'ed. francese.
3- Lemoyne e de Troy erano stati costretti a dividersi il primo premio del concorso organizzato nel 1727 tra i più importanti pittori di storia dell'Académie Royale.
4- Mémoires..., pub. L. DUSSIEUX et al., 1854, II, p.265.
5-Il fatto che de Troy, a rischio di litigare con i suoi colleghi, non esitò a fare ricorso ai prezzi per convincere il nuovo direttore dei Bâtiments Philibert Orry, è confermato da Mariette, che aggiunge con tono sommario "ha provocato molte grida" (pub. 1851-1860, II, p. 103).
6- Abrégé de la vie des plus fameux peintres..., ed. 1762, IV, p. 368-369 20 I primi commenti sul pittore sono inclini a presentarlo come una sorta di "pittore puro", che fa a meno del mezzo del disegno; alcuni studi intermedi tra gli schizzi dell'Ester e i grandi cartoni del Louvre mostrano tuttavia che de Troy usava il gesso rosso (vedi nel catalogo, l'avviso per il Pasto di Ester e Assuero sotto il disegno d'ingresso) per modificare una o l'altra figura.
7-C. GASTINEL-COURALE (cat. exp. PARIS, 1985, pagg. 9-13) e l'articolo di J. VITTET, exh. cat. LA ROCHE-GUYON, 2001, pagg. 51-55.
8-L'Ermitage di San Pietroburgo conserva cinque arazzi di questi due doni reali la cui provenienza non è ancora stata chiarita (per quanto ne sappiamo). Nel 1766, il Gran Maresciallo di Russia, il conte Razumovski (o Razamowski), acquistò lo Svenimento e il Banchetto estratti dalla sesta tessitura (J. VITTET, 2001, p. 53).
9- Lettres écrites de Suisse, d'Italie..., citate da J. VITTET, op. cit., p. 54.
10-Il set di arazzi rimase nelle mani di un ramo della famiglia Asburgo-Lorena fino al 1933 (ibidem). P. 54).
11- citata da Chr. LERIBAULT, 2002, pag. 97, nota 269.
12-Y. CANTAREL-BESSON, 1992, p. 241.
Catalogo
Esther alla sua toilette
Olio su tela, 57 x 51 cm Provenienza: Dipinto nel 1736 contemporaneamente agli altri sei modelli della Storia di Ester destinati a essere presentati, per l'approvazione, alla direzione dei Bâtiments du Roi; forse identificabile tra un lotto di schizzi di Jean-François de Troy nell'inventario post mortem del dilettante, storico e critico Claude-Henri Watelet (1718-1786) redatto il 13 gennaio 1786 e nei giorni successivi (A.N. T 978, n° 30) poi nella vendita dei beni del defunto, Parigi, 12 giugno 1786, n° 33; Parigi, collezione François Marcille (che possedeva una serie di sei bozzetti da cui mancava il Trionfo di Mor'decai, vedi infra); Parigi, vendita Marcille, Hôtel Drouot, 12-13 gennaio 1857, n° 36; Asnières, collezione Mme de Chavanne de Palmassy ( ?); Parigi, Galerie Cailleux; Parigi, collezione Humbert de Wendel (acquisita dalla Galerie Cailleux nel 1928); per eredità nella stessa famiglia; Parigi, Sotheby's, 23 giugno 2011, n° 61. Per non appesantire inutilmente il commento tecnico di ogni opera, il catalogo ragionato di Chr. Si rimanda a Leribault che contiene un'ampia bibliografia sulla serie. Gli altri riferimenti bibliografici riguardano solo le pubblicazioni e le mostre apparse e presentate più di recente. Bibliografia e mostre: Chr. LERIBAULT, 2002, n° P. 247 (repr.); E. LIMARDO DATURI, 2004, p. 28; Exh. cat. NANTES, 2011, p. 138, n° 34, di cui alla nota 1; catalogo di Sotheby's, Tableaux anciens et du XIXe siècle, 23 giugno 2011, n° 61 (repr.).
