Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 11

Tavolo Art Deco J.Halabala del 1960

1458 €IVA inclusa
Spedizione
Recupero del preventivo…
La promessa 1stDibs:
Garanzia di autenticità,
Garanzia di rimborso,
Annullamento entro 24 ore

Informazioni sull’articolo

Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '1960. Il mobile è stato realizzato in legno di noce. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1950. Jindrich Halabala - (un designer ceco classificato tra i più importanti creatori del periodo moderno. L'apice della sua carriera si ebbe negli anni '30 e '40, quando lavorò per una rinomata azienda di produzione Up & Up a Brno. Qui creò i suoi modelli di mobili più popolari, tra cui la famosa poltrona H-269, la sedia H-214 e il tavolino H-259, che divennero i classici del Modernismo Ceco). L'articolo altamente consigliato sarà il complemento perfetto per le stanze in stile non solo classico, ma anche Art Deco e moderno. Il tavolo è stato sottoposto a un restauro manuale, pulito fino al legno nudo e rifinito con vernice come nell'originale. Il tavolo dopo la decomposizione ha dimensioni di 190 su 85 cm.
  • Dimensioni:
    Altezza: 65 cm (25,6 in)Larghezza: 65 cm (25,6 in)Profondità: 65 cm (25,6 in)
  • Stile:
    Art Déco (Del periodo)
  • Materiali e tecniche:
  • Luogo di origine:
  • Periodo:
  • Data di produzione:
    1960
  • Condizioni:
    Usura compatibile con l’età e l’utilizzo. Possibili segni d'uso sotto lo strato di vernice.
  • Località del venditore:
    Kraków, PL
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU4552138081362

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Tavolo Art Deco J.Halabala del 1960
Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '1960. Il mobile è stato realizzato in legno di noce. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1950. Jindrich Halabala - (un de...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Ceco, Art Déco, Scrivanie

Materiali

Noce

Tavolo Art Deco J.Halabala del 1960
Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '1960. Il mobile è stato realizzato in legno di noce. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1950. Jindrich Halabala - (un de...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Ceco, Art Déco, Scrivanie

Materiali

Noce

Tavolo Art Deco J.Halabala del 1960
Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '60. Il mobile è stato realizzato in legno di noce. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1950. Jindrich Halabala - (un de...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Ceco, Art Déco, Scrivanie

Materiali

Noce

Tavolo Art Deco di J. Halabala
Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '1940. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1940. Jindrich Halabala, (un designer ceco classificato tra i più importanti...
Categoria

Vintage, Anni 1930, Ceco, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Noce

Tavolo Art Deco J. Halabala
Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '1960. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1940. Jindrich Halabala, (un designer ceco classificato tra i più importanti c...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Ceco, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Quercia

Tavolo Art Deco J. Halabala
Tavolo Art Déco di J. Halabala degli anni '60. Tavolo Art Deco del famoso designer ceco J. Halabala, 1940. Jindrich Halabala, (un designer ceco classificato tra i più importanti c...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Ceco, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Noce

Ti potrebbe interessare anche

Tavolo da pranzo / Scrivania Jules Leleu 1937 circa
Di Jules Leleu
Un caratteristico tavolo da pranzo di Jules Leleu, del 1937 circa, che può essere utilizzato anche come scrivania. Il tavolo ha eleganti linee curve, ampie gambe ad arco ed è rifinit...
Categoria

Vintage, Anni 1930, Francese, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Legno

Tavolo da pranzo Art Déco, Belgio, anni '70
Tavolo da pranzo Art Deco in noce e ottone, un vero capolavoro progettato su misura per un castello di Gand, in Belgio. Realizzato con precisione ed eleganza, questo tavolo combina p...
Categoria

Metà XX secolo, Belga, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Ottone

