Arazzi del XVIII secolo e precedenti
a
135
556
174
755
Altezza
a
Larghezza
a
67
12
8
6
6
4
1
1
1
755
752
1804
1139
306
927
437
48
5
49
39
40
101
142
171
60
21
734
564
205
71
67
430
204
198
196
191
755
755
755
38
11
5
4
4
Periodo: Fino al XVIII secolo
Arazzo Aubusson francese della fine del XVII secolo
Arazzo rustico francese di Aubusson della fine del XVII secolo, raffigurante diversi abitanti del villaggio ai lati di un grande albero in primo piano a destra, che osservano il cari...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
18.064 € Prezzo promozionale
20% in meno
Raro, arazzo con stemma nobiliare, Ordine di Santiago, famiglia Trogner, C.C. 1650
Questo raro arazzo con stemma, tessuto a mano intorno al 1650, è originario delle terre che sarebbero poi diventate il Belgio. Il bellissimo e vivace arazzo sarebbe stato commissiona...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Tessile, Lana, Lino, Seta
Arazzo mitologico Felletin Chinoiserie francese del 18° secolo con alberi e satiri
Arazzo mitologico francese Felletin del XVIII secolo, dimensioni 11'6 "H. x 17'9 "L.
Questo grande arazzo mitologico raffigura una scena di foresta mitologica, con vari satiri e a...
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
173.723 € Prezzo promozionale
20% in meno
Arazzo di Bruxelles del 17° secolo 8'8" X 7'11"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Arazzo mitologico di Bruxelles del XVII secolo Persefone dalla Storia di Cerere
Arazzo barocco di Bruxelles del XVII secolo, firmato da Marcus de Vos, raffigurante Proserpina (Persefone) che raggiunge un melograno e sul lato destro un drago, probabilmente dal ca...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
86.859 € Prezzo promozionale
20% in meno
Due frammenti tessili precolombiani incorniciati Cultura Nazca
Due piccoli frammenti di tessuti precolombiani in cornici per ombrelli. Entrambi presentano forti motivi geometrici nello stile della cultura Nazca, situata nella costa meridionale d...
Categoria
Sudamericano Precolombiano Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
Antico arazzo a cartoni animati del 17° secolo 9'5" X 8'10"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Arazzo Felmish del XVII secolo da Brugge
Fine arazzo fiammingo di Brugge del XVII secolo
Questo raffinato arazzo raffigura una scena mitologica di una donna spiata da due vecchi.
Prospettiva molto interessante in quest...
Categoria
Belga Rinascimento Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
Arazzo del XVII secolo/Gobelein Alexander il Grande e Dario III, re persiano
Arazzo del Museo Monumentale/Gobelein 17° secolo Scena di battaglia Alexander il Grande e Dario III Re Persiano
I personaggi sono raffigurati a grandezza naturale. Un museo assoluta...
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Antico arazzo biblico rinascimentale fiammingo del XVI secolo in blu navy e oro
Un arazzo biblico del Rinascimento fiammingo
XVI secolo
In un contesto architettonico aperto, la figura femminile centrale incoronata e in trono affiancata da tre ancelle, una quarta...
Categoria
Belga Rinascimento Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo, Seta, Lana
Coppia di arazzi fiamminghi antichi del XVIII secolo, CIRCA 1780.
Coppia di arazzi fiamminghi antichi del XVIII secolo, CIRCA 1780.
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo
Arazzo con paesaggio in Verdure di Bruxelles del XVII secolo in stile Chinoiserie
Arazzo paesaggistico di Bruxelles del XVII secolo, con un paesaggio verdeggiante con alberi maestosi ed esotici sulla destra, un suggestivo cespuglio di acanto in primo piano e un la...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
17.368 € Prezzo promozionale
33% in meno
Arazzo Royal Manufacture of Aubusson, periodo Luigi XVI 1738 ai Gobelins
Arazzo della Royal Manufacture of Aubusson, periodo Luigi XVI, realizzato nel 1738 presso i Gobelins
Un pannello di una serie di arazzi Gobelins raffiguranti la Storia di Ester, che illustra Ester seduta e assistita da ancelle, una che si lava i piedi in una bacinella d'oro, un'altra che allaccia un braccialetto, un'altra che offre uno specchio, il tutto osservato da Mardocheo, tessuto nella bottega di Michele Audran su disegno di J.F. de Troy.
La toilette di Ester, 1778-85 circa. Royal Collection Trust-Queens Audience Chamber
Castello di Windsor
Gli schizzi per il Ciclo di Ester di Jean François de Troy (1736)
"e la fanciulla era bella e gentile, e Mor'decai, ..., la prese per sua figlia". (Est. 2:7)
Genio flessuoso e ondeggiante, ritrattista lusinghiero e pittore di storia prolisso, nonché brillante pittore di genere, galante o mondano, Jean-François de Troy (Parigi, 1679 - Roma, 1752) sollecitò, nonostante avesse superato la soglia della vecchiaia, una nuova commissione reale all'altezza delle sue ambizioni. Per ottenerlo, sottopose - con successo - all'approvazione dei Bâtiments du roi (amministrazione), sette modelli dipinti nel 1736 con la sua solita alacrità.
