Poltrona Leve di Lucas Recchia, Brasile contemporaneo, 2024

Lo sgabello Rosso di Lucas Recchia faceva parte della prima mostra personale di Lucas Recchia presso la nostra galleria - Elemental Echoes. Questo pezzo in edizione limitata presenta...

La collezione Eche segna la prima serie di sedute di Lucas Recchia, recentemente introdotta in tre forme distinte: poltrona, chaise lounge e divano. Con un design scultoreo, la base ...

Fuso in bronzo massiccio, il vaso Marca fa parte di una serie di vasi lanciati da Lucas Recchia nel 2024. In questa collezione, Lucas sperimenta la fase di finitura dei prodotti, inc...

La collezione Janela presenta credenze, tavolini e tavoli da pranzo scolpiti in solida e rara quarzite brasiliana, completata da inserti in vetro. Ogni pezzo è realizzato su ordinazi...

Disponibili oggi a NYC con spedizione nazionale gratuita, questi esemplari unici di poltrone "Leve" in legno duro e pelle di Joaquim Tenreiro, c. 1942, sono a dir poco spettacolari, ...

ODE ALL'EQUILIBRIO IN OGNI SUA FORMA E’ dal tentativo di unire due mondi diversi ed antitetici in un’armonica complessità che nasce il disegno della poltroncina “Curvy”: l’assoluto scintillio del reticolo cromato si fonde all’irregolare indefinitezza della pelliccia in un gioco di materiali e di forme che mira a legare figure geometrico razionali a linee incontrollabili ed imprevedibili. Esplorando le possibilità attraverso le quali le due sfere distinte sopracitate dialogano e si mescolano fra loro in un’unione simbiotica è nata “CURVY”, poltroncina sintesi di una ricerca formale che si focalizza sull’indagine delle infinite variabili che determinano un equilibrio fra le parti. FORME ANTICONVENZIONALI DALL'ANIMA ARTIGIANALE La poltroncina “CURVY” è un prodotto nato dalle menti e dalle mani di professionisti ed artigiani toscani. Il processo di fabbricazione dela poltrona segue un iter che intreccia la realtà industriale locale a quella artigianale. Ogni passaggio della produzione è controllato dagli occhi attenti dei nostri esperti di design con lo scopo di realizzare una poltrona che abbia degli standard qualitativi elevati. Il risultato finale di questo processo realizzativo è un prodotto di assoluta qualità, dalle forme volutamente anticonvenzionali. ARCH. LUCA PASQUALOTTI Nato ad Arezzo in Toscana, città dove svolge la libera professione, si laurea alla facoltà di Architettura di Firenze con una tesi relativa al progetto architettonico contemporaneo inteso come mezzo necessario alla riqualificazione di spazi in rovina e depauperati della loro identità. Interessato all’aspetto più creativo della disciplina architettonica, pensa al progetto come strumento di analisi attraverso il quale conoscere se stesso, conoscere gli altri e conoscere il mondo. Seconda Giovinezza...

ODE ALL'EQUILIBRIO IN OGNI SUA FORMA E' dal tentativo di unire due Mondi diversi ed antitetici in un'armonica complessità che nasce il disegno della poltroncina "Curvy": l'assoluto scintillio del reticolo cromato si fonde all'irregolare indefinitezza della pelliccia in un gioco di materiali e di forme che mira a legare figure geometriche razionali a linee incontrollabili e imprevedibili. Esplorando le possibilità attraverso le quali le due sfere distinte sopracitate dialogano e si mescolano Fra loro in un'unione simbiotica è nata "CURVY", poltroncina sintesi di una ricerca formale che si focalizza sull'indagine delle infinite variabili che determinano un equilibrio fra le parti. FORME ANTICONVENZIONALI DALL'ANIMA ARTIGIANALE La poltroncina "CURVY" è un prodotto nato dalle menti e dalle mani di professionisti ed artigiani toscani. Il processo di la fabbricazione della poltrona segue un iter che intreccia la realtà industriale locale a quella artigianale. Ogni passaggio della produzione è controllata dagli occhi attenti dei nostri esperti di design con lo scopo di realizzare una poltrona che abbia degli standard qualitativi elevati. Il risultato finale di questo processo realizzativo è un prodotto di assoluta qualità, dalle forme volutamente anticonvenzionali. ARCH. LUCA PASQUALOTTI Nato ad Arezzo in Toscana, città dove svolge la libera professione, si laurea alla facoltà di Architettura di Firenze con una tesi relativa al progetto architettonico contemporaneo inteso come mezzo necessario alla riqualificazione di spazi in rovina e depauperati della loro identità. Interessato all'aspetto più creativo della disciplina architettonica, pensa al progetto come strumento di analisi attraverso il quale conoscere se stesso, conoscere gli altri e conoscere il Mondo. Seconda Giovinezza...

ODE ALL'EQUILIBRIO IN OGNI SUA FORMA E' dal tentativo di unire due Mondi diversi ed antitetici in un'armonica complessità che nasce il disegno della poltroncina "Curvy": l'assoluto scintillio del reticolo cromato si fonde all'irregolare indefinitezza della pelliccia in un gioco di materiali e di forme che mira a legare figure geometriche razionali a linee incontrollabili e imprevedibili. Esplorando le possibilità attraverso le quali le due sfere distinte sopracitate dialogano e si mescolano Fra loro in un'unione simbiotica è nata "CURVY", poltroncina sintesi di una ricerca formale che si focalizza sull'indagine delle infinite variabili che determinano un equilibrio fra le parti. FORME ANTICONVENZIONALI DALL'ANIMA ARTIGIANALE La poltroncina "CURVY" è un prodotto nato dalle menti e dalle mani di professionisti ed artigiani toscani. Il processo di la fabbricazione della poltrona segue un iter che intreccia la realtà industriale locale a quella artigianale. Ogni passaggio della produzione è controllata dagli occhi attenti dei nostri esperti di design con lo scopo di realizzare una poltrona che abbia degli standard qualitativi elevati. Il risultato finale di questo processo realizzativo è un prodotto di assoluta qualità, dalle forme volutamente anticonvenzionali. ARCH. LUCA PASQUALOTTI Nato ad Arezzo in Toscana, città dove svolge la libera professione, si laurea alla facoltà di Architettura di Firenze con una tesi relativa al progetto architettonico contemporaneo inteso come mezzo necessario alla riqualificazione di spazi in rovina e depauperati della loro identità. Interessato all'aspetto più creativo della disciplina architettonica, pensa al progetto come strumento di analisi attraverso il quale conoscere se stesso, conoscere gli altri e conoscere il Mondo. Seconda Giovinezza...