Iryna Burda

Oh Dio, sono confuso

2025

Nella sua pratica artistica, Iryna Burda esplora i meccanismi sottili e spesso invisibili che regolano il mondo interiore umano. Attraverso immagini simboliche, metafore inconsce e un linguaggio visivo profondamente emotivo, l'artista approfondisce i temi dei limiti personali, delle paure, degli stereotipi e della trasformazione. Il pesce, simbolo centrale delle sue opere, diventa sia una guida che una trappola, una rappresentazione dell'intuizione e degli impulsi inconsci. La sua presenza stratificata sulla tela evidenzia la complessità dell'incontro con se stessi, dove ogni momento di introspezione può portare a una crescita o rappresentare una sfida. Iryna invita lo spettatore non solo a osservare, ma anche a impegnarsi, a sentire, riconoscere e vivere l'esperienza. La sua arte è un viaggio nelle profondità della psiche, dove il caos si trasforma in armonia e ogni crisi apre la porta a una nuova dimensione del sé. Iryna Burda è un'artista e madre di due figli. I suoi progetti esplorano l'influenza delle credenze subconscie sull'identità. Il suo lavoro è un'esplorazione visiva dell'accettazione di sé, del conflitto interiore e della trasformazione personale.