Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 12

Scultura in bronzo di San Francesco di Giovanni Ferrabini

2530 €IVA inclusa

Informazioni sull’articolo

Scultura in bronzo di San Francesco realizzata da Giovanni Ferrabini nel 1964. Firmato Ferrabini. Esposto a Bologna, VI Biennale Nazionale d'Arte Sacra Contemporanea, 1964. Biografia Giovanni Ferrabini (nato il 24 giugno 1909 a Verona e morto il 2 ottobre 1969 a Robilante, in Riviera) è stato un architetto, designer e artista modernista la cui produzione creativa e la cui fama si sono concentrate sulla sua prolifica carriera di scultore. Come designer, ha creato soprattutto mobili in metallo, vetro e legno, strutture nude e diafane in cui le strutture metalliche erano utilizzate come supporto e costituivano l'essenza del vocabolario estetico. Nel 1927, Giovanni Ferrabini si iscrisse all'Accademia Cignaroli di Verona, dove studiò scultura sotto la guida di Egidio Girelli, oltre a storia dell'arte, pittura e anatomia. Durante il primo anno di accademia, dimostrò il suo eccezionale talento e ottenne il primo premio in scultura, un risultato che gli permise di arruolarsi direttamente al terzo livello, saltando tutti i requisiti intermedi. Sfortunatamente, durante il suo ultimo anno all'accademia, Giovanni Ferrabini fu espulso, insieme al suo compagno di classe Guido D. Troiani, dopo essere stato accusato di aver distrutto, apparentemente per sbaglio, un dipinto esposto nella scuola. Questa accusa è stata successivamente scagionata, quando Troiani ha reso pubblico che Ferrabini non è mai stato coinvolto nell'incidente. Una volta uscito dall'accademia, e senza lo stigma di ciò di cui era stato erroneamente accusato, Giovanni Ferrabini si immerse completamente nella sua carriera di scultore. Dal 1933 al 1937 espose a Verona, Venezia, Firenze, Capri e Roma e insegnò design e arte in diverse istituzioni. Nel 1937 si trasferì a Torino per iniziare gli studi di architettura al Politecnico di Torino, laureandosi in architettura nel 1939. Una volta a Torino, si integrò nei circoli artistici della città e concentrò i suoi sforzi sulla creazione di sculture, pur mantenendo diversi impegni di insegnamento per mantenersi. Dopo la laurea nel 1939, Giovanni Ferrabini si sposò con Carla Maggiore e, nel 1940, iniziò una lunga carriera come architetto presso la filiale costruzioni della Fiat, dove rimase fino al 1959. Questo lavoro avrebbe permesso a Ferrabini di mettere in pratica le sue competenze architettoniche e allo stesso tempo gli avrebbe fornito la flessibilità monetaria necessaria per dedicarsi al mestiere, talvolta costoso, di scultore. Il lavoro scultoreo di Ferrabini degli anni '40 è descrittivo e figurativo e, a volte, non del tutto fluente con il vocabolario dell'epoca. Ma tra la fine degli anni '40 e gli anni '50 il suo lavoro, soprattutto le sculture in bronzo, era diventato sempre più astratto e dal 1955 le sue sculture erano diventate più semplici e distillate. Fu in quel periodo, negli anni '50, che anche Giovanni Ferrabini iniziò a godere delle soddisfazioni creative derivanti dalla progettazione e dalla realizzazione di mobili. La maggior parte dei mobili disegnati negli anni '50 furono realizzati appositamente per alcune case della classe industriale torinese dell'epoca o per alcuni dei suoi contatti nella natia Verona. È importante notare che Ferrabini non ha perseguito la produzione di mobili o il design come parte di un processo industriale, ma piuttosto come un'attività quasi scultorea che gli piaceva e che ha portato a un numero molto limitato di pezzi, tutti con una personalità molto distinta. Il suo lavoro con i mobili era anche il risultato di un processo artigianale che coinvolgeva quasi sempre il metallo ferroso. Questi furono anche i momenti in cui la sua carriera e il suo successo attraverso vari mezzi si unirono, la carriera e il successo come artista si consolidarono, ricevendo importanti e frequenti richieste d'arte da parte di collezionisti e recensioni favorevoli da parte della stampa italiana e francese. Dopo aver lasciato il suo impegno formale con Fiat nel 1959, Ferrabini continuò a collaborare con l'azienda come consulente per progetti di architettura, design e decorazione. Questa maggiore flessibilità temporale e finanziaria e la sua ampia rete nei circoli artistici e industriali torinesi gli permisero di realizzare importanti progetti su larga scala, come la scultura Il Sole (1961); le tre fontane monumentali per Villa Agnelli (1962); la grande opera pubblica in bronzo L'industria, dedicata all'industria di Torino (1963); e un'opera di grandi dimensioni in una villa nella città di Ospedaletti, sulla Riviera italiana, composta da molteplici pezzi in ferro, legno e bronzo a cui lavorò dal 1967 fino alla sua morte, avvenuta in un incidente d'auto mentre guidava da Ospedaletti a Torino il 2 ottobre 1969. Sebbene Giovanni Ferrabini abbia esposto frequentemente fin dall'inizio dei suoi studi all'Accademia Cignaroli di Verona, le sue mostre personali più importanti sono iniziate a metà degli anni '50 e sono proseguite fino alla sua morte nel 1969, quando ha esposto in alcune delle gallerie più rinomate, come la Galleria Boutique D'Arte Immeuble Negresco di Nizza (1956); Biennale di Bologna, Galerie Simone Badinier di Parigi e Palais des Beaux-Arts di Bruxelles (1958); Galleria La Bussola di Torino e Museo Rodin di Parigi (1959); Galleria dell'Ariete di Milano, Galleria La Bussola di Torino e Centro Culturale Olivetti di Ivrea (1960); Piccadilly Gallery di Londra e Galerie Simone Badinier di Parigi (1961).
  • Creatore:
  • Dimensioni:
    Altezza: 75 cm (29,53 in)Larghezza: 37 cm (14,57 in)Profondità: 14 cm (5,52 in)
  • Stile:
    Moderno (Del periodo)
  • Materiali e tecniche:
  • Luogo di origine:
  • Periodo:
  • Data di produzione:
    1964
  • Condizioni:
  • Località del venditore:
    Milan, IT
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU2140345793192