Opere correlate:
Cartone dell'arazzo: Il cartone (olio su tela, 329 x 320 cm), il terzo realizzato dall'artista a Parigi dopo l'approvazione dei bozzetti da parte della direzione dei Bâtiments, si trova al Louvre (Inv. 8315). In precedenza recava la firma del pittore e la data 1738 (iscrizioni che si trovano sugli arazzi). L'amministrazione reale lo pagò 1600 livres il 21 giugno 1738 e fu esposto al Salon nell'anno della sua creazione.
Biografia sintetica
1679 (27 gennaio): Battesimo a Parigi (Parish di St. Nicolas du Chardonnet) di Jean-François de Troy, figlio del pittore François de Troy e di Jeanne Cotelle, sorella del pittore Jean II Cotelle.
1696-1698: Studi (apparentemente piuttosto turbolenti) presso l'Académie royale de peinture et de sculpture.
1698-1708: Primo viaggio in Italia. Costretto a lasciare Roma nel gennaio del 1711 dopo una relazione burrascosa (un duello?), de Troy prolunga la tradizionale esperienza romana come pensionato dell'Académie de France visitando anche la Toscana, dove rimane a lungo, Venezia (la sua arte in volto ha un carattere fortemente veneziano) e Genova.
1708: De Troy (il cui padre era stato eletto direttore dell'Académie royale de peinture et de sculpture il 7 luglio) viene agréé e immediatamente ricevuto all'Académie con Apollo e Diana che trafiggono con le loro frecce i figli di Niobe (Montpellier, Musée Fabre) il 28 luglio.
1710: Prima commissione reale, pagata il 10 maggio (un bozzetto che rappresenta "la Promozione dell'Ordine dello Spirito Santo" per la serie di arazzi della Storia del Re).
1716: Jean François de Troy viene eletto professore assistente dell'Accademia.
1720: An He viene nominato professore.
1723: l'artista crea il doppio ritratto di Luigi XV e Maria Anna Victoire, Infante di Spagna. 1724 (giugno): Prima mostra di Jean-François a Place Dauphine. Inizia, in particolare, a farsi conoscere attraverso irresistibili dipinti di genere mondano e galante, ampiamente diffusi attraverso incisioni che conteranno molto per la sua fama. Esecuzione di due portoni per l'Hotel du Grand Maitre a Versailles.
1725 (25 agosto e giorni successivi): De Troy espone non meno di otto dipinti al Salon. An He diventerà un espositore abituale.
1727 (30 giugno): Con la Diana che riposa (Nancy, Musée des Beaux-Arts), l'artista vince, ex aequo con il collega più giovane François Lemoyne, il concorso indetto all'Académie dal Duca d'Antin, surintendant des Bâtiments du roi, per stimolare la pittura storica giudicata languente, facendo misurare tra loro i dodici migliori pittori dell'istituzione. De Troy, che a partire dal 1725 riceve importanti commissioni dalle chiese di Parigi e dall'Hotel de Ville, rifornisce una clientela di grandi borghesi e finanzieri, tra cui Samuel Bernard che ordina la decorazione (1728-1729) della sua casa parigina in rue Notre-Dame-des-Victoires. 1734: completamento di una porta per la camera da letto della regina a Versailles.
1735: completamento, tra gli altri, della famosa Colazione di ostriche (Chantilly, museo Condé) per la galerie des cabinets intérieurs di Luigi XV a Versailles.
1736-1740: Completamento nel 1736 di sette schizzi ispirati al Libro di Ester. La convalida di questi modelli da parte dell'amministrazione dei Bâtiments du roi diretta da Philibert Orry che chiede immediatamente a de Troy di riprodurre gli schizzi sotto forma di cartoni per i tessitori della fabbrica di Gobelins. De Troy lavora su di loro da
Dal 1737 al 1740. Il primo set di arazzi fu messo al telaio già nel 1738. La Storia di Ester appare subito come uno dei vertici del suo lavoro. 1737: l'artista crea una serie di dipinti (scena di caccia, Pranzo di caccia, ritratti) per gli appartamenti reali del castello di Fontainebleau. 18 maggio. Ammissione di Jean-François de Troy alla Compagnie des Secrétaires du Roi (posizione di conseiller secrétaire du roi, maison couronne de France). Dal 18 agosto al 5 settembre: espone sei dipinti al Salon, tra cui il cartone per lo Svenimento di Ester.
