Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 12

1913 René Lalique Decanter Reine Marguerite in vetro con smalto marrone e patina seppia

4276,53 €
6109,33 €30% in meno
Spedizione
Recupero del preventivo…
La promessa 1stDibs:
Garanzia di autenticità,
Garanzia di rimborso,
Annullamento entro 24 ore

Informazioni sull’articolo

Decanter Art Deco Renee Lalique "Reine Marguerite" in vetro trasparente e smerigliato con patina seppia e smalto marrone riscaldato originale creato da René Lalique nel 1913. Tappo originale in metallo con gambo in sughero. Firma incisa. Condizioni perfette. Smalto superbo. Altezza: 25 cm senza tappo - 31,5 cm con tappo Félix Marcilhac, René Lalique - Catalogue Raisonné de l'Œuvre de Verre, Les Éditions de l'Amateur, Paris, 2011, N°3155. Dal 1995 siamo specializzati nella vendita di oggetti in stile Art Déco, Art Nouveau e Vintage. Per qualsiasi domanda siamo a vostra disposizione. Premendo il pulsante "Visualizza tutto dal venditore". E si possono vedere altri oggetti in stile in vendita. Perché ci sono così tanti oggetti d'antiquariato in Argentina? Tra il 1880 e il 1940 ci fu un'ondata di immigrazione incoraggiata dai periodi di guerra che si stavano verificando. La prima guerra mondiale ebbe luogo tra il 1914 e il 1918, mentre la seconda ebbe luogo tra il 1939 e il 1945. I biglietti costavano poco e a Buenos Aires furono accolti a braccia aperte, perché era un Paese in cui tutto era ancora da fare. L'Argentina era il paese delle nuove opportunità, c'era bisogno di manodopera e la libertà religiosa era assicurata, in molti casi i membri della famiglia viaggiavano per primi fino a quando non si erano sistemati e poi il resto dei membri della famiglia li raggiungeva. Nel museo degli immigrati "Ellis Island Immigrant Building" di New York si possono vedere i manifesti promozionali delle imbarcazioni che li avrebbero portati verso una nuova vita. Tra il 1895 e il 1896, secondo l'indice Maddison Historical Statistics, l'Argentina aveva il più alto PIL (prodotto interno lordo) pro capite del mondo; questa situazione era dovuta alla grande quantità di cibo esportato verso i Paesi europei in guerra. Le navi argentine partivano dal porto di Buenos Aires con generi alimentari, ma tornavano con mobili, vestiti ed elementi di costruzione (è comune vedere in questi vecchi edifici del quartiere storico di San Telmo le travi con la scritta "Made in England"), così come molti mercati che furono costruiti a Buenos Aires, come il Mercato di San Telmo, la cui struttura fu portata via nave e successivamente assemblata in via Defensa 900. Con la grande influenza degli immigrati europei che vivevano nel Paese, i figli delle classi più elevate si recavano a studiare in Francia, tanto che il 27 giugno 1928 fu inaugurata "La Maison Argentinienne", nella città internazionale di Parigi, che ospitò molti argentini che studiavano in Francia. È la quarta casa costruita dopo Francia, Canada e Belgio, ed è la prima di lingua spagnola. Ancora oggi è in funzione (17 Bd Jourdan, 75014, Parigi, Francia). Molti dei figli di queste famiglie benestanti, che frequentavano mostre d'arte internazionali, musei e corsi d'arte all'estero, si interessarono allo stile europeo. Per questo motivo Buenos Aires è stata definita all'epoca "la Parigi del Sud America". Tra il 1890 e il 1920 furono costruiti più di cento palazzi sul viale Alvear, il viale più esclusivo di Buenos Aires. Oggi alcuni di questi palazzi sono stati trasformati in musei, hotel e ambasciate. Nel 1936 fu inaugurato l'edificio Kavanagh, il più alto edificio in cemento armato del Sud America. Nel 1994 l'American Society of Civil Engineers l'ha definita una "pietra miliare dell'ingegneria internazionale" e oggi è considerata patrimonio mondiale dell'architettura moderna. All'epoca era comune assumere architetti stranieri come Le Corbusier, che visitò Buenos Aires/Argentina nel 1929 e nel 1948 elaborò i progetti di una casa costruita nella città di La Plata (dichiarata Patrimonio dell'Umanità). Nel 1947, l'architetto ungherese Marcelo Breuer progettò il "Parador Ariston" nella città balneare di Mar del Plata. Dopo che uno studente argentino dell'Università di Harvard lo ha convinto a venire in Argentina. Ha lavorato a un progetto di sviluppo