Tavolo da pranzo / scrivania Art-Deco di Osvaldo / Gaetano Borsani - Italia, 1930-50 ca.
Di Gaetano Borsani, Osvaldo Borsani
Informazioni su Gaetano e Osvaldo Borsani Osvaldo Borsani (nato nel 1911 a Varedo, morto nel 1985 a Milano) è stato un designer e architetto italiano, nato in una famiglia di mobilieri con una lunga e consolidata tradizione artigianale. Suo padre, Gaetano Borsani, aveva un proprio negozio di mobili, l'Atelier A di Varedo, dove il sedicenne Osvaldo ricevette la sua prima formazione. All'epoca, il progettista dell'Atelier A era l'architetto Gino Maggioni, che portò con sé le influenze del movimento Jugendstil dei primi del Novecento da Vienna e che instillò nel giovane Borsani l'apprezzamento per l'artigianato e la produzione di mobili. Osvaldo Borsani studiò dapprima belle arti all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, diplomandosi nel 1931, e poi proseguì gli studi di architettura al Politecnico di Milano, dove si laureò nel 1936. Designer: Gaetano / Osvaldo Borsani Produttore: Paese: Italia Modello: tavolo da pranzo / scrivania Periodo di progettazione: 1930-50 Data di produzione: 1930-50 Dimensioni in cm: LxPxH 199x95x80 cm (il tavolo può essere abbassato di 4 cm su richiesta) Materiale: Legno di radica / Legno laccato nero / Wood / Vetro nero Condit: Buono / I bordi laccati neri presentano usura e graffi dovuti all'uso / Il vetro presenta leggeri graffi dovuti all'uso / Segni dell'età e dell'utilizzo Informazioni su Gaetano e Osvaldo Borsani Osvaldo Borsani (nato nel 1911 a Varedo, morto nel 1985 a Milano) è stato un designer e architetto italiano, nato in una famiglia di mobilieri con una lunga e consolidata tradizione artigianale. Suo padre, Gaetano Borsani, aveva un proprio negozio di mobili, l'Atelier A di Varedo, dove il sedicenne Osvaldo ricevette la sua prima formazione. All'epoca, il progettista dell'Atelier A era l'architetto Gino Maggioni, che portò con sé le influenze del movimento Jugendstil dei primi del Novecento da Vienna e che instillò nel giovane Borsani l'apprezzamento per l'artigianato e la produzione di mobili. Osvaldo Borsani studiò dapprima belle arti all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, diplomandosi nel 1931, e poi proseguì gli studi di architettura al Politecnico di Milano, dove si laureò nel 1936. Nel 1933, due anni prima di laurearsi come architetto, Borsani disegnò il progetto Casa Minima per la V Triennale di Milano, insieme agli architetti Cairoli e Varisco. Questo progetto gli valse una medaglia d'argento per il suo codice razionalista e le sue geometrie, e ricevette recensioni positive dal critico Edoardo Persico della rivista Casabella. Villa Borsani e altre opere architettoniche di rilievo Nel 1937, Osvaldo Borsani progettò Villa Presenti a Forte dei Marmi, una località marittima della Toscana dove l'aristocrazia italiana e l'élite industriale costruivano le loro case, un progetto che mostrava lo stesso rigore razionalistico di Casa Minima, ma ammorbidito dall'uso di finiture e materiali mediterranei. Villa Borsani progettata da Osvaldo Borsani. Varedo, Italia Villa Borsani. Varedo, Italia Nel 1943, Osvaldo progettò e costruì la sua casa, la Villa Borsani, a Varedo, che, nonostante fosse concepita secondo rigidi principi razionalisti, incorporava oggetti e arte di artisti più giovani che comunicavano un approccio più libero all'espressione umana. Il progetto di Villa Borsani coinvolse artisti come Adriano Spilimbergo, Fausto Melotti, Lucio Fontana (che realizzò il camino in ceramica e la Madonna in ceramica) e Agenore Fabbri (che realizzò la statua in bronzo dello scalone). Ad oggi, Villa Borsani è stata conservata con la maggior parte dei suoi arredi originali e rimane presso la famiglia di