Ispirati a uno dei testi più romanzeschi dell'Antico Testamento, il Libro di Ester, questi schizzi in modo rapido e virtuoso furono trasformati dall'artista, tra il 1737 e il 1740, in grandi cartoni destinati a servire da modelli per i tessitori della manifattura Gobelins. Mostrando un'innegabile facilità e abilità nella composizione in perfetta armonia con la sensibilità dell'epoca, il set di arazzi riscosse un grande successo.
La Storia di Ester corrispondeva perfettamente al progetto dei Bâtiments du roi di rinnovare il repertorio di modelli di arazzi utilizzati per i tessitori delle manifatture reali, ma era anche conforme ai gusti dei sudditi di Luigi XV per un Oriente fantastico, il set di un racconto drammatico in cui si combinavano splendore, amore e morte. In effetti, nessun arazzo è stato tessuto in Francia durante il XVIII secolo così spesso come quello di Esther.
La serie di modelli dipinti da de Troy nel 1736 guarda alla storia della pittura e della decorazione francese sotto Luigi XV tanto quanto alla storia dei Gobelin. Probabilmente è uno dei più importanti gruppi pittorici rococò ad essere rimasto in mani private. In primo luogo verrà presa in considerazione la fonte biblica illustrata da De Troy, che costituisce la base di una delle più ricche tradizioni iconografiche dell'arte occidentale. Verranno poi chiarite le circostanze e il carattere specifico della civiltà francese durante i regni di Luigi XIV e Luigi XV che hanno contribuito a rendere il tema di Ester un argomento rilevante, attraente per i contemporanei e notevolmente in linea con la sensibilità dell'epoca.
Un esame dell'eccezionale serie di bozzetti qui riuniti, dei cartoni e degli arazzi che anticipano e uno studio della loro ricezione chiuderanno questo saggio. Il Libro di Ester: Una fonte scritturale all'origine di una ricca iconografia.
L'origine dell'arazzo Esther di Jean-François de Troy - origine e creazione di un capolavoro
Secondo le testimonianze di uno dei primi biografi dell'artista, il chevalier de Valory, autore di un'elegia postuma del maestro, letta all'Académie royale de peinture et de sculpture il 6 febbraio 1762, pare che sia stata la rivalità iniziale16 con François Lemoyne (1688-1737), suo collega più giovane che era stato appena nominato Primo Pittore del Re nel 1736, che aveva incoraggiato François de Troy a cercare una commissione che gli permettesse di mettere in mostra la sua disinvoltura e la sua prontezza a spese di un rivale notoriamente laborioso: "M. De Troy, conservando un certo risentimento per il tipo di svantaggio che riteneva di aver subito rispetto al suo emulatore, cercò di riconquistare un po' di territorio sfruttando la facilità che il suo rivale non possedeva.
Lemoyne era eccessivamente lungo nella creazione delle sue opere, e M. De Troy di una rara celerità: di conseguenza, grazie a questo particolare talento, quest'ultimo si offrì alla corte per realizzare dipinti adatti ad essere eseguiti presso la Fabbrica dei Gobelins; ed è a questa circostanza che dobbiamo la bellissima serie della Storia di Ester, che basterebbe da sola a dargli una grande reputazione."17 Al di là del sospetto ispirato dal topos, che costituisce ancora, più o meno, una storia di rivalità tra artisti nella letteratura antica, c'è probabilmente del vero in ciò che Valory riporta anche se A.-J. Dezalier d'Argenville (che indica in modo piuttosto dispettoso che de Troy non esitò a "tagliare i prezzi" per imporsi, beneficiando della produttività assicurata dall'improbabile rapidità del suo pennello)18 si dimostra più evasivo: "Cercando di darsi da fare, si era offerto di realizzare a basso costo i dipinti che servono da modello per gli arazzi del Re: cosa che non piacque ai suoi colleghi.
Gli fu data la possibilità di scegliere tra due serie di arazzi da realizzare ed egli prese la Storia di Ester e quella di Giasone".19 Che la scelta sia stata effettivamente lasciata a de Troy (il che sembrerebbe comunque piuttosto casuale da parte dell'amministrazione reale), sembra probabile che l'artista, di cui i contemporanei esaltano il "fuoco", come veniva chiamata all'epoca la facoltà di invenzione, debba aver aspirato ardentemente alla possibilità di utilizzare su larga scala il "genio creativo" di cui Dezallier d'Argenville lo accredita. La decorazione degli appartamenti privati, la cui moda era stata promossa da Luigi XV a Versailles e Fontainebleau, offriva poche opportunità di eccellere in questo settore. Oltre alla pittura per le pale d'altare, solo gli arazzi potevano permettere un confronto con Lemoyne che aveva ottenuto - purtroppo per lui - una decorazione importante: l'enorme soffitto della Sala d'Ercole a Versailles. Favorita dal recente miglioramento della situazione finanziaria della Francia, la rinascita del mecenatismo offrì a de Troy un incarico adatto a lui, in un campo in cui, tuttavia, non aveva praticamente alcuna esperienza.