urbano nella zona di Casa Amarilla, a La Boca. L'architetto ucraino Vladimiro Acosta arriva in Argentina nel 1928 e lavora come architetto fino a quando si trasferisce in Brasile. Antonio Bonet, architetto spagnolo che ha lavorato con Le Corbusier a Parigi, arriva in Argentina nel 1937, dove realizza diverse opere architettoniche e nel 1938 progetta la nota sedia BFK. Andres Kálnay, di origine ungherese, ha realizzato circa 120 capolavori architettonici, tra i quali spicca l'ex birreria di Monaco di Baviera, di cui ha persino progettato i mobili. L'architetto tedesco Walter Gropius, direttore del Bauhaus, visse in Argentina, dove scrisse articoli per la rivista "Sur" e fondò a Buenos Aires uno studio di architettura con Franz Möller, anch'egli architetto, dove costruì due case. Nello stesso periodo diversi famosi designer decisero di immigrare in Argentina, tra cui il noto designer francese Jean-Michel Frank, che arrivò nel Paese nel 1940 e lavorò anche per la famiglia Rockefeller. Venivano realizzati pezzi speciali, venduti esclusivamente nel paese, come la nota azienda tedesca "WMF", che vendeva i suoi prodotti per catalogo, scelti dalle signore dell'alta società nella lista dei regali di nozze, così come i pezzi disegnati da Christofle. Lo scultore svizzero Alberto Giacometti ha realizzato pezzi speciali per le ville argentine. Nel 1904 fu fondata a Buenos Aires la prima filiale Jansen al di fuori di Parigi, poiché la clientela argentina richiedeva una grande quantità di mobili, dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo. Nel 1970, il marchio Rigolleau Argentina realizza pezzi autorizzati da Lalique. Anche i marchi Maple e Thompson hanno aperto un negozio nel Paese. L'artista plastico francese Marcel Duchamp si trasferisce in Argentina nel 1918-1919. Vetro firmato Gallé, Charder, Leverre, Schneider, Muller e altre aziende francesi. Venivano acquistati nei negozi di fiori e regalati alle signore con bellissime composizioni floreali. Alcuni produttori di mobili si recavano alle fiere internazionali e acquistavano i modelli per produrre i mobili in Argentina, come l'azienda di mobili Englander & Bonta, che acquistava i modelli in Italia. Vale la pena ricordare che in Argentina abbiamo la più grande comunità di italiani al di fuori dell'Italia: si stima infatti che il 70% degli abitanti abbia almeno un discendente italiano, seguito dagli immigrati spagnoli. I più importanti negozi di arredamento in Argentina: Comte è stato fondato nel 1934 (sotto la gestione diretta di A. Michell Frank nel 1940). Nordiska (società svedese fondata nel 1934). Churba nel 1960, un'azienda che portava i designer stranieri a presentare i loro mobili nel paese: Danimarca: (Arne Jacobsen, Finn Juhl, Bender Madsen, Ejner Larsen, Poul Kjaerholm, Hans Wegner) Svezia: (Hans Agne Jakobsson, Gustavsberg) Stati Uniti: (Herman Miller) Finlandia: (Lisa Johansson, Folke Arstrom, Tapio Wirkkala, Timo Sarpaneva) Fabbrica svedese: (Orrefors): (Littala, Vico Magistretti, Emma Gismondi, Gae Aulenti, Angelo Mangiarotti, Elio Martinelli, Gianna Celada, Angelo Mangiarotti, Mario Bellini, Carlo Scarpa) Finlandia: (Olivia Toikka) Plata Lappas (Lappas Silver): un'oreficeria fondata nel 1887 in Argentina da Alcibiades Lappas di origine greca. Nel 2019, in Argentina, si terrà il "Congresso mondiale dell'Art Déco". L'Argentina conta attualmente più di 100 edifici Art Déco e altri 90 edifici Art Nouveau in tutta la città di Buenos Aires. L'Argentina è un Paese che non è stato coinvolto in molte guerre e per questo è stato un rifugio per opere d'arte e oggetti d'antiquariato di diverse epoche, a differenza dei Paesi europei. È per questo che molti collezionisti, musei e antiquari di tutto il mondo lo visitano, e non dovreste perdere l'opportunità di visitare questo grande Paese.
  • Creatore:
    René Lalique (Artista)
  • Dimensioni:
    Altezza: 31,5 cm (12,41 in)Larghezza: 20 cm (7,88 in)Profondità: 9 cm (3,55 in)
  • Stile:
    Art Déco (Nello stile di)
  • Materiali e tecniche:
  • Luogo di origine:
  • Periodo:
  • Data di produzione:
    1913
  • Condizioni:
    Usura compatibile con l’età e l’utilizzo.
  • Località del venditore:
    Buenos Aires, AR
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU2027336056522