1738: Jean-François, che aveva perso il posto di Primo Pittore del Re (di nuovo) dopo il suicidio di François Lemoyne (giugno 1737), viene nominato Direttore dell'Accademia di Francia a Roma all'inizio dell'anno (certificato del 22 gennaio). È stato nominato Cavaliere dell'Ordine di Saint-Michel (25 maggio). Durante l'estate, il nuovo Direttore e sua moglie viaggiano da Parigi a Roma. Dal 18 agosto al 10 settembre, due vignette della Storia di Ester (L'incoronazione e Ester alla toilette) sono state esposte al Salon.
1739 (5 aprile): Elezione di Jean-François de Troy all'Accademia di San Luca di Roma (il ricevimento avviene il 3 maggio). Dal 22 agosto a settembre, due nuove vignette della Storia di Ester sono state esposte al Salon (Il trionfo di Mor'decai e Il banchetto di Ester).
1741: Esecuzione di un autoritratto commissionato dall'Elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de Medici...
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Inizio XVIII secolo Francese Barocco Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Seta, Lana
Arazzo d'epoca firmato Jean Lurcat Aubusson "L'Homme". Rug & Kilim
Tessuto a mano in lana e proveniente dalla Francia intorno al 1950-1960, questo arazzo d'epoca 4×6 è un pezzo da collezione firmato, proveniente dalle opere di Aubusson di metà secol...
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Anni 1950 Francese Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto irlandese Donegal Arts & Crafts dei primi del Novecento (12'6" x 18'-386 x 548 )
Tappeto irlandese Donegal Arts & Crafts dei primi del Novecento (12'6" x 18'-386 x 548 )
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Inizio Novecento Irlandese Arts and Crafts Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto fatto a mano Tappeti antichi rari, Tappeto inglese Axminster Art Deco
Antico tappeto inglese Axminster fatto a mano, molto famoso come tappeto di design inglese, in ottime condizioni, circa 1880.
Questo tappeto rosso è un tipo di tappeto con motivi tra...
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Anni 1880 Inglese Art Déco Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone, Materiale organico
cc-tapis M'AMA NON M'AMA Piccolo tappeto fatto a mano da Patricia Urquiola
M'AMA NON M'AMA, un gesto romantico e giocoso trasformato in una collezione di tappeti annodati a mano da Patricia Urquiola.
Forme organiche e morbide, da toccare, sentire e con cui ...
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XXI secolo e contemporaneo Nepalese Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lino, Lana
Bellissimo arazzo vintage in stile Aubusson Jaquar
Bellissimo arazzo in stile Aubusson con un bel disegno con una scena galante e bei colori, lavorazione meccanica Jaquarure con lana e cotone.
Dimensioni: 100 x 140 cm.
Categoria
Metà XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Doris Leslie Blau Tappeto in lana fatto a mano in stile French Art Deco della metà del 20° secolo
Tappeto in lana fatto a mano Art Deco francese della metà del XX secolo
Dimensioni: 6'0" x 7'0" (183 × 213 cm)
L'eleganza offerta dai tappeti deco non si trova altrove. Ispirati alle...
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Metà XX secolo Francese Art Déco Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto svedese del 1968 di Stockholm Läns Hemslöjdsförening
Splendido tappeto svedese vintage realizzato nel 1968 da Stockholm Läns Hemslöjdsförening. Realizzato in vivaci tonalità di viola, blu, arancio e marrone con nuove frange. Realizzato...
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Anni 1960 Svedese Mid-Century moderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto contemporaneo astratto di forma irregolare di colore beige, bianco e grigio chiaro di RAG
Di RAG home
Questo tappeto è una miscela armoniosa di tonalità terrose che ricordano la tavolozza della natura. Intricato in una serie di forme organiche, questo tappeto emana un'atmosfera tranq...
Categoria
Anni 2010 Indonesiano Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Acrilico
grazioso tappeto antico di grandi dimensioni Savonnerie spagnolo
Meraviglioso tappeto Savonnerie di grandi dimensioni con un bellissimo disegno floreale nello stile di Luigi XVI e colori bellissimi con blu, verde, giallo, marrone, viola e bianco,...