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Bellissima scultura di Nino Franchina, Itlay
Bellissima scultura in ferro e con base in legno disegnata da Nino Franchina, 1958, Italia. Pezzo unico.
Categoria

Di antiquariato/d’epoca, Anni 1850, Italiano, Moderno, Sculture astratte

Materiali

Ferro

Scultura italiana di metà secolo di Renato Bassoli
Di Renato Bassoli
Scultura in ferro di Renato Bassoli, 1950. Un pezzo unico. Biografia Lo scultore e ceramista Renato Bassoli è nato a Milano nel 1915 dove ha frequentato l'Accademia di Brera e i cor...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Italiano, Moderno, Sculture figurative

Materiali

Ferro

Scultura italiana di metà secolo di Renato Bassoli
Di Renato Bassoli
Scultura in ferro e ceramica di Renato Bassoli, 1950. Pezzo unico. Biografia Lo scultore e ceramista Renato Bassoli è nato a Milano nel 1915 dove ha frequentato l'Accademia di Brera...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Italiano, Moderno, Sculture figurative

Materiali

Ferro

Scultura in bronzo di Carmelo Cappello
Di Carmelo Cappello
Scultura in bronzo disegnata e prodotta da Carmelo Cappello nel 1944.Pezzo unico. Firma originale e data. Biografia Carmelo Cappello è nato nel 1912 in Italia. Carmelo Cappello è st...
Categoria

Vintage, Anni 1940, Italiano, Mid-Century moderno, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Gallo Model Scultura in bronzo di Luciano Minguzzi
Di Luciano Minguzzi
Scultura in bronzo modello Gallo di Luciano Minguzzi. Edizione limitata di 1500 pezzi. Numero 451. Firmato. Biografia Luciano Minguzzi nacque a Bologna nel 1911 e morì a Milano nel ...
Categoria

Vintage, Anni 1960, Italiano, Moderno, Sculture di animali

Materiali

Bronzo

Coppia di sculture Uomini Topo di Andrea Branzi
Di Andrea Branzi
Coppia di sculture in bronzo Uomini topo progettate e realizzate da Andrea Branzi nel 1988-1990 per Alchimia. Biografia L'architetto, designer ed educatore italiano Andrea Branzi è ...
Categoria

Vintage, Anni 1980, Italiano, Moderno, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Ti potrebbe interessare anche

Scultura in bronzo di metà secolo raffigurante un monaco francescano
Una bella scultura in bronzo di stile Mid-Century Modern. Sotto forma di monaco francescano. La base è dotata di un inserto in rame successivo e di una filettatura per l'eventu...
Categoria

Metà XX secolo, Mid-Century moderno, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Bronzo antropomorfo di Sebastiano Fini (1949-2003)
Di Sebastiano Fini
Bronzo antropomorfo di Sébastiano Fini (1949-2003) di altezza 18 cm. Ha vissuto a Milano fino al 1978, poi ha lavorato in Francia e in Spagna. A metà della sua carriera (1981-1985), ...
Categoria

Metà XX secolo, Sculture astratte

Materiali

Bronzo

Scultura Saint-Michel in bronzo di Olivier Strebelle
Di Olivier Strebelle
Una scultura in bronzo ad incastro di A. Michel dell'artista belga Olivier Strebelle. È stato creato come premio per il Festival del Cinema di Bruxelles e consegnato all'attrice clas...
Categoria

Vintage, Anni 1950, Belga, Mid-Century moderno, Sculture figurative

Materiali

Bronzo

Italia 1980 Scultura astratta postmoderna in bronzo di Ugo Carà
Di Ugo Cara
Si tratta di una gioiosa scultura in bronzo multipla firmata dall'artista Ugo Carà, noto in Italia e all'estero. Titolo La ballerina Si tratta di un multiplo di un'edizione numerata...
Categoria

Vintage, Anni 1980, Italiano, Postmoderno, Sculture astratte

Materiali

Bronzo

Bronzo antropomorfo di Sebastiano Fini
Di Sebastiano Fini
Bronzo antropomorfo di Sebastiano Fini (1949-2003). Ha vissuto a Milano fino al 1978, poi ha lavorato in Francia e in Spagna. A metà della sua carriera (1981-1985), si isolò sull'iso...
Categoria

XX secolo, Francese, Sculture astratte

Materiali

Bronzo

Bronzo antropomorfo di Sebastiano Fini "1949-2003
Di Sebastiano Fini
Bronzo antropomorfo di Sébastiano Fini (1949-2003) di altezza 18 cm. Ha vissuto a Milano fino al 1978, poi ha lavorato in Francia e in Spagna. A metà della sua carriera (1981-1985), ...
Categoria

Vintage, Anni 1970, Sculture astratte

Materiali

Bronzo