Aline Hazarian, "Zat", tavolo occasionale contemporaneo con piedini, Libano, 2018

Aline Hazarian, nata in Armenia e cresciuta in Libano, da giovane progettava di diventare una designer d'interni. Ma dopo essersi laureata in design, nel 1995, è stata coinvolta nell'attività finanziaria della sua famiglia. All'inizio degli anni 2000, dopo aver ridisegnato il suo appartamento a Parigi, decise di perseguire il suo obiettivo originario, lavorando sugli interni a livello internazionale, facendo la spola tra le sue case di Parigi e Dubai.

Nel 2018, Hazarian ha lanciato la sua prima collezione di mobili, con Maison Gerard. Tutti i suoi pezzi sono realizzati in bronzo, alcuni lucidati e altri patinati in un nero intenso e lunare. 

Hazarian descrive i suoi arredi come pieni di "forme curve e intrecciate" che prendono spunto da Art Nouveau e Art Deco. Una consolle ricorda il lavoro di Jean-Michel Frank, un celebre designer e decoratore francese che ha collaborato con artisti come Salvador Dalí e Emilio Terry. 

L'affetto di Hazarian per il bronzo è profondo. "La patina cambia sottilmente nel tempo, come se vivesse con l'occasione", osserva l'autrice.

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