Categoria
Fine XIX secolo Spagnolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Iuta, Cotone
Tappeto moderno in lana Hand Made in Spain Bianco Oro Viola Rosa Astratto
Di Kilombo Home
Questo tappeto è realizzato a mano in Spagna con la tecnica dell'hand tufting.
Utilizziamo solo i migliori filati naturali, 100% pura lana vergine con uno spessore di 15 mm. Questo d...
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XXI secolo e contemporaneo Spagnolo Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto/arazzo Cepelia tessuto a mano in lana (Polonia) anni '70
È un tappeto/arazzo fatto a mano in lana, realizzato con tecnica tipica dei kilim e prodotto da Cepelia in Polonia. Con dimensioni di 192 cm x 106 cm, questo pezzo rappresenta tre mu...
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1970s Polish Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Grazioso arazzo jacquard in stile Aubusson francese della metà del secolo scorso, "by Goya".
Grazioso arazzo francese di metà secolo in stile Aubusson con un bellissimo disegno del pittore "Francisco De Goya (1775-1792) per la manifattura reale di Arazzi".
Arazzo realizzato...
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Metà XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Tappeto annodato a mano su misura, dopo "Composizione VIII" di Wassily Kandinsky. Lana, seta
Tappeto annodato a mano su misura basato sul dipinto "Composizione VIII" del maestro Bauhaus Wassily Kandinsky.
Dimensioni del tappeto (elencate qui): 280 x 200 cm / 9,2 x 6,6 ft
...
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XXI secolo e contemporaneo Indiano Bauhaus Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Altro
Victor Vasarely, arazzo originale firmato a mano
Victor Vasarely (1906-1997).
Panderlak,
circa 1983
Misure: 120 x 72 cm
Firmato a mano e numerato sul retro, edizione di 320 esemplari.
Victor Vasarely, il cui nome originale era Gy...
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Anni 1980 Francese Moderno Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Bellissimo arazzo Jacquard francese in stile Aubusson
"Squisito arazzo francese della metà del XX secolo, caratterizzato da un bellissimo disegno, che mostra una scena galante con giovani che giocano a nascondino, con bei colori nelle t...
Categoria
Metà XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Tappeto Art Moderne fine e raro della Maison Jansen probabilmente realizzato per i Windsor
Questo raro e importante tappeto Maison Jansen Art Moderne viene offerto per la prima volta dopo quasi vent'anni. Venduto l'ultima volta dalla stimata Beauvais carpets, le ricerche i...
Categoria
Anni 1940 Francese Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Bellissimo tappeto francese annodato a mano degli anni '60 firmato Jacques Borker
Meraviglioso tappeto originale francese della metà del XX secolo, con un bellissimo disegno astratto e bei colori con rosa, giallo, nero, blu e verde, interamente annodato a mano con...
Categoria
Metà XX secolo Francese Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Il grazioso arazzo Antique French Jaquar di Bobyrug
Bell'arazzo francese di metà secolo in stile Aubusson con bella scena galante in città e bei colori chiari, manifattura meccanica Jaquarure tessuta con lana e cotone.
✨✨✨
"Prova l'e...
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Metà XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Tappeto di lana Evelina Kroon Berry Rain
In collaborazione con la famosa artista scandinava Evelina Kroon, Layered presenta una collezione che esplora il confine tra arte e design d'interni. Con riferimenti alla tradizione ...
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Anni 2010 Indiano Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Grazioso arazzo francese Aubusson di Bobyrug del metà del secolo scorso design medievale
Grazioso arazzo Aubusson francese della metà del secolo con un bellissimo disegno del pittore Georges Deveche (1903-1974), che mostra una scena di un museo medievale con bellissimi c...
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Metà XX secolo Francese Medievale Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
1900 Antique French Tapestry Wool & Silk Game 7x7 Square 196cm x 201cm
1900 Antique French Tapestry Wool & Silk Game 7x7 Square 6'5" x 6'7" 196cm x 201cm
"Questo è un eccezionale arazzo Aubusson francese antico in un fantastico formato quadrato di gran...
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Inizio Novecento Francese Barocco Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Seta
Tappeto Residue Bone in lana bianca
Il tappeto Residue Bone White è un tappeto unico e grande con una striscia organica che fa la differenza in altezza. Con la sua lana strutturata e il taglio alto e basso, Residue può...
