Articoli simili a Coppia di ceramiche, Boch.F, Firma: Catherine Barjansky, Belgio
Caricamento del video
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 22
Coppia di ceramiche, Boch.F, Firma: Catherine Barjansky, Belgio
Informazioni sull’articolo
Coppia di ceramiche
Segno:
Ceramica con smalto : Catherine Barjansky
Prodotto in Belgica Boch
Whiting in ceramica:
Firma: BFK made in Belgium
La manifattura Boch fu fondata nella belga La Louvière da Jean-François Boch, uno dei principali proprietari di un'altra nota azienda, Villeroy & Boch. La direzione di Boch Freres SNC fu assunta nel 1844 da Victor Boch. La produzione poteva essere avviata immediatamente grazie ad altre aziende ceramiche della famiglia Boch che vendevano le piastre di rame Victor pronte all'uso.
Questa manifattura di maiolica si sviluppò molto rapidamente. Nel 1847 l'azienda vinse una medaglia d'oro all'esposizione dell'industria belga. Nel 1855 impiegavano già 300 operai a La Louvière (Keramis) e 100 a Tournai (Boch Freres). Intorno al 1860 fu avviata la produzione di pezzi policromi. Nel 1904 fu lanciato il primo forno a tunnel in Europa.
I problemi sono iniziati negli anni '70. L'azienda fallì nel 1985 e fu riattivata come Novoboch e MRL Boch. Nel 2015 è stato inaugurato il Keramis Center, solo due stanze che mostrano la storia di Royal Boch.
Uno dei designer più importanti per Boch Frères Keramis fu Charles Catteau. Era francese ma nel 1906 si trasferì a La Louvière. I modelli disegnati da Catteau sono stati creati negli anni successivi:
La fabbrica Boch Frères Kéramis (Belgio, provincia di Hainaut, La Louvière) è ormai nota grazie al lavoro del dinamico Charles Catteau. Quella della scultrice Catherine Barjansky lo è molto meno, anche se la sua carriera è internazionale: Roma, Berlino, New York, Vienna, Parigi, Bruxelles...
Catherine è originaria di Odessa, una città ucraina situata nell'Impero Sovietico. All'età di vent'anni, studia scultura a Monaco, dove incontra suo marito, Alexandre Barjansky, il famoso violinista il cui nome è ormai inseparabile da uno Stradivari! Grazie al lavoro del marito, viaggia molto.
Testimoni dei suoi scambi con l'ambiente intellettuale dell'epoca, i ritratti di personalità dominano la sua opera: un busto di A. Einstein, conservato presso l'Istituto Solvay di Bruxelles; un busto di Freud; o ancora Colette, autrice che precedette la sua prima mostra a Bruxelles. Ha realizzato un busto della regina Elisabetta del Belgio, alla quale è molto legata. Catherine Barjansky amava creare "miniature" e fu proprio in una valigia che portò per la prima volta settanta delle sue opere a Bruxelles per esporle.
Quest'arte della scultura - la sua passione - l'ha esercitata per tutta la vita. Lo insegnò a Roma, dove fondò una scuola nel 1918, ma anche a Bruxelles negli anni '20 e '30 e a New York dopo il 1939.
I contatti con Charles Catteau e l'azienda Boch (BFK), situata ad appena settanta chilometri dalla capitale, iniziarono intorno al 1935. Il carbone dell'Hainaut era allora un focolaio di creatività e una significativa concentrazione di competenze nei campi delle arti del fuoco. Le ceramiche belghe Art Deco stavano vivendo il loro momento di gloria.
Dal 1982 siamo specializzati nella vendita di oggetti in stile Art Déco, Art Nouveau e Vintage. Per qualsiasi domanda siamo a vostra disposizione.
Premendo il pulsante "Visualizza tutto dal venditore". E si possono vedere altri oggetti in stile in vendita.
Perché ci sono così tanti oggetti d'antiquariato in Argentina?
Tra il 1880 e il 1940 ci fu un'ondata di immigrazione incoraggiata dai periodi di guerra che si stavano svolgendo.
la Prima Guerra Mondiale si svolse tra il 1914 e il 1918
la Seconda Guerra Mondiale si svolse tra il 1939 e il 1945
Le opzioni per gli immigrati erano New York o Buenos Aires. I biglietti costavano poco e a Buenos Aires furono accolti a braccia aperte, perché era un Paese in cui tutto era ancora da fare.
L'Argentina era il paese delle nuove opportunità, c'era bisogno di manodopera e la libertà religiosa era assicurata, in molti casi i membri della famiglia viaggiavano per primi fino a quando non si erano sistemati e poi il resto dei membri della famiglia li raggiungeva.
