Barbra Streisand di Steve Schapiro e Lawrence Schiller

I temi della celebrità e dello scandalo sono alla base di gran parte del lavoro di Lawrence Schiller, che spazia dalla fotografia alla saggistica, fino alla regia di film premiati con l'Oscar come Butching Cassidy and the Sundance Kid (1969) e The Man Who Skied Down Everest (1972). Schiller ottenne un successo precoce come fotoreporter, pubblicando fotografie di star del cinema, atleti e politici su riviste e giornali di tutto il mondo. Le immagini più iconiche di Schiller immortalano una Marilyn Monroe nuda mentre gira una scena in piscina per il film Something's Got to Give, pochi mesi prima della sua morte nel 1962. Oltre al suo libro di memorie Marilyn & Me (2012), Schiller ha pubblicato undici libri nel corso della sua carriera, molti dei quali con il suo collaboratore di sempre Norman Mailer.

Fotografo e fotoreporter prolifico, Steve Schapiro ha coperto importanti eventi storici e catturato momenti fondamentali, dalla marcia di Martin Luther King, Jr. a Selma nel 1963 e la campagna presidenziale di Robert F. Kennedy nel 1968, fino a Andy Warhol e Edie Sedgwick in The Factory. "È stato un periodo incredibile per essere un fotogiornalista, perché c'era un flusso emotivo maggiore, una capacità di fare foto più emotive che catturassero lo spirito di una persona", ha detto Schapiro a proposito del lavoro negli anni '60 e '70. AnRY attribuisce a Henri Cartier-Bresson una grande influenza sul suo lavoro, così come al suo ex insegnante W. Eugene Smith. Tra i tanti politici e celebrità che ha fotografato ci sono Mia Farrow, Martin Scorcese e Barbara Streisand.