Adam Cohen

Silent Spaces - acrilico su tela, luminoso, audace, a impasto, espressionista astratto

Adam Cohen è un artista astratto di New York le cui opere combinano colore e consistenza per conferire alla tela un'intensità onirica; con lussureggianti e intricati strati di pigmento, crea dipinti vivi con energia gestuale. Nato negli Stati Uniti nel 1959, Cohen ha iniziato a dipingere all'età di 12 anni, studiando con Lilian Marzell, una stimata insegnante, artista e amica di Willem de Kooning, Jackson Pollock e altre figure chiave della generazione dell'Espressionismo Astratto, che in seguito ha avuto un'enorme influenza sul lavoro di Cohen. Ha poi studiato alla Temple University's Tyler School of Art di Philadelphia, che ha incluso un anno di vita e pittura a Roma. Dopo la laurea, Cohen si trasferì a New York City, dove studiò alla School of Visual Arts e seguì corsi alla Art Students League e alla Parsons School of Design. In anticipo sui tempi, è stato uno dei primi artisti a utilizzare il computer e Photoshop in un contesto creativo, cosa che ha contribuito a lanciare la sua carriera di illustratore di punta, lavorando per aziende del calibro di Disney, I. Colon, Visa e New York Times, tra le tante. Dopo una pausa di 10 anni, Cohen tornò a dipingere e si trasferì da New York City alle Catskills, specializzandosi in lavori figurativi, che lo portarono infine a scoprire e amare la pittura astratta. Nel 2012 Adam ha iniziato ad applicare il pigmento con pennellate ampie e vigorose, creando intricati arazzi astratti colorati con forti contrasti di bianco e nero. Le texture dei suoi dipinti sono cambiate nel corso degli anni e il nero è quasi scomparso. An He taglia la vernice ancora umida con una spatola e altri strumenti per creare motivi intricati, quasi vascolari. I risultati di questi sviluppi sono paradossali: l'immaginario di Cohen è ora più vibrante e fisico che mai e, allo stesso tempo, più ricco di atmosfera. Ormai affermato come pittore astratto, Cohen ha esposto ampiamente negli Stati Uniti, in Europa e in Asia, recentemente presso la Morren Gallery di Amsterdam e la Galleria Ravagnon di Venezia.