Osvaldo Borsani insieme all'ampio archivio del suo lavoro. Osvaldo Borsani come designer di prodotti e mobili di successo Dopo Villa Borsani, Osvaldo continuò a sviluppare molti progetti per la borghesia milanese, spesso con molti degli stessi artisti che aveva impiegato per la sua villa. Un rapporto particolarmente forte fu quello che Osvaldo Borsani sviluppò con l'artista Lucio Fontana, amico intimo fin dai tempi dell'Accademia di Belle Arti di Brera, e al quale Osvaldo affidò la realizzazione di un grande balcone in metallo per l'azienda Tecno nel 1956. I lavori di design di Osvaldo Borsani, così come i suoi progetti architettonici più ampi, che considerava anch'essi lavori di design, incorporavano molto spesso elementi creati da altri artisti e designer come: Roberto Crippa, Arnaldo e Giò Pomodoro, Agenore Fabbri, Fausto Melotti, Andrea Cascella e Lucio Fontana. Di tutte queste collaborazioni, quella che Borsani strinse con Lucio Fontana portò alla creazione di molti dei progetti d'arredo di Borsani della fine degli anni '30 e '40. Con Fontana, Borsani ha integrato ai suoi mobili elementi scultorei in ceramica e bronzo, legno e stucco dorato e interventi sui piani dei tavoli in vetro con decorazioni, per citare alcuni elementi di design. Nel 1953, Osvaldo comprese l'imminente necessità di trasformare l'approccio artigianale alla produzione di mobili in un'industria moderna in grado di soddisfare una domanda più ampia a prezzi più accessibili. Fu allora che Osvaldo e suo fratello gemello Fulgenzio fondarono l'azienda Tecno, con l'obiettivo di utilizzare tecniche di produzione moderne per fornire mobili di alta qualità a un mercato internazionale più ampio. Inizialmente, Tecno produceva solo i disegni di Borsani e, sebbene egli abbia continuato a disegnare mobili e oggetti fino ai primi anni '80, alla fine degli anni '50 Tecno produceva anche mobili di altri designer, tra cui Vico Magistretti, Roberto Mango, Gae Aulenti, Eugenio Gerli, Carlo de Carli e Gio Ponti. Sedia P40 nera di Osvaldo Borsani per Tecno (1955) Galleria italiana di design e arredamento Casati Gallery Sedia P40 di Osvaldo Borsani per Tecno (1955) Tra i design Tecno di maggior successo e iconici ci sono il D70 del 1954, un divano che può assumere circa 20 posizioni; la poltrona regolabile P40 del 1955, descritta come una "macchina per sedersi", che poteva assumere 486 posizioni distinte; il tavolo da pranzo T41 del 1954; l'appendiabiti AT 16 del 1961; la sedia Canada del 1965; il sistema di mobili per ufficio Graphis del 1968 e la sedia per ufficio...
Categoria

Vintage, Anni 1930, Italiano, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Vetro, Legno, Nodo

Elegante tavolo francese Art Deco, Macassar, anni '40
Di Jules Leleu, Émile-Jacques Ruhlmann
Tavolo da pranzo, Macassar, Francia, anni '40. Maestoso tavolo centrale in Macassar. Questo tavolo Art Déco mostra una grande abilità artigianale. La base e le gambe sono ben dett...
Categoria

Inizio XX secolo, Francese, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Ottone

Tavolo da pranzo francese in legno di palissandro Art Deco
Di Jean Pascaud
Tavolo da pranzo francese Art Deco in legno di palissandro con gambe intagliate a voluta che poggiano su piedi a sabot in bronzo. (Attribuito a Jean Pascaud)
Categoria

Vintage, Anni 1940, Francese, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Bronzo

Tavolo Art Deco americano attribuito a Eugene Schoen
Di Eugene Schoen
Questo grande tavolo Art Déco è attribuito al designer Eugene Schoen, nato a New York in Austria. La carcassa in mogano è impiallacciata in Macassar e ricoperta da una lastra di vetr...
Categoria

Vintage, Anni 1930, Americano, Art Déco, Tavoli da pranzo

Materiali

Vetro opalino, Macassar, Mogano