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Madonna con Bambino in terracotta policroma dell'Impruneta Tondo del XVII secolo

5103 €IVA inclusa

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Scuola toscana, XVII secolo Madonna con Bambino - dall'Impruneta Tondo Misure: Terracotta policroma, 65 x 46 x 10 cm Questo rilievo in terracotta policroma, delicatamente sporgente in un virtuosismo modellato che definisce una Vergine serena con il Bambino in grembo, assume la prospettiva di un bassorilievo dalla forma curva. Il rilievo è delineato da un bordo di foglie tripartite intervallate da teste di cherubini, per definire una solida delimitazione degli spazi. L'avvolgente maphorion della Vergine occupa gran parte della finta edicola cieca che si viene a creare; il gesto carezzevole del Figlio, che si aggrappa con una mano alle sue vesti per non cadere, controbilancia così la sinuosità del manto della Madre. Le superfici, perfettamente levigate, introducono un clima spirituale stazionario, favorito dalla dolce muffa generale. Il gruppo risente dell'invenzione iconografica della canonica Madonna con Bambino dipinta su una tavola del XV secolo, prototipo per la successiva trasposizione scultorea. La particolare scelta della Madonna seduta con il Figlio appoggiato sulle ginocchia divenne una tipologia comune nel territorio fiorentino all'inizio del Quattrocento, tanto da essere una committenza preferita dai committenti privati che ordinavano piccoli dipinti devozionali. La terracotta attuale deriva in particolare dal tondo marmoreo dell'Impruneta, che riproduce un soggetto analogo ma trasposto su marmo, realizzato dalla bottega di Benedetto da Maiano (1442-1497). Il tondo, di dimensioni quasi uguali (65 cm di altezza), fu collocato nella cappella destra del presbiterio della basilica di Santa Maria dell'Impruneta (Firenze), sulla parete sinistra, sopra la tomba di Antonio degli Agli. Attribuito inizialmente a Benedetto da Rovezzano da Bianchini e Cagnacci, è molto probabile che il Tondo dialoghi con il sepolcro di Antonio, il cui sarcofago fu realizzato da un (altro?) seguace di Benedetto da Maiano. La riattribuzione del Tondo avvenne in occasione dell'allestimento del Museo della Chiesa di Santa Maria dell'Impruneta, aperto al pubblico nel 1987. Fu Ulrich Alexander Middeldorf ad attribuirlo alla più diretta, se non contemporanea, sequela del celebre Benedetto da Maiano, anche sulla base del confronto con la sua Madonna con Bambino della National Gallery of Art di Washington, eseguita tra gli anni Settanta e Ottanta del Quattrocento, Nel corso dei secoli, la chiesa dell'Impruneta è stata ricca di opere artistiche particolari, come i due tabernacoli che fiancheggiano l'altare, realizzati da Michelozzo e Luca Della Robbia.

Dimensioni:

Altezza: 65 cm (25,6 in)Larghezza: 46 cm (18,12 in)Profondità: 10 cm (3,94 in)

Materiali e tecniche:

Terracotta,Stampato,Lucidato,Policromo

Luogo di origine:

Italia

Periodo:

XVII secolo

Data di produzione:

17° secolo

Condizioni:

Usura compatibile con l’età e l’utilizzo.

Località del venditore:

Milan, IT

Numero di riferimento:

1stDibs: LU5918226733912

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