Ansioso di rinnovare il repertorio di modelli a disposizione della manifattura dei Gobelins, il duca d'Antin, surintendant des Bâtiments du roi dal 1708 al 1736, seguito dal suo successore, Philibert Orry comte de Vignory, gli affidò il compito di realizzare sette grandi cartoni ispirati al Libro di Ester, corrispondenti ai brillanti schizzi o modelli che de Troy aveva realizzato in una sola volta, o quasi (pochissimi disegni preparatori possono infatti essere collegati al ciclo di Ester e tutti sembrano essere in fase di esecuzione dei cartoni).20 Sottoposti all'approvazione dell'Administration des Bâtiments secondo la procedura in uso per i progetti in corso ai Gobelin, gli schizzi realizzati rapidamente nel corso del 1736 furono approvati e il progetto fu avviato immediatamente. A quel punto giunse la notizia della morte di François Lemoyne che, abbattuto dal lavoro e vittima dei suoi tormenti privati, si suicidò il 4 giugno 1737.
Contro ogni aspettativa, de Troy non sostituì il suo rivale nella posizione di Primo Pittore (che rimase vacante fino alla nomina di Charles Coypel nel gennaio 1747), cosa che forse lo avrebbe reso troppo evidentemente il beneficiario del dramma. L'assegnazione del posto di direttore dell'Accademia di Francia a Roma lo consolò mentre aveva già realizzato (o stava per terminare), a Parigi, tre dei sette cartoni del ciclo (Lo svenimento di Ester terminato nel 1737 e la Toilette e l'Incoronazione di Ester, entrambi terminati nel 1738).
De Troy, come possiamo vedere, non seguì l'ordine della narrazione ma iniziò con i soggetti che apparentemente offrivano meno difficoltà perché li aveva già raffigurati o perché rientravano in una forte tradizione pittorica (è il caso soprattutto dello Svenimento di Anther). Non si era ancora stabilito a Palazzo Mancini nell'agosto del 1738, quando il primo compito che attendeva il nuovo direttore dell'Accademia di Francia consisteva naturalmente nell'onorare la commissione reale e nel terminare senza indugio i cartoni finali della Storia di Ester dopo gli schizzi che doveva aver portato con sé. Puntuale come sempre, de Troy si è impegnato nell'esecuzione dei quattro cartoni rimanenti in soli due anni, iniziando con il formato più grande che gli ha permesso di colpire l'immaginazione e di imporsi non appena è arrivato sul palcoscenico romano: il Trionfo di Mor'decai che è stato terminato nel 1739 (come il Banchetto di Anther).
L'anno successivo, lo Sdegno di Mor'decai e La condanna di Haman furono portati a termine nello stesso stile neo-veneziano, ovviamente tributario di Veronese con la sua scelta di un'architettura monumentale "aperta" che è caratteristica dell'intero ciclo.21 La serie, va notato, fu quasi incrementata con alcune scene aggiuntive a metà degli anni 1740. Infatti, il primo set di arazzi terminato ai Gobelin nel 1744 si rivelò inadatto per la sistemazione degli appartamenti del Delfino a Versailles, per i quali era stato previsto di decorare le pareti l'anno successivo (cfr. infra). Informato di ciò, de Troy, ritenendo che la storia di Ester offrisse "diversi buoni soggetti", si offrì immediatamente di illustrare uno o più soggetti tra quelli "che potevano sembrare i più interessanti".
Il direttore dei Bâtiments Orry, che gestiva i conti dello Stato, ritenne evidentemente meno costoso far allargare uno degli arazzi per riempire la parte finale della camera da letto della Delfina22 , il che ci ha probabilmente privato di composizioni molto originali, perché de Troy aveva già illustrato i temi più famosi, quelli che beneficiavano di una tradizione iconografica fortemente consolidata e dai quali non era facile discostarsi.
Il set di arazzi della storia di Ester
Messo sui telai per arazzi dei Gobelin alla fine degli anni '30 del secolo scorso nel laboratorio di Michel Audran, il ciclo creato da de Troy suscitò una vera e propria infatuazione. Le poche centinaia di arazzi realizzati tra il 1738 e il 1797 - tutti in arazzo ad alta grammatura e tessuti in lana e seta, tranne quattro in bassa grammatura realizzati nella bottega di Neilson - mostrano l'impressionante successo di una serie di arazzi che fu senza dubbio la più frequentemente tessuta del XVIII secolo in Francia.
29 Nel 1738 de Troy aveva consegnato solo tre cartoni quando Audran iniziò la prima serie di arazzi sotto l'occhio esperto di Jean-Baptiste Oudry, al quale il Directeur général des bâtiments, A. Oudry, aveva assegnato la supervisione (settimanale) della tessitura. Durante l'estate del 1738 fu terminato il pezzo dello Svenimento di Ester, giudicato mirabile da A. Oudry.
Durante l'inverno del 1742, A. Oudry informò Orry che erano state realizzate circa due once del Trionfo di Mor'decai "senza alcun difetto", che l'Incoronazione di Ester era terminata e che l'Ester alla toilette, "un arazzo molto grazioso", era "poco più della metà". Esposti a Versailles nel 1743, questi due ultimi pezzi furono ammirati da Luigi XV e dalla Corte.
