Lampada da tavolo Tea Morosati di metà secolo di Stilnovo e Barovier&Toso, Italia
Informazioni sull’articolo
- Creatore:
- Dimensioni:Altezza: 80 cm (31,5 in)Diametro: 30 cm (11,82 in)
- Alimentazione:Plug-in
- Tensione:110-150v,220-240v
- Paralume:Non incluso
- Stile:Mid-Century moderno (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:
- Data di produzione:1950-1960
- Condizioni:Usura compatibile con l’età e l’utilizzo.
- Località del venditore:Regensburg, DE
- Numero di riferimento:1stDibs: LU9228241615062
Stilnovo
Sebbene Bruno Gatta abbia fondato Stilnovo nel lontano 1946, è ancora uno dei nomi più immediatamente riconoscibili nel campo dell'illuminazione. Gatta (1904-76) iniziò la sua attività a Milano e, come molti creativi europei che progettavano mobili e arredi dopo la Seconda Guerra Mondiale, si orientò verso la nuova ondata di stili di massa e semplificati. In effetti, Stilnovo si traduce vagamente con "nuovo stile" in italiano, e lampadari vintage Stilnovo, lampade da terra e altre illuminazioni sono rimaste una scelta pratica per coloro che cercano di portare un design innovativo e lungimirante nelle loro case.
Subito dopo la fondazione di Stilnovo, gli apparecchi di illuminazione di Gatta sono stati apprezzati in tutta Europa per i loro materiali industriali innovativi e per le loro forme uniche e funzionali. L'Italia della metà del XX secolo era completamente rivoluzionaria e Bruno Gatta e il capo designer di Stilnovo, Angelo Gaetano Sciolari, hanno contribuito a plasmare l'epoca.
Quando arrivarono gli anni '60, lo Stilnovo stava vivendo un tale boom che l'azienda aprì un nuovo stabilimento di produzione a Lainate. Uno dei pezzi più famosi del marchio, la stravagante lampada da tavolo sferica Buonanotte del 1965 di Giovanni Luigi Gorgoni, divenne un best seller.
Gatta ha collaborato con alcuni dei nomi più noti del design, tra cui Ettore Sottsass, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Joe Colombo e Gae Aulenti. I pezzi di Sottsass per Stilnovo, tra cui la lampada da tavolo a quattro gambe Valigia del 1977, il lampadario Lampros e la plafoniera Manifesto del 1968 e le lampade a sospensione Saliscendi dei Castiglioni del 1957, sono tra i più riconoscibili del marchio. Nel 1978, De Pas, D'Urbino e Lomazzi progettarono la lampada Fante con un riflettore orientabile che ricorda scherzosamente un cappello a tesa larga.
I disegni di Stilnovo, tra cui la lampada da tavolo flessibile Periscope di Danilo & Corrado Aroldi, sono stati esposti nella mostra del 1972 "Italy: The New Domestic Landscape" al Museum of Modern Art. Pur continuando a operare con nuove collaborazioni di designer dopo la morte di Gatta, Stilnovo chiuse i battenti nel 1988.
Il direttore artistico italiano Massimo Anselmi ha acquisito l'azienda nel 2012 e ha ripubblicato molti dei pezzi più celebri di Stilnovo. Poi, nel 2019, il gigante dell'illuminazione Linea Light Group ha acquistato Stilnovo e ha rilanciato i suoi design classici con tocchi contemporanei come i sistemi di illuminazione a LED.
Trova lampadari e pendenti vintage di Stilnovo, applique, lampade da tavolo e altri apparecchi e mobili su 1stDibs.
Ercole Barovier
Ercole Barovier ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'arte vetraria modernista italiana: il suo uso vibrante del colore e l'esplorazione di tecniche innovative hanno prodotto vasi di vetro, lampadari e altri oggetti di illuminazione e decorativi che si distinguono in qualsiasi interno molti decenni dopo.
Barovier è cresciuto sull'isola veneziana di Murano, una regione del mondo famosa per la produzione di vetrerie artigianali. Quando nacque, nel 1889, la sua famiglia era già da secoli nel settore della lavorazione del vetro, dato che la dinastia Barovier era nata nel 1295. Tuttavia, Barovier non scelse la vetreria come prima carriera: da giovane studiò medicina prima di lavorare come operatore radio nella prima guerra mondiale.