Nel museo degli immigrati "Ellis Island Immigrant Building" di New York si possono vedere i manifesti promozionali delle imbarcazioni che li avrebbero portati verso una nuova vita.
Tra il 1895 e il 1896, secondo l'indice Maddison Historical Statistics, l'Argentina aveva il più alto PIL (prodotto interno lordo) pro capite del mondo; questa situazione era dovuta alla grande quantità di cibo esportato verso i Paesi europei in guerra.
Le navi argentine partivano dal porto di Buenos Aires con generi alimentari, ma tornavano con mobili, vestiti ed elementi di costruzione (è comune vedere in questi vecchi edifici del quartiere storico di San Telmo le travi con la scritta "Made in England"), così come molti mercati che furono costruiti a Buenos Aires, come il Mercato di San Telmo, la cui struttura fu portata via nave e successivamente assemblata in via Defensa 900.
Con la grande influenza degli immigrati europei che vivevano nel Paese, i figli delle classi più elevate si recavano a studiare in Francia, tanto che il 27 giugno 1928 fu inaugurata "La Maison Argentinienne", nella città internazionale di Parigi, che ospitò molti argentini che studiavano in Francia.
È la quarta casa costruita dopo Francia, Canada e Belgio, ed è la prima di lingua spagnola. Ancora oggi è in funzione (17 Bd Jourdan, 75014, Parigi, Francia). Molti dei figli di queste famiglie benestanti, che frequentavano mostre d'arte internazionali, musei e corsi d'arte all'estero, si interessarono allo stile europeo. Per questo motivo Buenos Aires è stata definita all'epoca "la Parigi del Sud America".
Tra il 1890 e il 1920 furono costruiti più di cento palazzi sul viale Alvear, il viale più esclusivo di Buenos Aires. Oggi alcuni di questi palazzi sono stati trasformati in musei, hotel e ambasciate.
Nel 1936 fu inaugurato l'edificio Kavanagh, il più alto edificio in cemento armato del Sud America.
Nel 1994 l'American Society of Civil Engineers l'ha definita una "pietra miliare dell'ingegneria internazionale" e oggi è considerata patrimonio mondiale dell'architettura moderna.
All'epoca era comune assumere architetti stranieri come Le Corbusier, che visitò Buenos Aires/Argentina nel 1929 e nel 1948 elaborò i progetti di una casa costruita nella città di La Plata (dichiarata Patrimonio dell'Umanità).
Nel 1947, l'architetto ungherese Marcelo Breuer progettò il "Parador Ariston" nella città balneare di Mar del Plata. Dopo che uno studente argentino dell'Università di Harvard lo ha convinto a venire in Argentina. Ha lavorato a un progetto di sviluppo urbano nella zona di Casa Amarilla, a La Boca.
L'architetto ucraino Vladimiro Acosta arriva in Argentina nel 1928 e lavora come architetto fino a quando si trasferisce in Brasile.
Antonio Bonet, architetto spagnolo che ha lavorato con Le Corbusier a Parigi, arriva in Argentina nel 1937, dove realizza diverse opere architettoniche e nel 1938 progetta la nota sedia BFK.
Andres Kálnay, di origine ungherese, ha realizzato circa 120 capolavori architettonici, tra i quali spicca l'ex birreria di Monaco di Baviera, di cui ha persino progettato i mobili.
L'architetto tedesco Walter Gropius, direttore del Bauhaus, visse in Argentina, dove scrisse articoli per la rivista "Sur" e fondò a Buenos Aires uno studio di architettura con Franz Möller, anch'egli architetto, dove costruì due case.
Nello stesso periodo diversi famosi designer decisero di immigrare in Argentina, tra cui il noto designer francese Jean-Michel Frank, che arrivò nel Paese nel 1940 e lavorò anche per la famiglia Rockefeller.
Venivano realizzati pezzi speciali, venduti esclusivamente nel paese, come la nota azienda tedesca "WMF", che vendeva i suoi prodotti per catalogo, scelti dalle signore dell'alta società nella lista dei regali di nozze, così come i pezzi disegnati da Christofle.
Lo scultore svizzero Alberto Giacometti ha realizzato pezzi speciali per le ville argentine.
Nel 1904 fu fondata a Buenos Aires la prima filiale Jansen al di fuori di Parigi, poiché la clientela argentina richiedeva una grande quantità di mobili, dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo.
Nel 1970, il marchio Rigolleau Argentina realizza pezzi autorizzati da Lalique.
Anche i marchi Maple e Thompson hanno aperto un negozio nel Paese.
L'artista plastico francese Marcel Duchamp si trasferisce in Argentina nel 1918-1919.