Il 3 dicembre 1744, il set di sette arazzi fu finalmente consegnato alla Garde Meuble. L'onore era destinato, e non era poco, a decorare gli appartamenti dell'Infanta Maria Teresa Rafaela di Spagna, il cui matrimonio con il giovane Delfino Luigi Ferdinando era stato fissato per l'anno successivo (ebbe luogo il 23 febbraio 1745). A quanto pare si pensò che il tema di Ester, eroina biblica e moglie di un sovrano straniero, fosse adatto agli appartamenti del Delfino spagnolo.
Già nel mese di marzo, l'architetto Ange-Jacques Gabriel informò de Troy che il suo grande gabinetto era stato decorato con la "serie di arazzi Esther", specificando però che "per mancanza di due pezzi piccoli o di uno grande, non abbiamo potuto decorare la parte finale della stanza". Questa difficoltà fece sì che l'episodio del Banchetto venisse tessuto una seconda volta in due parti (furono consegnate al Garde-Meuble il 30 dicembre 1746) per guarnire i pannelli ai lati del letto della Delfina che difficilmente ne avrebbe goduto (morì il 22 luglio 1746 e la decorazione fu installata per la nuova Delfina Maria Josepha di Sassonia).
Va menzionato l'aspetto del notevole bordo del set, che imitava una cornice di legno riccamente scolpita. Ideato nel 1738 dall'ornatista Pierre-Josse Perrot e utilizzato nelle tessiture successive fino al 1768, tendeva a rafforzare l'aspetto decisamente pittorico del set di arazzi che, in questo senso, spingeva l'arte dell'arazzo fino alle sue ultime possibilità mimetiche. Con l'eccezione dello Sdegno di Mor'decai, che era stato rimosso in precedenza, l'"editio princeps" della storia di Ester (da allora in poi in nove pezzi) rimase a Versailles fino alla Rivoluzione. Degli otto arazzi superstiti, quattro si trovano nel castello di Compiègne e quattro appartengono oggi al Mobilier National. Non meno di sette set di arazzi ritenuti completi (uno di essi in realtà aveva solo sei arazzi) saranno prodotti ufficialmente ai Gobelin fino al 1772.
Letteratura:
1- Le Œuvres mêlées di un emulatore di Racine, l'Abbé Augustin NADAL, comprendono un'Ester. Divertissement spiritual che è esattamente contemporaneo al ciclo di Jean François de Troy in quanto fu eseguito nel 1735 e pubblicato a Parigi tre anni dopo.
2-Le Siècle de Louis XIV, 1751, ed. 1785, p. 96-97 per l'ed. francese.
3- Lemoyne e de Troy erano stati costretti a dividersi il primo premio del concorso organizzato nel 1727 tra i più importanti pittori di storia dell'Académie Royale.
4- Mémoires..., pub. L. DUSSIEUX et al., 1854, II, p.265.
5-Il fatto che de Troy, a rischio di litigare con i suoi colleghi, non esitò a fare ricorso ai prezzi per convincere il nuovo direttore dei Bâtiments Philibert Orry, è confermato da Mariette, che aggiunge con tono sommario "ha provocato molte grida" (pub. 1851-1860, II, p. 103).
6- Abrégé de la vie des plus fameux peintres..., ed. 1762, IV, p. 368-369 20 I primi commenti sul pittore sono inclini a presentarlo come una sorta di "pittore puro", che fa a meno del mezzo del disegno; alcuni studi intermedi tra gli schizzi dell'Ester e i grandi cartoni del Louvre mostrano tuttavia che de Troy usava il gesso rosso (vedi nel catalogo, l'avviso per il Pasto di Ester e Assuero sotto il disegno d'ingresso) per modificare una o l'altra figura.
7-C. GASTINEL-COURALE (cat. exp. PARIS, 1985, pagg. 9-13) e l'articolo di J. VITTET, exh. cat. LA ROCHE-GUYON, 2001, pagg. 51-55.
8-L'Ermitage di San Pietroburgo conserva cinque arazzi di questi due doni reali la cui provenienza non è ancora stata chiarita (per quanto ne sappiamo). Nel 1766, il Gran Maresciallo di Russia, il conte Razumovski (o Razamowski), acquistò lo Svenimento e il Banchetto estratti dalla sesta tessitura (J. VITTET, 2001, p. 53).
9- Lettres écrites de Suisse, d'Italie..., citate da J. VITTET, op. cit., p. 54.
10-Il set di arazzi rimase nelle mani di un ramo della famiglia Asburgo-Lorena fino al 1933 (ibidem). P. 54).
11- citata da Chr. LERIBAULT, 2002, pag. 97, nota 269.
12-Y. CANTAREL-BESSON, 1992, p. 241.
