+ Resin Stool by Laurids Gallée

Adopting an archetypal shape that reappears throughout the studio’s work, the Orvalho Stool begins as a solid block, carved into a perfect T-shape. The stepped cuts along the sides...

The base becomes the decisive aesthetic: no longer just a component of an otherwise complex object, it becomes the protagonist itself. Made with agglomerates in blu resin with hemp f...

Il nome deriva dal capolavoro di Fritz Lang del 1920 e le strutture ripetitive che disegnano il paesaggio urbano del film sono state una grande ispirazione per il design. L'obiettivo era quello di creare un materiale che riflettesse il ritmo delle costruzioni architettoniche moderne, qualcosa creato da tanti singoli blocchi di costruzione, come mattoni o piastrelle. L'aggiunta della trasparenza mette in evidenza tutta l'anatomia nascosta e quindi crea un modello diverso da qualsiasi angolazione. In questo modo si ottiene una sorta di effetto prismatico, che raccoglie e riflette la luce all'interno e all'esterno dell'oggetto. Questo materiale è la base del progetto, la gamma di applicazioni possibili è ampia. Per ora l'attenzione è rivolta alla costruzione di semplici mobili. Laurids ha lavorato per alcuni anni come artigiano in un'azienda di produzione di resina, quindi per questo progetto era curioso di vedere fino a che punto poteva spingersi con il materiale e le sue capacità. Si tratta di un progetto continuo, in cui l'artista mira costantemente ad aggiungere nuovi pezzi alla collezione. Se non diversamente specificato, il prezzo indicato si riferisce alla finitura superficiale smerigliata. È possibile produrre la maggior parte dei pezzi con una finitura superficiale lucida, simile a quella del vetro; questa opzione aumenterà il prezzo del 20%. Laurids Gallée...

Il progetto "Tralucid" mira a costruire oggetti architettonici a partire da semplici blocchi trasparenti, mettendo in evidenza le strutture interne. Gli oggetti sono progettati per i...