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Anni 2010 Indiano Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto tradizionale Tappeto francese in stile Aubusson Tappeto in lana tessuto a mano a punto d'ago
Questo fantastico tappeto è stato tessuto a mano con un bellissimo disegno floreale simmetrico su uno sfondo blu avorio con accenti verde crema e avorio. Il colore e il design di que...
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Anni 1990 Cinese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone, Materiale organico
Antique French Tapestry Verdure Birds Wool & Silk 1920 6x7
Antique French Tapestry Verdure Birds Wool & Silk 1920 6x7
6' x 7'3" 221cm x 183cm
"Un magnifico arazzo francese antico che raffigura degli uccelli in un contesto di verdure. Un c...
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Anni 1920 Francese Barocco Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Seta
Tappeto tibetano moderno
Un moderno tappeto tibetano del XXI secolo con riflessi di seta ispirati al design e all'architettura occidentale.
Misure: 3' 2" x 4' 11"
Categoria
XXI secolo e contemporaneo Tibetano Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Seta
Tappeto Aubusson francese del XVIII secolo di epoca Luigi XVI ( 15'3" x 21'6"-465 x 655)
Aubusson, Francia.
Tappeto con trama ad arazzo.
16’ × 21’ 9”
Periodo Luigi XVI - 1780.
Questo tappeto è in condizioni incredibilmente buone, con solo riparazioni minime ch...
Categoria
Anni 1760 Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Grazioso arazzo jacquard stile Aubusson d'epoca
"Squisito arazzo francese della fine del XX secolo con l'incantevole disegno 'VERDURE AU MOULIN' di François Boucher. Cattura la natura nella sua forma più pittoresca, adornata da pa...
Categoria
Metà XX secolo Francese Aubusson Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Cotone
Arazzo Aubusson francese della fine del XIX secolo
Arazzo mitologico francese di Aubusson della fine del XIX secolo, circa 1890, con la prima delle nove muse della mitologia greca, Calliope. Calliope e le muse erano le fonti di ispir...
Categoria
Fine XIX secolo Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto contemporaneo in lana inglese trapuntato a mano con motivi blu, rosa e marroni
La nostra nuova collezione di tappeti tuftati a mano è realizzata in collaborazione con il produttore britannico di tappeti Roger Oates Design. Realizzato nel Regno Unito con un fila...
Categoria
Anni 2010 Inglese Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Arazzo antico di Aubusson/Gobelin del XVII secolo, Francia Terra architettonica, seta
17° secolo Arazzo antico di Aubusson/Gobelin, Francia Paesaggio architettonico, seta
Antico arazzo Museal Aubosson in seta e in parte lana. Design molto bello e antico. Raffigurante...
Categoria
XVII secolo Francese Barocco Di antiquariato/d’epoca Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Seta
Tappeto rotondo italiano Modern Age, Italia anni '70
Tappeto rotondo realizzato nel periodo dell'era spaziale
Realizzato in Italia negli anni '70
Categoria
Anni 1970 Italiano Space Age Vintage Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana, Acrilico
Tappeto in lana trapuntata a mano di forma irregolare ' Las Vegas o Heaven ' di RAG home
' Las Vegas o il Paradiso '
Tappeto di forma irregolare in lana trapuntata a mano di RAG home
Un tappeto che ricorda la colorata strada principale di Las Vegas, un'interpretazione d...
Categoria
Anni 2010 Indonesiano Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana
Tappeto Necessity in lana Tappeto blu ovale ondulato moderno trapuntato a mano turchese acqua calma
Di Carpets CC
Titolo del disegno: "Necessità
La Necessità è stata ispirata dall'acqua, il disegno è un motivo ondulato, nei toni del blu e del turchese. È un tappeto di forma ovale che può essere...
Categoria
XXI secolo e contemporaneo Indiano Moderno Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Bambù, Lana
Tappeto anatolico turco vintage della Collection'S di Zabihi
Un tappeto vintage turco anatolico unico nel suo genere, con accenti color chartreuse e viola.
7'10'' x 9'9''
Categoria
Metà XX secolo Turco Oushak Tappeti in lana dell'Europa occidentale
Materiali
Lana