Catalogo
Esther alla sua toilette
Olio su tela, 57 x 51 cm Provenienza: Dipinto nel 1736 contemporaneamente agli altri sei modelli della Storia di Ester destinati a essere presentati, per l'approvazione, alla direzione dei Bâtiments du Roi; forse identificabile tra un lotto di schizzi di Jean-François de Troy nell'inventario post mortem del dilettante, storico e critico Claude-Henri Watelet (1718-1786) redatto il 13 gennaio 1786 e nei giorni successivi (A.N. T 978, n° 30) poi nella vendita dei beni del defunto, Parigi, 12 giugno 1786, n° 33; Parigi, collezione François Marcille (che possedeva una serie di sei bozzetti da cui mancava il Trionfo di Mor'decai, vedi infra); Parigi, vendita Marcille, Hôtel Drouot, 12-13 gennaio 1857, n° 36; Asnières, collezione Mme de Chavanne de Palmassy ( ?); Parigi, Galerie Cailleux; Parigi, collezione Humbert de Wendel (acquisita dalla Galerie Cailleux nel 1928); per eredità nella stessa famiglia; Parigi, Sotheby's, 23 giugno 2011, n° 61. Per non appesantire inutilmente il commento tecnico di ogni opera, il catalogo ragionato di Chr. Si rimanda a Leribault che contiene un'ampia bibliografia sulla serie. Gli altri riferimenti bibliografici riguardano solo le pubblicazioni e le mostre apparse e presentate più di recente. Bibliografia e mostre: Chr. LERIBAULT, 2002, n° P. 247 (repr.); E. LIMARDO DATURI, 2004, p. 28; Exh. cat. NANTES, 2011, p. 138, n° 34, di cui alla nota 1; catalogo di Sotheby's, Tableaux anciens et du XIXe siècle, 23 giugno 2011, n° 61 (repr.).
Opere correlate:
Cartone dell'arazzo: Il cartone (olio su tela, 329 x 320 cm), il terzo realizzato dall'artista a Parigi dopo l'approvazione dei bozzetti da parte della direzione dei Bâtiments, si trova al Louvre (Inv. 8315). In precedenza recava la firma del pittore e la data 1738 (iscrizioni che si trovano sugli arazzi). L'amministrazione reale lo pagò 1600 livres il 21 giugno 1738 e fu esposto al Salon nell'anno della sua creazione.
Biografia sintetica
1679 (27 gennaio): Battesimo a Parigi (Parish di St. Nicolas du Chardonnet) di Jean-François de Troy, figlio del pittore François de Troy e di Jeanne Cotelle, sorella del pittore Jean II Cotelle.
1696-1698: Studi (apparentemente piuttosto turbolenti) presso l'Académie royale de peinture et de sculpture.
1698-1708: Primo viaggio in Italia. Costretto a lasciare Roma nel gennaio del 1711 dopo una relazione burrascosa (un duello?), de Troy prolunga la tradizionale esperienza romana come pensionato dell'Académie de France visitando anche la Toscana, dove rimane a lungo, Venezia (la sua arte in volto ha un carattere fortemente veneziano) e Genova.
1708: De Troy (il cui padre era stato eletto direttore dell'Académie royale de peinture et de sculpture il 7 luglio) viene agréé e immediatamente ricevuto all'Académie con Apollo e Diana che trafiggono con le loro frecce i figli di Niobe (Montpellier, Musée Fabre) il 28 luglio.
1710: Prima commissione reale, pagata il 10 maggio (un bozzetto che rappresenta "la Promozione dell'Ordine dello Spirito Santo" per la serie di arazzi della Storia del Re).
1716: Jean François de Troy viene eletto professore assistente dell'Accademia.
1720: An He viene nominato professore.
1723: l'artista crea il doppio ritratto di Luigi XV e Maria Anna Victoire, Infante di Spagna. 1724 (giugno): Prima mostra di Jean-François a Place Dauphine. Inizia, in particolare, a farsi conoscere attraverso irresistibili dipinti di genere mondano e galante, ampiamente diffusi attraverso incisioni che conteranno molto per la sua fama. Esecuzione di due portoni per l'Hotel du Grand Maitre a Versailles.
1725 (25 agosto e giorni successivi): De Troy espone non meno di otto dipinti al Salon. An He diventerà un espositore abituale.
1727 (30 giugno): Con la Diana che riposa (Nancy, Musée des Beaux-Arts), l'artista vince, ex aequo con il collega più giovane François Lemoyne, il concorso indetto all'Académie dal Duca d'Antin, surintendant des Bâtiments du roi, per stimolare la pittura storica giudicata languente, facendo misurare tra loro i dodici migliori pittori dell'istituzione. De Troy, che a partire dal 1725 riceve importanti commissioni dalle chiese di Parigi e dall'Hotel de Ville, rifornisce una clientela di grandi borghesi e finanzieri, tra cui Samuel Bernard che ordina la decorazione (1728-1729) della sua casa parigina in rue Notre-Dame-des-Victoires. 1734: completamento di una porta per la camera da letto della regina a Versailles.
1735: completamento, tra gli altri, della famosa Colazione di ostriche (Chantilly, museo Condé) per la galerie des cabinets intérieurs di Luigi XV a Versailles.
1736-1740: Completamento nel 1736 di sette schizzi ispirati al Libro di Ester. La convalida di questi modelli da parte dell'amministrazione dei Bâtiments du roi diretta da Philibert Orry che chiede immediatamente a de Troy di riprodurre gli schizzi sotto forma di cartoni per i tessitori della fabbrica di Gobelins. De Troy lavora su di loro da
Dal 1737 al 1740. Il primo set di arazzi fu messo al telaio già nel 1738. La Storia di Ester appare subito come uno dei vertici del suo lavoro. 1737: l'artista crea una serie di dipinti (scena di caccia, Pranzo di caccia, ritratti) per gli appartamenti reali del castello di Fontainebleau. 18 maggio. Ammissione di Jean-François de Troy alla Compagnie des Secrétaires du Roi (posizione di conseiller secrétaire du roi, maison couronne de France). Dal 18 agosto al 5 settembre: espone sei dipinti al Salon, tra cui il cartone per lo Svenimento di Ester.