Vetro firmato Gallé, Charder, Leverre, Schneider, Muller e altre aziende francesi. Venivano acquistati nei negozi di fiori e regalati alle signore con bellissime composizioni floreali.
Alcuni produttori di mobili si recavano alle fiere internazionali e acquistavano i modelli per produrre i mobili in Argentina, come l'azienda di mobili Englander e Bonta, che acquistava i modelli in Italia.
Vale la pena ricordare che in Argentina abbiamo la più grande comunità di italiani al di fuori dell'Italia: si stima infatti che il 70% degli abitanti abbia almeno un discendente italiano, seguito dagli immigrati spagnoli.
I più importanti negozi di arredamento in Argentina:
Comte viene fondata nel 1934 (sotto la direzione diretta di Jean Michel Frank nel 1940).
Nordiska (società svedese fondata nel 1934).
Churba nel 1960, un'azienda che portava i designer stranieri a presentare i loro mobili nel Paese:
Danimarca: (Arne Jacobsen, Finn Juhl, Bender Madsen, Ejner Larsen, Poul Kjaerholm, Hans Wegner)
Svezia: (Hans Agne Jakobsson, Gustavsberg)
Stati Uniti: (Herman Miller)
Finlandia: (Lisa Johansson, Folke Arstrom, Tapio Wirkkala, Alvar Aalto, Timo Sarpaneva)
Fabbrica svedese: (Orrefors)
Italia: (Littala, Vico Magistretti, Emma Gismondi, Gae Aulenti, Angelo Mangiarotti, Elio Martinelli, Gianna Celada, Angelo Mangiarotti, Mario Bellini, Carlo Scarpa)
Finlandia: (Olivia Toikka)
Plata Lappas (Lappas Silver): un'oreficeria fondata nel 1887 in Argentina da Alcibiades Lappas, di origine greca.
Nel 2019, in Argentina si è svolto "il congresso mondiale dell'Art Déco", al quale abbiamo partecipato come ospiti invitati da Geo Darder, fondatore della Copperbridge - Foundation, al quale hanno partecipato personalità di spicco provenienti da tutto il mondo per conoscere l'Art Déco in Argentina.
L'Argentina conta attualmente più di 100 edifici Art Déco e altri 90 edifici Art Nouveau in tutta la città di Buenos Aires.
L'Argentina è un Paese che non è stato coinvolto in molte guerre e per questo è stato un rifugio per opere d'arte e oggetti d'antiquariato di diverse epoche, a differenza dei Paesi europei. È per questo che molti collezionisti, musei e antiquari di tutto il mondo lo visitano, e non dovreste perdere l'opportunità di visitare questo grande Paese.
Laura Guevara Kjuder, architetto.
- Dimensioni:Altezza: 47 cm (18,51 in)Larghezza: 30 cm (11,82 in)Profondità: 10 cm (3,94 in)
- Stile:Art Déco (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:
- Data di produzione:1935
- Condizioni:Usura compatibile con l’età e l’utilizzo.
- Località del venditore:Ciudad Autónoma Buenos Aires, AR
- Numero di riferimento:Venditore: C-261stDibs: LU6785234407182
Informazioni sul venditore
5,0
Venditore professionale selezionato
Ogni venditore supera rigorosi standard di autenticità e affidabilità
Fondazione nel 1982
Venditore 1stDibs dal 2022
36 vendite su 1stDibs
Tempo di risposta standard: <1 ora
- SpedizioneRecupero del preventivo…Spedizione da: Ciudad Autónoma Buenos Aires, Argentina
- Politica di reso
Alcune parti di questa pagina sono state tradotte automaticamente. 1stDibs non può garantire che le traduzioni siano corrette. L’inglese è la lingua predefinita del sito.
Garanzia di autenticità
Nell’improbabile caso in cui si verifichi un problema con l’autenticità di un articolo, contattaci entro un anno per ottenere un rimborso completo. DettagliGaranzia di rimborso
Se il tuo articolo non corrisponde alla descrizione, è danneggiato durante il trasporto o non arriva, contattaci entro 7 giorni per un rimborso completo. DettagliAnnullamento entro 24 ore
Hai un periodo di tolleranza di 24 ore per annullare il tuo acquisto, senza necessità di fornire spiegazioni.Venditori professionali selezionati
I nostri venditori di livello internazionale devono aderire a rigorosi standard di servizio e qualità, garantendo l’integrità delle inserzioni.Garanzia miglior prezzo
Se scopri che un venditore ha pubblicato altrove lo stesso articolo a un prezzo più basso, applicheremo lo stesso prezzo.Consegna globale affidabile
La nostra rete di vettori leader del settore offre opzioni di spedizione specializzate in tutto il mondo, inclusa la consegna personalizzata.Altro da questo venditore
Mostra tuttoSegno in ceramica: Boch Belgio, bronzo francese
Ceramica: Segno: Boch Belgio, ferro francese
La manifattura Boch fu fondata nella belga La Louvière da Jean-François Boch, uno dei principali proprietari di un'altra nota azienda, Vi...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Belga, Art Déco, Centrotavola
Materiali
Bronzo
Insegna in ceramica: Made in Belgium, Boch F. La Louviere Fabrication Belge
Di Boch La Louviere
Ceramica: Segno: Prodotto in Belgio, Boch F. La Louviere Fabrication Belge
La manifattura Boch fu fondata nella belga La Louvière da Jean-François Boch, uno dei principali proprietar...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Belga, Art Déco, Centrotavola
Materiali
Ceramica
Coppia di ceramiche, Segno: Cecoslovacchia, Dipinto a mano
Ceramica
Dal 1982 siamo specializzati nella vendita di oggetti in stile Art Déco, Art Nouveau e Vintage. Per qualsiasi domanda siamo a vostra disposizione.