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Vaso / Ciotola in vetro di Murano Rostrato Barovier Toso Italian Vintage, circa 1938
Di Ercole Barovier, Ferro Toso Barovier
Vaso / ciotola Rostrato Murano in vetro artistico d'epoca Barovier Toso, circa 1938 Uno squisito centrotavola della metà del XX secolo di Barovier & Toso in vetro soffiato di Murano...
Categoria

Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Vetro

Materiali

Vetro di Murano

Rara bottiglia di champagne argentata Shakers in stile Art Deco. The S.S. France 1930
Rara bottiglia di champagne argentata Shakers in stile Art Deco. Francia 1930. Un raro shaker per bottiglie di Champagne placcato in argento con etichetta incisa, lamina e filo di s...
Categoria

Metà XX secolo, Francese, Mid-Century moderno, Articoli da bar

Materiali

Metallo

Vaso Art Deco Boch La Louviere in ottone smaltato. Belgio 1920
Di Boch La Louviere
Vaso Art Deco Boch La Louviere in ottone smaltato. Belgio 1920. Molto raro blu Vaso in ceramica smaltata. Il vaso ha una forma esagonale ed è ornato da elementi decorativi in bronz...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Belga, Art Déco, Vasi

Materiali

Ottone

Antico 1902 James Dixon & Sons in argento Sterling / Fiaschetta in pelle
Di James Dixon & Sons
Una magnifica, raffinata e imponente fiaschetta antica in vetro di Giorgio V, argento inglese e pelle di lucertola/serpente. Questa magnifica fiaschetta d'argento Giorgio V ha una fo...
Categoria

Inizio XX secolo, Britannico, Art Nouveau, Articoli da bar

Materiali

Argento 925

Flavio Poli Vaso grande in vetro di Murano Sommerso di Seguso, 1960
Di Flavio Poli
Ecco un meraviglioso vaso in vetro di Murano degli anni 1950/60, realizzato sull'isola di Murano, vicino a Venezia, in Italia. In una straordinaria combinazione di vetro verde racchi...
Categoria

Metà XX secolo, Italiano, Mid-Century moderno, Vasi

Materiali

Vetro di Murano

Bicchiere da vino Art Nouveau Design Otto Prutscher by Meyr's Neffe Adolf Bohemia 1907
Di Otto Prutscher
Bicchiere da vino rosso Art Nouveau Design Otto Prutscher by Meyr's Neffe Adolf Bohemia 1907. Fantastico vetro rosso di Otto Prutscher. Straordinario bicchiere da collezione in perfe...
Categoria

Inizio XX secolo, Austriaco, Secessione di Vienna, Vetro

Materiali

Vetro

Ti potrebbe interessare anche

1920 René Lalique Bottiglia di profumo Telline in vetro smerigliato con patina seppia
Di René Lalique
Flacone di profumo "Telline" realizzato in vetro smerigliato con patina color seppia da René Lalique nel 1920. Firma stampata. Condizioni perfette. altezza: 10 cm Félix Marcilhac,...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Bottiglie

Materiali

Vetro soffiato

1922 René Lalique, Profumo in vetro galéjade con patina seppia per Forvil
Di René Lalique
Bottiglia di profumo "Galéjade" realizzata in vetro trasparente e smerigliato con patina color seppia da René Lalique per Forvil nel 1922. Il flacone è ancora sigillato con tutto il...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Bottiglie

Materiali

Vetro soffiato

1925 Rene Lalique La Belle Saison Houbigant Bottiglia di profumo in vetro colorato seppia
Di René Lalique
Bottiglia di profumo "La Belle Saison" realizzata in vetro trasparente con patina color seppia da René Lalique nel 1925 per Houbigant. Firma stampata. Condizioni perfette. altezza:...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Bottiglie

Materiali

Vetro soffiato

Decanter "Six Tetes" in vetro di Rene Lalique
Di René Lalique
Decanter Six Tetes in vetro trasparente e satinato di Rene Lalique. Questo modello presenta sei teste intorno al collo. Ognuno ha un'espressione diversa. Ogni testa presenta un motiv...
Categoria

Vintage, Anni 1910, Articoli da bar

Materiali

Vetro

1925 René Lalique Bottiglia di profumo Le Lilas Vetro smerigliato Patina seppia
Di René Lalique
Bottiglia di profumo "Le Lilas" realizzata in vetro smerigliato con patina seppia da René Lalique nel 1925 per Gabilla. Firma stampata. Condizioni perfette. Misura: Altezza: 9...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Bottiglie

Materiali

Vetro soffiato

1929 René Lalique - Vaso di vetro di Milano con patina color seppia
Di René Lalique
Vaso "Milano" in vetro smerigliato con patina color seppia da René Lalique nel 1929. Firma con timbro. Condizioni perfette. Patina molto bella. Altezza: 28 cm Félix Mar...
Categoria

Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Vasi

Materiali

Vetro soffiato