L'anno successivo alla fine della guerra, Barovier si unì all'azienda di famiglia (nel tempo, i nomi della manifattura sono stati Fratelli Barovier, Vetreria Artistica Barovier & C. e Vetreria Artisti Barovier). Nel 1926 fu nominato direttore artistico e successivamente gestì l'attività insieme al fratello Nicolò. Dal 1927 in poi, Barovier fu il capo progettista della vetreria di famiglia. Nel 1934 divenne proprietario unico e nel 1936 fuse l'azienda di famiglia con la vetreria veneziana SAIAR Ferro Toso. Rinominarono l'azienda Barovier&Toso, nome con il quale opera ancora oggi.
All'inizio della sua carriera, Barovier si è fatto apprezzare per il suo lavoro con il vetro di murrine, una delle arti tradizionali per cui Murano è ampiamente conosciuta. Negli anni '30 iniziò a spingersi oltre i confini della tradizione e a sperimentare nuovi modi per inserire il colore nei suoi oggetti in vetro.
A Ercole Barovier si attribuisce il merito di aver inventato colorazione a caldo senza fusione, un metodo per introdurre metalli e ossidi nelle vetrerie. Il suo stile si definì grazie all'uso di colori tumultuosi e, in seguito, di forme audaci. An He ha creato sculture, lampade da tavolo e altri pezzi utilizzando le tecniche del mosaico per aggiungere un caleidoscopio di tonalità sorprendenti alle sue opere. Barovier aveva un dono particolare nel valorizzare le proprietà uniche del vetro di rifrangere e filtrare la luce in tutte le sfumature dell'arcobaleno.
Barovier ha tratto infinita ispirazione dal mondo che lo circonda, dai giochi di luce che si riflettono sui canali vicino a casa sua alle opere d'arte dell'antichità classica. Prima della Seconda Guerra Mondiale, i suoi lavori includevano ammobiliature naturalistiche, tra cui appliques floreali, lampadari a vite e ciotole ispirate alla vita marina (la manifattura era nota per i sinuosi pezzi di illuminazione che sono spesso descritti come incarnazione dello "Stile Liberty" - il termine italiano per Art Nouveau).
Barovier si concentrò sulla reinterpretazione di tecniche e stili classici negli anni del dopoguerra. I vasi a motivi geometrici che ricordano le ceramiche dell'Antica Grecia nelle loro forme audaci, così come le ciotole da portata in vetro Art Deco, sono tra le sue opere caratteristiche di questo periodo. La foglia d'oro veniva applicata come decorazione e Barovier si impegnava affinché i suoi pezzi riflettessero le tendenze contemporanee. I suoi vetri di metà secolo sono particolarmente ricercati dai collezionisti di oggi.
Fino al suo ritiro nel 1972, Barovier continuò a esplorare il potenziale creativo della lavorazione del vetro. La sua impavidità nel combinare tecniche all'avanguardia con pratiche profondamente tradizionali lo ha portato a creare oltre 25.000 disegni nel corso della sua vita.
Il lavoro di Barovier ha raccolto consensi a livello internazionale. An He ricevette molti premi e riconoscimenti, tra cui quelli della Triennale di Milano nel 1933 e nel 1954, dell'Esposizione Universale di Parigi nel 1937 e del Compasso d'Oro nel 1956.
Su 1stDibs trovi illuminazione d'epoca di Ercole Barovier, oggetti decorativi e servizi .
- SpedizioneRecupero del preventivo…Spedizione da: Steinheim am Albuch, Germania
- Politica di reso
Altro da questo venditore
Mostra tuttoMetà XX secolo, Austriaco, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Ottone, Metallo
Vintage, Anni 1960, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Ceramica
Metà XX secolo, Tedesco, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Ottone, Ferro
Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Ottone
Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Metallo, Ottone
Vintage, Anni 1970, Italiano, Space Age, Lampade da tavolo
Metallo
Ti potrebbe interessare anche
Vintage, Anni 1960, Italiano, Moderno, Lampadari e lampade a sospensione
Ottone
Vintage, Anni 1950, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Vetro
Vintage, Anni 1950, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Vetro soffiato
Vintage, Anni 1950, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Metallo
Inizio anni 2000, Italiano, Mid-Century moderno, Lampade da tavolo
Ottone, Acciaio
Vintage, Anni 1930, Italiano, Art Déco, Lampade da tavolo
Vetro, Vetro artistico, Vetro soffiato, Vetro di Murano