Premendo il pulsante "Vi...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Ceco, Art Déco, Centrotavola
Materiali
Ceramica
Insegna in ceramica: Made in Belgium, Boch F. La Louviere Fabrication Belge
Di Boch La Louviere
Ceramica: Segno: Prodotto in Belgio, Boch F. La Louviere Fabrication Belge
La manifattura Boch fu fondata nella belga La Louvière da Jean-François Boch, uno dei principali proprietar...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Belga, Art Déco, Centrotavola
Materiali
Bronzo
Insegna in ceramica: Boch F. La Louviere Fabrication Belge, Made in Belgium 898
Di Boch La Louviere
Insegna: Boch F. La Louviere Fabrication Belge, Made in Belgium 898
La manifattura Boch fu fondata nella belga La Louvière da Jean-François Boch, uno dei principali proprietari di un...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Belga, Art Déco, Centrotavola
Materiali
Bronzo
Insegna in ceramica: Made in Belgium, Boch F. La Louviere Fabrication Belge D.2813
Di Boch La Louviere
Ceramica: Segno: Prodotto in Belgio, Boch F. La Louviere Fabrication Belge
La manifattura Boch fu fondata nella belga La Louvière da Jean-François Boch, uno dei principali proprietar...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Belga, Art Déco, Centrotavola
Materiali
Ceramica
Ti potrebbe interessare anche
Charles Catteau ceramica Boch
Di Charles Catteau
Art Deco in vetroceramica prodotto da Boch
Design Charles Catteau
Francese di origine belga
condizioni perfette.
Categoria
Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Ceramiche
Materiali
Ceramica
Set di lavaggio modernista belga Boch Freres Gentlemans
Di Boch La Louviere
Set completo di set da barba Boch Freres Gentlemans che comprende brocca, ciotola, portasapone e portaspazzolino. Decorato con Emblema Art Deco in arancione, nero e oro.
La brocca m...
Categoria
Inizio XX secolo, Belga, Art Déco, Ceramiche
Materiali
Ceramica
Coppia di figure in terracotta di Pomona e di una ragazza, firmate Clodion
Di Claude Michel Clodion
Una fantastica coppia di figure in terracotta francese del XVIII/XIX secolo raffiguranti Pomona e una ragazza che porta frutta nella gonna, firmate Clodion. Queste eccezionali figure...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca, Anni 1790, Francese, Rococò, Busti
Materiali
Terracotta
Scultura in ceramica Harmfull di Alina Rotzinger
Scultura in ceramica Harmfull di Alina Rotzinger
Dimensioni: H 35 x L 30 x P 20 cm.
Materiali: ceramica ad alta temperatura, pigmenti di ossido e fiori morti.
Composto da Alina ...
Categoria
Anni 2010, Spagnolo, Postmoderno, Sculture astratte
Materiali
Altro
1.626 USD / articolo
Ceramiche Sassi fatte a mano da Le Meduse
Ceramiche Sassi fatte a mano da Le Meduse
Pezzi unici
Dimensioni: L 25, P 15, H 18 cm
Materiali: Ceramica smaltata bicolore.
Ogni modello è unico perché è fatto a mano, può ess...
Categoria
Anni 2010, Italiano, Postmoderno, Sculture astratte
Materiali
Altro
9.074 USD / set
Coppia di pesci in ceramica firmati dall'artista messicano Sergio Bustamante
Una bella coppia di pesci in ceramica firmati dall'artista messicano Sergio Bustamante.
L'accattivante corpo blu e verde di questo pesce è screziato di luce e arriva a una pinna ...
Categoria
XX secolo, Ceramiche
Materiali
Ceramica
4.000 USD Prezzo promozionale / set
20% in meno