1738: Jean-François, che aveva perso il posto di Primo Pittore del Re (di nuovo) dopo il suicidio di François Lemoyne (giugno 1737), viene nominato Direttore dell'Accademia di Francia a Roma all'inizio dell'anno (certificato del 22 gennaio). È stato nominato Cavaliere dell'Ordine di Saint-Michel (25 maggio). Durante l'estate, il nuovo Direttore e sua moglie viaggiano da Parigi a Roma. Dal 18 agosto al 10 settembre, due vignette della Storia di Ester (L'incoronazione e Ester alla toilette) sono state esposte al Salon.
1739 (5 aprile): Elezione di Jean-François de Troy all'Accademia di San Luca di Roma (il ricevimento avviene il 3 maggio). Dal 22 agosto a settembre, due nuove vignette della Storia di Ester sono state esposte al Salon (Il trionfo di Mor'decai e Il banchetto di Ester).
1741: Esecuzione di un autoritratto commissionato dall'Elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de Medici...
Categoria
Francese Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Antico Divano Luigi XV, rivestito con autentico arazzo Aubusson perfetto
1910/M,
Spero che dalle foto tu possa capire di cosa si tratta.
Qualità da museo divano antico, rivestimento con un'autentica tappezzeria Aubusson. Un pezzo unico!
È stato completam...
Categoria
Italiano Luigi XV Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Legno
Arazzo monumentale del XVII secolo: l'udienza di Gobelin con il re nell'antichità
Arazzo monumentale del XVII secolo: l'udienza di Gobelin con il re nell'antichità
Arazzo Gobelein antico estremamente bello, Francia, probabilmente intorno al 1640. Lana e seta preg...
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Antico arazzo mitologico fiammingo del XVIII secolo, con la divinità greca Apollo
Antico arazzo mitologico fiammingo del XVIII secolo, dimensioni 11'0 H. x 12'6 L. Questo arazzo europeo d'epoca raffigura il dio greco Apollo, divinità delle arti, della poesia, dei ...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
22.581 € Prezzo promozionale
20% in meno
Arazzo fiammingo 18° - La Guardia Svizzera, Passaggio Pastorale del Papa - N° 1483
Arazzo delle Fiandre del XVIII secolo - La Guardia Svizzera, Passaggio Pastorale del Papa - N. 1483
Periodo: xVIII secolo
Condizioni: Condizioni perfette
Materiale: Lana e seta
Largh...
Categoria
Francese Stile provenzale Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Arazzo di Bruxelles del 17° secolo 7' X 3'1"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Antico arazzo di Bruxelles del XVII secolo 7'2" X 2'11"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Arazzo antico del 17° secolo 7'9" X 3'2"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Antico arazzo di Bruxelles del 17° secolo 5' X 4'2"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Splendido arazzo Aubusson antico di grandi dimensioni del XVII secolo, scena di battaglia storica
Bellissimo e raro arazzo francese di Aubusson del XVII secolo con un bel disegno in stile Luigi XVI, raffigurante una battaglia storica probabilmente di Alexander o una battaglia rom...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Seta, Lana
42.080 € Prezzo promozionale
20% in meno
Arazzo francese del primo Seicento con paesaggio in verdure e uccelli
Si tratta di uno splendido arazzo paesaggistico antico del primo Seicento in Verdure fiammingo che raffigura una bellissima e ricca scena estiva di campagna con alberi e vegetazione ...
Categoria
Olandese Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Seta
Frammento di arazzo Aubusson francese del XVIII secolo con cornice dorata intagliata
Decora una parete con questo coloratissimo frammento di arazzo Aubusson del XVIII secolo. Tessuto a mano in Francia intorno al 1750, l'arazzo raffigura un uccello riccamente intrecci...
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo, Legno dorato
Grande arazzo antico
Un antico pannello di arazzo Verdure francese del XVIII secolo che raffigura una città su una collina, alberi e animali.
Misure:
Altezza: 88"
Larghezza: 145
Profondità: 2".
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Tessuto
24.321 €
Arazzo Aubusson francese del XVIII secolo, tessuto a mano, il gioco "Colin-Maillard
Questo grande arazzo antico è stato tessuto ad Aubusson, in Francia, intorno al 1760. La scena colorata raffigura un gruppo di persone che giocano al gioco "Colin-Maillard", o Blind ...
Categoria
Francese Luigi XVI Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo
Arazzo con stemma araldico italiano della fine del XVII secolo, Lucca, 1690 circa
Questo arazzo presenta uno stile aristocratico; uno stemma araldico formato da tessuti di lana di diversi colori applicati a collage su un tessuto di lana blu. Manifattura lucchese d...
Categoria
Italiano Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Lino
10.510 € Prezzo promozionale
44% in meno
Antico arazzo di Bruxelles del 17° secolo 8' X 5'6"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Circa 1590 Arazzo fiammingo di Bruxelles Castello Re Santa guerra Ore spada lana seta
Di Flemish
Nel rispetto delle tradizioni, questa magnifica tapisserie è stata sottoposta a un nettoyage in profondità, alla posa di una doublure en lin cousue à la main e a una verifica minuzio...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Grande arazzo barocco fiammingo del XVII-XVIII secolo "Un corteggiamento reale".
Un raffinato e grande arazzo barocco fiammingo del XVII-XVIII secolo "Un corteggiamento reale" raffigurante una scena allegorica di corteggiamento di una giovane principessa che inco...
Categoria
Belga Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
43.301 € Prezzo promozionale
47% in meno
Grande arazzo Aubusson del XVII secolo
Arazzo di Aubusson della fine del XVII e dell'inizio del XVIII secolo, straordinariamente vivace. Temi forti della Verdure con una scena che raffigura Betsabea e David al centro. Per...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
10.249 € / set
Tende Chinoiserie Toile Tendaggi French Rococo Blu e Bianco
- Coppia eccezionalmente rara di grandi tende da letto rococò in cotone bianco e blu. Misure: 4ftwide 7ft9 "hig.
- Le cineserie erano l'apice della moda durante il Rococò e queste...
Categoria
Francese Rococò Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Cotone
Pannello a stucco Stuart raffigurante Charles I e Henrietta Maria
Pannello lavorato a moncone raffigurante King Charles X e Henrietta Maria c1660 12" x 12"
Categoria
Britannico Restaurazione Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Filo, Legno
Antico arazzo da giardino Aubusson inglese del XVIII secolo
Di Mortlake
Affascinante arazzo Aubusson inglese del XVIII secolo, tessuto a mano in lana e seta nel famoso laboratorio di Mortlake. Raffigura una scena della famosa serie "Bacchanalia e Playin...
Categoria
Inglese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo, Lana, Seta
Magnifico arazzo francese Aubusson del 17° secolo - Alexander il Grande
Magnifico arazzo francese Aubusson del XVII secolo - Alexander il Grande e Bucefalo
Un eccezionale e raro arazzo di Aubusson del XVII secolo, magistralmente tessuto a mano in lana e ...
Categoria
Francese Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
Arazzo fiammingo del XVII secolo Cherubini
Di Flemish
Magnifico arazzo allegorico antico di Bruxelles
Risale al XVII secolo
Tessuto in lane e sete che raffigura due Putti inghirlandati che reggono un elmo piumato circondato da trofei....
Categoria
Olandese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Legno
Raro distintivo di grado militare della Dinastia Qing K'o-Ssu "Cut Silk" con orso
Raro distintivo di grado militare della dinastia Qing k'o-ssu ("seta tagliata") con orso, fine XVIII o inizio XIX secolo.
La tradizione cinese di indossare distintivi di rango (b...
Categoria
Cinese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Seta
Arazzo rustico fiammingo della fine del XVIII secolo
Arazzo rustico fiammingo della fine del XVIII secolo, con una scena di "Mercato delle verdure" alla maniera di David Teniers II, con venditori che vendono varie verdure in primo pian...
Categoria
Europeo Rustico Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
47.770 € Prezzo promozionale
38% in meno
Antico arazzo mitologico fiammingo del XVII secolo, con il corteggiamento di Apollo
Un antico arazzo mitologico fiammingo del XVII secolo, di dimensioni 9'1 H. x 12'8 L., raffigurante Il corteggiamento di Apollo, con la divinità greca Apollo a sinistra con la sua li...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
34.741 € Prezzo promozionale
38% in meno
Quadro ad ago dell'inizio del XVIII secolo raffigurante degli angeli
Immagine di ricamo in seta antica dell'inizio del XVIII secolo. Il ricamo è lavorato in seta su fondo di lino, a punto tenda o a punto piccolo. Colori rosa, blu, crema, oro, verde e ...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Seta
Arazzo antico di Bruxelles del 18° secolo 8' X 7'7"
Un arazzo da parete, in parole povere, è un tessuto specificamente progettato e tessuto per ritrarre una scena artistica con l'intento di appenderlo a una parete. Gli arazzi antichi,...
Categoria
Sconosciuto Altro Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Cotone
Arazzo di Bruxelles del XVI secolo 5982y
Arazzo di Bruxelles del XVI secolo
Ottime condizioni
Colore e design bellissimi
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
1250 € Prezzo promozionale
20% in meno
Coppia di pannelli di frontiera per arazzo Aubusson francese della fine del XVII secolo
Chiamati portière, questi antichi arazzi da parete sono stati tessuti a mano ad Aubusson, in Francia, alla fine del XVII secolo (circa 1680). Entrambi presentano decorazioni floreali...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
5906 € Prezzo promozionale / set
20% in meno
Arazzo mitologico Aubusson francese del XVIII secolo, con Telemaco e Calipso
Un arazzo francese di Aubusson che molto probabilmente fa parte di un set de "La storia di Telemaco", tessuto ad Aubusson tra il 1776 e il 1800 su disegni incisi di vari pittori tra ...
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
39.084 € Prezzo promozionale
30% in meno
Grazioso frammento di arazzo Aubusson francese antico del XVII secolo
"Squisito frammento di un bordo di un arazzo francese di Aubusson della metà del XVII secolo, con un bellissimo disegno di fiori e bei colori naturali, interamente tessuto a mano con...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Arazzo Aubusson belga del XVII secolo con scena di foresta
Arazzo in stile belga (XVII secolo) in stile Aubusson orizzontale con gru e volpe in un paesaggio con bordo (precedente nella collezione del Cincinnati Museum of Art).
Condizioni: ...
Categoria
Sconosciuto Biedermeier Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Tessuto
Arazzo in lana e seta Verdure "Exotique" del XVIII secolo proveniente dalle Fiandre
Tessuto a mano nelle Fiandre (parte dell'odierno Belgio) durante il 1700, questo arazzo in lana e seta presenta una fitta chioma di alberi all'esterno di una città fortificata. Quest...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Arazzo francese Aubusson Verdure Landscape del XVIII secolo
Arazzo francese con paesaggio di verdure di Aubusson del XVIII secolo, con una gru al centro della scena di paesaggio idilliaco, seduta tra tre grandi alberi, in mezzo a colline erbo...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
7379 € Prezzo promozionale
50% in meno
Tappeto tradizionale francese del XVII secolo a trama piatta in stile Aubusson
Ricostruzione a mano dei classici tappeti francesi a trama piatta di Aubusson che si trovano nelle migliori case e palazzi dalla fine del XVII secolo. Dimensioni 6' x 9'.
Categoria
Cinese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
Campionario americano incorniciato di Seraphina Learned, 1800
Campionario americano in filo di seta su lino con un modesto bordo a zig-zag che incornicia un alfabeto di lettere maiuscole, seguito da un alfabeto corsivo, un alfabeto minuscolo e ...
Categoria
Americano Arte popolare Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lino, Seta
Arazzo inglese del XVI secolo
Rarissimo arazzo inglese del XVI secolo. Il mio lume di candela è stato realizzato a mano più di 300 anni fa.
Pulito professionalmente di recente e in buone condizioni.
Fonti a Lion...
Categoria
Inglese Medievale Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
Antico arazzo quadrato fiammingo del tardo XVII secolo con paesaggio in Verdure
Si tratta di uno splendido arazzo fiammingo antico della fine del XVII secolo raffigurante una bella e ricca scena estiva di campagna con alberi e vegetazione lussureggianti, con due...
Categoria
Belga Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo, Lana
Antico arazzo fiammingo del XVI secolo con Verdure Feuilles de Choux
Raro arazzo fiammingo Verdure Feuilles de Choux del XVI secolo.
Gli arazzi Feuilles de Choux (foglie di cavolo in francese) includono grandi foglie in un motivo generale, spesso se...
Categoria
Belga Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo, Seta, Lana
Eccezionale arazzo Aubusson del XVII secolo da appendere al muro
Un arazzo Aubusson del XVII secolo davvero eccezionale.
Risalente alla seconda metà del XVII secolo, raffigura una scena mitologica di un re accompagnato da centurioni o guardie che ...
Categoria
Francese Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Arazzo
grande e raro arazzo del XVII secolo (elephanteau) - N°1340
Questo incantevole arazzo storico di Aubusson raffigura "La storia dell'elefante che aveva una corda nella zampa". Al centro dell'arazzo vediamo la regina che dà questa importante le...
Categoria
Francese Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
Velluto di seta Ferronerie del XV secolo
Un pannello di velluto di seta Greene & Greene, con il motivo Ferronerie.
Pannello centrale di una casula smontata
Firenze o Venezia, risalente alla seconda metà del XV secolo.
Le...
Categoria
Italiano Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Velluto
Antico arazzo francese del XVIII secolo con paesaggio in Verdure, con uccelli nel Wood
Antico arazzo paesaggistico francese Beauvais del XVIII secolo, dimensioni 12,1 H. x 10,1 L. Questo arazzo presenta un gruppo di uccelli in un bosco verdeggiante vicino a un ponte, c...
Categoria
Belga Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana, Seta
Pannello Stumpwork di epoca Stuart - King Charles II e la sua dama preferita
Un pannello molto bello raffigurante 'King Charles II e la sua dama preferita' nei giardini di una chiesa o di un castello. I colori vivaci del ricamo a rilievo e i dettagli dei volt...
Categoria
Britannico Carlo II Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Avorio, Cotone, Seta, Legno, Perline
Antico pannello barocco italiano del XVII secolo con ricamo in seta e filo metallico
Raffinato pannello da ricamo in seta e filo metallico del periodo barocco del XVII secolo.
Eccellenti colori vivaci di bordeaux, crema pallido e un bellissimo ed elegante verde acqu...
Categoria
Italiano Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Filo metallico
Frammento di ricamo antico europeo del XVII secolo di Bobyrug
Bellissimo e raro ricamo antico probabilmente francese, del XVII secolo, con disegno floreale e bei colori naturali, ricamato con lana,
Dimensioni compresa la cornice: 45 x 56 cm
S...
Categoria
Europeo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi del XVIII secolo e precedenti
Materiali
Lana
1760 € Prezzo promozionale
20% in meno